DEGNI, Demetrio
Salvatore Adorno
Nacque a Barletta nel 1648. Nel 1671 si trasferì a Modena dove, dopo un breve periodo d'inattività, installò una tipografia nella quale stampò parecchi libri e soprattutto [...] nell'assedio di Vienna e l'Assedio di Vienna d'Austria.
Il primo libro, il cui autore non figura nel frontespizio, è riconducibile alle informazioni raccolte dal patrizio genovese G. B. Cattaneo che "senza riguardo alcuno alle spese e all'incomodità ...
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LIRUTI, Gian Giuseppe
Ugo Rozzo
, Nacque a Villafredda (castello nelle vicinanze di Tarcento, presso Udine) il 28 nov. 1689, da Natale e da Bernardina Podari, in una famiglia di origine mantovana, [...] sono datate 30 ag. 1750 e il suo nome accademico fu quello di Riposato. Da allora il L. si qualificò sempre sul frontespizio delle sue opere come accademico Colombario, e poi anche come socio dell'Accademia di Udine, nella quale fu invitato a entrare ...
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PINTOR, Giaime
Andrea Landolfi
PINTOR, Giaime. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1919, da Giuseppe e da Adelaide Dore, in una famiglia della buona borghesia sarda.
Il padre (1889-1941), quinto e ultimo [...] avevano firmato alcuni articoli). Nell’aprile 1938, meno di un mese dopo l’Anschluß, nella rivista Il Frontespizio apparve la sua prima traduzione rilkiana.
La coincidenza, evidentemente casuale, dà tuttavia la misura dell’atteggiamento ‘difensivo ...
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PIGAFETTA, Marc'Antonio
Daria Perocco
PIGAFETTA, Marc’Antonio. – Della famiglia vicentina (ramo di Alessandro di Matteo fu Sandro), nacque da Giovanni Battista di Agostino e Morosina Loschi fu Ambrogio, [...] l’opera nel 1568-69 ed escludono una revisione prima della consegna all’editore. La data di stampa, indicata nel frontespizio, è il 1585 e la dedica allude chiaramente ai sedici anni passati tra la scrittura e la pubblicazione. Il libro dovette ...
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DE' ROSSI, Porzia
M. Raffaella De Gramatica
Figlia di Giovanni (o Giacomo, secondo il Manso) de' Rossi pistoiese e di Lucrezia Gambacorta di Napoli, nacque a Napoli tra il 1510 e il 1520.
Varie congetture [...] , Vita di T. Tasso, Torino-Roma 1895, I, pp. 4-21; II, pp. 63-72; P. D. Pasolini, Igenitori del Tasso, Roma 1895 (in frontespizio ritratto della D. conservato alla Galleria degli Uffizi di Firenze); G. Nerucci, La P. D. madre del Tasso, Pistoia 1901. ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] Russie ed autocrate.
Criticata dalle Novelle letterarie di Firenze, l'edizione venne riproposta un anno dopo con diverso frontespizio e diversa dedica, rivolta ora all'ammiraglio G. Rodney. "Millord - scriveva il F. - i vostri trionfi hanno meritato ...
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DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] dalla guerra di Castro (1642-44); disegni sono alla Nat. Gallery of Canada a Ottawa, all'Art Institute di Chicago (un frontespizio datato 1628, con scheletri di struzzi), al British Museum di Londra (costumi teatrali in un volume da casa Doni che ne ...
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PIETRO di Mattiolo
Simona Cantelmi
PIETRO di Mattiolo. – Nacque, probabilmente a Bologna, attorno alla metà del XIV secolo.
Si può supporre che appartenesse a una famiglia artigiana, poiché lo stesso [...] 309).
Il manoscritto autografo dell’opera di Pietro di Mattiolo è conservato alla Biblioteca universitaria di Bologna e sul frontespizio è scritto: «Cronica / o sia / Memoriale / delle cose di Bologna dall’Anno / 1371 al 1424 / Scritte / Da Pietro di ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] questi trascorsi e la negativa presentazione del Murat, entrò nel gruppo del Melzi, e il suo nome comparve sul frontespizio del noto Saggio sulla genealogia, natura ed interessi politici e sociali della Repubblica Italiana, uscito a Milano nel 1803 ...
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ALBERGATI, Vianesio
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna da Fabiano presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XV e si addottorò, sempre a Bologna, in entrambi i diritti nel 1516. Circa in questo periodo [...] , delle attribuzioni ad un autore senese è anche nell'indicazione manoscritta, presumibilmente coeva, che reca il frontespizio della copia dell'Archiginnasio di Bologna: "di Alessandro Piccolhuomini l'intronato di Siena".
Il quadro complessivo ...
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frontespizio
frontespìzio (o frontispìzio) s. m. [dal lat. tardo frontispicium, comp. di frons frontis «fronte» e tema di specĕre «guardare»]. – 1. Sinon. antiquato di frontone o timpano di un edificio, usato però prevalentemente per indicare...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...