MAINARDI, Arlotto (Arlotto il Pievano)
Giuseppe Crimi
Figlio di Giovanni di Matteo di Mainardo, notaio fiorentino, rinchiuso più volte nel carcere delle Stinche, e di madre ignota ma legittima, nacque, [...] , vv. 25-48) e Pulci lo ricorda sia nel Morgante come ghiottone (XXV, vv. 217-220) sia nella frottola risalente al 1466 I' vo' dire una frottola (vv. 82-84). Se, però, finora proprio Pulci è stato considerato l'autore in cui appare la prima citazione ...
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IMMANUEL da Roma (Immanuel Romano, 'Immanu'el ben Šelomoh, 'Immanu'el ha-Romi, Manoello Giudeo, Manoello Romano, Emanuele Romano)
Simona Foà
Nacque a Roma (più volte I., nelle sue opere, ricorda le proprie [...] poesie italiane di I. il testo più significativo è senz'altro il Bisbidis, un componimento assimilabile al genere della frottola scritto dopo il 1312, ossia dopo l'inizio del soggiorno presso la corte veronese di Cangrande. Il Bisbidis è strutturato ...
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BARTOLUCCI, Rufino (Bartholutius, Rufinus; fra' Rufino d'Assisi)
Paolo Veronese
Si hanno notizie del B. a partire dal maggio 1510. Negli Atti capitolari della cattedrale di Padova si ricorda infatti [...] The Musical Quarterly, XXV, 4 [1930], 2 parte, pp. 507-509); Non finsi mai d'amarte (canzone), in Canzoni. Frottole et Capitoli da diversi eccellentissimi musici composti. Nuovamente stampati et corretti. Libro primo De la Croce, Roma, G. G. Pasoti ...
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CAPASSI, Gerardo
Franco A. Dal Pino
Nacque a Firenze da Bernardo di Antonio Capassi e da Caterina di Francesco Zuccagni il 22 genn. 1653 ed ebbe, al battesimo, il nome di Antonio. Entrato tra i servi [...] stimato dai due eruditi il "religioso dottissimo" e modesto, e appare già allora interessato a quella che il Fontanini dice "frottola commentata", cioè agli Acta ss. Crescii et sociorum martyrum pubblicati dal p. Giacomo Laderchi. Il C. espose poi i ...
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frottola
fròttola s. f. [prob. der. di frotta]. – 1. Componimento letterario di origine popolaresca (detto anche motto confetto) costituito da un affastellamento di pensieri e di fatti bizzarri e strani, senza nesso o quasi tra loro, in versi...
sballare2
sballare2 v. tr. e intr. [der. di balla1 nel sign. di «frottola, affermazione o notizia inventata o esagerata» (per alcune accezioni, cfr. anche le locuz. andare in balla, prendere la b. e sim., «prendere la sbornia»); nel sign....