Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] diametro uguale a 5/4 di un dito (2,3 cm ca.), e i suoi multipli s'impone come standard, dice Frontino, sia perché facilita i calcoli e la manutenzione sia perché è raccomandato dall'imperatore (molto probabilmente Traiano) in un documento ufficiale ...
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Scienza greco-romana. Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Mary Beagon
Plinio, la tradizione enciclopedica e i Mirabilia
Introduzione
Molte delle accezioni oggi implicite nel termine 'scienza' [...] la misurazione topografica civile non s'interruppero. Gli agrimensori civili spesso apprendevano il loro mestiere nell'esercito (Sesto Giulio Frontino, governatore della Britannia dal 74 ca. al 78, ne è il più celebre esempio), mentre gran parte del ...
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Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] individuati alla redazione dei trattati più antichi; certamente illustrati devono essere stati concepiti, per es., gli opuscoli di Frontino, provvisti nella forma originaria almeno di un apparato grafico, rimasto comune tanto ad A che a P. Distingue ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] in grado di indicare la fonte (tutta una serie di disegni, per es., sono ispirati dagli Stratagemata di Sesto Giulio Frontino), ma il blocco testo-immagine trasforma quei testi in qualcosa di nuovo, in un''invenzione' appunto. D'altra parte, molti ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] Roma cinica e levantina. Nella prosa, oltre Quintiliano, hanno importanza Plinio il Vecchio, storico, filologo, enciclopedico, e Frontino, scrittore di cose militari e di agrimensura, e illustratore degli acquedotti romani.
Il 2° sec. d.C
Concluso ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...]
Gli autori antichi avevano già dedicato numerosi trattati alle diverse branche dell'ingegneria. Filone di Bisanzio (III sec. a.C.), Frontino (35-103/104 ca.) ed Erone di Alessandria si erano occupati, fra l'altro, delle tecniche di assedio, dei ...
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Il fenomeno urbano. Periodo islamico
Maria Adelaide Lala Comneno
André Raymond
Marianne Barrucand
Il fenomeno urbano
di Maria Adelaide Lala Comneno
Parlare di urbanistica islamica vuol dire affrontare [...] copiosa letteratura latina sull'argomento, mancano un De aedificiis di Procopio, un De aquaeductu urbis Romae di Frontino e manca anche, rivolgendosi ad Oriente, un Vastuśāstra (Trattato della fondazione degli edifici, o dell'architettura) indiano ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] agrimensorie ci sono note solo dai tardi estratti da trattatisti della fine del I e degli inizi del II sec. d.C. (Frontino, Balbo, Siculo Flacco e Igino), condensati in una epitome di V sec. d.C., che raccoglie norme sia tecniche che giuridiche ...
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frontino
s. m. [der. di fronte]. – 1. Colpo non molto forte dato in fronte a qualcuno col palmo della mano. Nel rugby, atto difensivo del giocatore che, in determinati casi di arresto da parte di un avversario, lo respinge premendogli la fronte...