BERNARDI, Enrico
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Nacque a Milano l'11 marzo 1838. Giovanissimo riuscì ad entrare al Teatro alla Scala come suonatore di trombone e come copista presso la Casa Ricordi. Dedicatosi contemporaneamente [...] numerosi balli (circa una sessantina, alcuni dei quali furono pubblicati dalla Casa Lucca di Milano) sono da ricordare: Frontino o astuzie contro astuzie (coreografo M. D'Amore, Milano, Teatro Carcano, carn. 1854), Juanita (coreografo F. Fusco, ibid ...
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Arte della guerra
Giorgio Masi
Tradizione manoscritta e a stampa
L’Arte della guerra (da qui in poi Adg) è un’opera seguita dall’autore fino al suo ultimo esito a stampa, caso raro in M. (accade con [...] il Principe – M. avesse adottato la titolatura in latino, che corrisponde ai titoli attribuiti nelle edizioni quattrocentesche alle opere di Frontino e di Vegezio, a quello dell’opera di Roberto Valturio, stampata la prima volta a Verona nel 1472, e ...
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TREVI nel Lazio
Giuseppe LUGLI
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Paese e comune della provincia di Frosinone. Il paese, l'antica Treba, è situato a 821 m. d'altezza su un contrafforte dei Monti Simbruini e presso la riva destra dell'Aniene; [...] fu incluso nella prima regione (Latium), col nome di Treba Augusta e iscritta forse nella tribù Aniense. È ricordato da Frontino (De aquaed., II, 93) come punto di partenza dell'acquedotto della Marcia, il più importante degli undici che fornivano d ...
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VEGEZIO
Plinio Fraccaro
. Di Flavius Vegetius Renatus (un codice anche Publi Vegeti Renati), autore di una Epitoma rei militaris, si sa molto poco. Era un alto funzionario, vir inlustris comes (pare [...] di Traiano e di Adriano. Né pare che a tutte queste fonti egli abbia attinto direttamente: conobbe forse Catone attraverso Celso e Frontino. L'antico esercito romano è per V. l'esercito anteriore al sec. III d. C. e su questo antico esercito egli dà ...
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POLIENO (Πολύαινος, Polyaenus)
Arnaldo Momigliano
Retore e scrittore di cose militari del sec. II d. C. Nato in Macedonia in data ignota, dedicò agl'imperatori Lucio Vero e Marco Aurelio nel 162 d. C. [...] . Le fonti di P. sono sempre greche: e ne è prova la scarsissima. parte data ai Romani in contrasto con Frontino. Per questa parte romana, che si limita a fatti del periodo repubblicano, va ricordato che essa dimostra una continua affinità con ...
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TOMIRI (Τόμυρις, Tomyris)
Arnaldo MOMIGLIANO
Regina dei Massageti nel sec. VI a. C.: nelle fonti tarde detta anche erroneamente regina degli Sciti, a cui i Massageti erano affini di stirpe. La fonte [...] che ne immerge la testa nel sangue umano per adempiere una sua minaccia.
La variante di Polieno, VIII, 28, e Frontino, II, 5,5, secondo cui lo stratagemma sarebbe di T. e non di Ciro, sembra razionalizzazione della tradizione fortemente novellistica ...
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VALTURIO, Roberto
Piero Pieri
Scrittore, nato a Rimini nel 1405, morto ivi nel 1475. Dopo essere stato a Roma come scrivano apostolico, fu dal 1446 nella sua città, al servizio prima di Pandolfo, poi [...] militare, si tratta d'una sterminata raccolta di aneddoti sulle guerre dell'antichità, una specie degli Stratagemmi di Frontino, ma molto ampliati, senza che appaia nessuna vera disquisizione di carattere tattico o strategico e con riferimenti al ...
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Scienza greco-romana. Architettura
Andrew F. Stewart
Architettura
Le fonti dell’architettura greca e romana sono di tipo sia archeologico sia testuale; sebbene le evidenze archeologiche siano numerose, [...] noi: il De architectura di Vitruvio (pubblicato intorno al 22 a.C.) e il De aquaeductu urbis Romae di Frontino (97 d.C.). Tuttavia Vitruvio, fortemente influenzato dalla teoria e dalla pratica ellenistiche, nomina molti architetti suoi predecessori e ...
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L'acqua è il liquido più diffuso in natura, tanto che gli antichi la consideravano uno dei quattro elementi.
Chimicamente essa è un composto di idrogeno e ossigeno, secondo la formula H2O.
Acqua in natura.
L'acqua [...] in modo che potesse essere soddisfatto prima d'ogni altro il bisogno fondamentale del bere (v. il fr. di legge in Frontino, 97), e alla protezione, a vantaggio comune, dei corsi d'acqua perenni. Ma naturalmente, fin da tempi remotissimi, man mano che ...
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Strumento agrimensorio usato dai Romani (in uso forse fino al 3° sec. d.C.). Era costituito da due bracci uguali perpendicolari fra loro, imperniati su un’asta infissa nel terreno e portanti a ogni estremità [...] ’attività scientifica e didattica dei più noti gromatici deriva il Corpus Agrimensorum Romanorum, compilato tra il 5° e il 6° sec. d.C., che raccoglie, tra l’altro, estratti da Frontino (con il commento di Agenio Urbico), Igino, Siculo Flacco ecc. ...
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frontino
s. m. [der. di fronte]. – 1. Colpo non molto forte dato in fronte a qualcuno col palmo della mano. Nel rugby, atto difensivo del giocatore che, in determinati casi di arresto da parte di un avversario, lo respinge premendogli la fronte...