PIETROBONO Burzelli, detto dal Chitarino
Camilla Cavicchi
PIETROBONO Burzelli, detto dal Chitarino. – Liutista e cantante, nacque a Ferrara in data non nota (si presume fra il 1410 e il 1425) da Battista [...] Disciplina, XXXVIII (1984), pp. 44-47; N. Pirrotta, Musica tra Medioevo e Rinascimento, Torino 1984, ad ind.; W.F. Prizer, The frottola and the unwritten tradition, in Studi musicali, XV (1986), pp. 23-25, 32-37; L. Lockwood, La musica a Ferrara nel ...
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DEL BENE, Bartolomeo (Baccio)
Paolo Procaccioli
Nacque il 9 nov. 1514 probabilmente a Firenze, e non in Valdelsa (come ipotizzavano il Negri e il Couderc), dal banchiere Niccolò di Albertaccio di Vieri [...] e altre rime valdelsane di Bartolommeo Del Bene, Castelfiorentino 1903, alle pp. 56-76 pubblica due componimenti rusticali e sei odi. La frottola antimedicea fu pubblicata a cura di C. Arlìa in Il Borghini, VI (1880), 17, p. 271. Indicazioni di odi ...
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CAVALIERI, Emilio de’
Warren Kirkendale
Nacque a Roma tra il 1545 e il 1553, figlio di Tommaso e di Lavinia della Valle; apparteneva alla famiglia Orsini Cavalieri fondata da Mario, figlio di Gabriele [...] nelle opere fiorentine (24 su 91 numeri), sono scritti in stile estremamente omofonico, omoritmico tipico della lauda popolare e della frottola. L’eco e il ballo, caratteristici degli intermedi, delle pastorali e delle prime opere, sono anch'essi qui ...
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LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] i.Br. 1963, passim; N. Rubinstein, L. B., Roma 1971; W.F. Prizer, Isabella d'Este and L. B. as patrons of music: the frottola at Mantua and Ferrara, in Journal of the American Musicological Society, XXXIX (1985), pp. 1-33; L. B. (catal.), a cura di L ...
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GAGLIANO, Marco da
Rossella Pelagalli
Nato a Firenze il 1° maggio 1582, fu il secondo dei sette figli di Zanobi (originario di Gagliano, la cittadina da cui prese il nome, nel Mugello) e Camilla di [...] -195; A.A. Abert, Claudio Monteverdi und das musikalische Drama, Lippstadt 1954, pp. 28 s.; B. Becherini, Dalla frottola al madrigale cinquecentesco, in Accademia musicale chigiana, Musicisti toscani, a cura di A. Damerini - P. Schlitzer, Siena 1955 ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] più amichevoli e stretti. All'ascesa di Leone X al soglio pontificio il B. gli aveva inviato una "frottola" in renovatione Ecclesiae, singolare testimonianza della speranza, caldeggiata per breve tempo da certi ambienti savonaroliani, di trovare nel ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] tradizionale, "un sistema di relazioni fono-semantiche orchestrate da un orecchio evidentemente abituato alle svariate combinazioni della frottola" (Tartaro, p. 98). D'altronde il versante metalinguistico dei testi rivela un registro ludico che non è ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] delle cose politiche. Mentre i feroci tripudi vendicativi dell'A. correvano per l'Italia (specialmente nella forma della frottola pasquinesca Pax vobis brigata, che si dice facesse piangere di umiliazione e di furore Clemente VII chiuso in Castel ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] , morì, il 30, a Mantova essendo visitato agonizzante da F. solo dietro le insistenze dell'Aretino, il quale nella "canzone o frottola sul sacco di Roma" a F. dedicata esorterà ad onorare prostrandosi "l'urna" dell'eroe caduto. Se si considera che F ...
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GHERARDI, Giovanni (Giovanni da Prato, Giovanni di Gherardo, Giovanni di Gherardo Gherardi, Johannes Gerardi, Johannes de Prato)
Francesco Bausi
Nacque a Prato, da Gherardo di ser Bartolo e da Giuliana, [...] polimetrico (oltre 1200 versi, con alternanza di sezioni in terzine a canzoni e a lasse dall'andamento di caccia o frottola, e conclusione con due ottave e una decima rima) di argomento erotico, trasmesso nella sua integrità da un solo codice ...
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frottola
fròttola s. f. [prob. der. di frotta]. – 1. Componimento letterario di origine popolaresca (detto anche motto confetto) costituito da un affastellamento di pensieri e di fatti bizzarri e strani, senza nesso o quasi tra loro, in versi...
sballare2
sballare2 v. tr. e intr. [der. di balla1 nel sign. di «frottola, affermazione o notizia inventata o esagerata» (per alcune accezioni, cfr. anche le locuz. andare in balla, prendere la b. e sim., «prendere la sbornia»); nel sign....