Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La spettacolarità delle feste pubbliche esalta il potere politico-religioso di casati [...] Venezia mariazi e mogliazzi, farse in versi dialettali che sceneggiano e perpetuano contrattazioni e diverbi matrimoniali. Sul metro della frottola giullaresca, il Mariazo da Pava fa la parodia dei formulari giuridici per assegnare a Betìo la mano di ...
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CORTECCIA, Francesco
Bianca Maria Antolini
Nacque a Firenze il 27 luglio 1502 da Bernardo e da Bartolomea Cristofora; di umile famiglia (il padre era "donzello" della Signoria), fu presto avviato dai [...] Vallicelliana in Rome, in Journal of the American Musicol. Society, III (1950), pp. 174, 193, 200, 214; B. Becherini, Dalla frottola al madrigale cinquecentesco. F. C., Marco da Gagliano, in Accad. musicale chigiana, (1955), pp. 10-16; G. Haydon, The ...
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FERRARI TRECATE, Luigi
Antonio Sardi de Letto
Nacque ad Alessandria il 25 ag. 1884 da Giuseppe e Virginia Ravera. Ammesso all'età di dodici anni al conservatorio di Parma, proseguì gli studi presso [...] mimica e coretto per fanciulle (Bologna 1938); Il trasporto d'una vergine per canto e pianoforte (Milano 1947); Villanesche-Frottola-Immacolatella-Saltarello per canto e pianoforte (ibid. 1948); Canti di fandullo a una e 2 voci e pianoforte (ibid ...
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SANGUINACCI, Jacopo
Davide Esposito
– Figlio di Giovanni, nacque a Padova intorno al 1400.
Sulla sua vita, a fronte di una consistente mole di testi tramandata da un’articolata tradizione manoscritta, [...] Isoldiano, Bologna 1913, I, pp. 264-280, 284-300, II, pp. 67-69; L. Banfi, Il manoscritto Trivulziano 970 (con una frottola e una sestina di J.S.), in Giornale storico della letteratura italiana, LXXIII (1956), pp. 207-226 (in partic. pp. 216-225); G ...
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VIGNALI, Antonio (Arsiccio Intronato)
Giuseppe Crimi
– Nacque a Siena il 19 novembre 1500 da Alessandro, figura di rilievo nella vita politica senese del tempo; risulta ignota l’identità della madre.
Conobbe [...] la norma nel Rinascimento, a cura di E. Boillet - C. Lastraioli, Paris 2010, pp. 181-190; F. Pignatti, Frottola e proverbio nel XVI secolo. Con qualche notizia sulla perduta raccolta peremiografica di Marcantonio Piccolomini, in Il proverbio nella ...
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LAPACCINI (Lapaccino; Lapacino), Filippo
Paolo Falzone
Nacque a Firenze intorno alla metà del XV secolo. Una ricostruzione del suo profilo biografico è resa problematica dal carattere discontinuo e [...] di S. Marco a Firenze. Né è sicuro sia lui il "Philippus Mantuan[us] Org[anista]" che avrebbe musicato alcune frottole, incluse nel perduto decimo libro della raccolta edita da Ottaviano de' Petrucci nel 1512. Una certa incongruenza, in effetti, si ...
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Termine usato per la prima volta da Giovanni de Muris nel'300 (dall'atto di combinare i suoni indicati dalle note: punto contro punto) e che oggi vale: arte di combinare con una data melodia (canto dato) [...] sul contrappunto. Forme vocali di tale periodo furono, oltre alla messa, al mottetto e alla canzone francese, la frottola, il madrigale, la villanella, la canzonetta. Mentre si svolgevano queste fasi, fin dal Trecento si trovano tracce del ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] , mentre da un ramo di alloro pende una tabella sulla quale è scritta la prima frase del soprano nella frottola Ecco che per amarte, composta nel 1507 dal veronese Bartolomeo Tromboncino (Disertori).
Legata alle influenze del manierismo romano è ...
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Nei protocolli della linguistica moderna per linguaggio poetico si intende un particolare uso della lingua finalizzato a ottenere la comunicazione attraverso l’evidenza e la valorizzazione degli strumenti [...] qui molte invenzioni e innovazioni si concentrano all’inizio della storia (➔ sonetto; ➔ terza rima; ➔ canzone; ➔ sestina; ➔ ottava rima, frottola, madrigale, ecc.), e poi la selezione successiva ne salva solo alcune. In età barocca la pressione della ...
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MARESCOTTI DE' CALVI, Galeazzo
Armando Antonelli
MARESCOTTI DE’ CALVI, Galeazzo. – Nacque a Bologna nel 1406 da Ludovico, dottore in legge e uomo politico, e da Costanza da Cuzzano, di antica e nobile [...] e una canzonetta.
Le rime attribuibili con certezza al M. sono 8: 5 sonetti, uno dei quali caudato, una frottola, un capitolo quaternario scritto in occasione della morte di Camilla Malvezzi, definito nel codice cancione dolorosa, e una canzone. Una ...
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frottola
fròttola s. f. [prob. der. di frotta]. – 1. Componimento letterario di origine popolaresca (detto anche motto confetto) costituito da un affastellamento di pensieri e di fatti bizzarri e strani, senza nesso o quasi tra loro, in versi...
sballare2
sballare2 v. tr. e intr. [der. di balla1 nel sign. di «frottola, affermazione o notizia inventata o esagerata» (per alcune accezioni, cfr. anche le locuz. andare in balla, prendere la b. e sim., «prendere la sbornia»); nel sign....