ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] presso la Biblioteca reale di Torino), stampato in caratteri gotici su una colonna con capilettera miniati in rosso, e privo del frontespizio e del colophon: non sappiamo quindi dove, quando e da chi venne edito.
Da questo incunabolo - che è comunque ...
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GREMIGNI, Gilla Vincenzo
Vanessa Roghi
Nacque a Castagneto Marittimo (dal 1907 Castagneto Carducci, presso Livorno) il 22 genn. 1891 da Giovanni e Caterina Badalassi, entrambi di umili origini. La sua [...] l'autonomia della Chiesa all'interno di ogni regime politico, molto vicino, anche se in modo non organico, alle posizioni del Frontespizio di G. De Luca, il G., come già si è accennato, non fu in buoni rapporti con il fascismo che, soprattutto ...
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FAVELLA, Giovan Geronimo
Franco Pignatti
Nacque a Napoli verso il 1580 da Nicola e Anna Vagliese.
Nel 1606 era padrone di una galera, ma non dovette avere fortuna perché due anni dopo la Regia Camera [...] Somma con il seguito insino ad hoggi 23 di gennaro 1632 (ibid. 1632). Della Filippica possediamo copie con il frontespizio datato 1631, aggiunto in quella data per una seconda emissione dell'opera, di cui evidentemente erano rimasti invenduti alcuni ...
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BARLEZIO (Barietius), Marino
Franz Babinger
Può ritenersi sicuro che discenda da una famiglia italiana e che sia nato a Scutari in Albania intorno al 1450. Non altrettanto certo è che il nome della [...] principis, Impressum per B. V., in folio (contiene un famoso ritratto dello Scanderbeg - incisione in legno - che orna il frontespizio ed è considerato di fattura veneziana: cfr. P. Kristeller, La xilografia veneziana, in Arch. stor. d. arte, IV ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] commedia (Firenze, Biblioteca Medicea Laurenziana, Redi, 129) reca la data 1519; la prima stampa, Comedia di Callimaco e di Lucrezia, in frontespizio con il centauro Chirone, è senza note tipografiche (la seconda, con Omero [?] suonatore di lira in ...
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ECCLESIA, Vittorio
Marina Miraglia
Figlio di Carlo, nacque a Pieve di Scalenghe (Torino) l'11 febbr. 1847. Ancora bambino si trasferi con la famiglia a Torino, allora fiorentissimo centro di fotografia, [...] storico più significativo dell'anima, dell'espressività e della creatività del Piemonte.
A partire dall'Album, datato nel frontespizio 1878, contenente sedici vedute astigiane ed oggi conservato all'Archivio storico comunale di Asti, numerose sono le ...
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BALLARINI, Luigi
Gian Franco Torcellan
Di famiglia cittadina, nacque a Venezia nella prima metà del sec. XVIII. Di lui il Barozzi ricorda, ma senza portare prove o notizie, "la lunga pratica nelle segreterie [...] ambasciata del Dolfin a Vìenna, durata sino al 1792, non si sa se per lo smarrimento d'una parte di esse (il frontespizio d'uno dei volumi fa arrivare le lettere sino al 1792) o per l'interruzione della corrispondenza per cause a noi ignote. Due ...
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FARNESE, Orazio
Donatella Rosselli
Nacque a Roma nel febbraio 1532, ultimo di cinque figli, da Pierluigi, figlio del card. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e da Girolama di Ludovico Orsini, [...] . G. Ugolini, mentre l'umanista F. Florido Sabino aveva l'incarico di precettore. Questi, in seguito, nel frontespizio della sua traduzione latina dell'Odissea, pubblicata nel 1544, si sarebbe qualificato come "Horatii Farnesii ... summae spei pueri ...
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ANTONICELLI, Franco
Giuseppe Sircana
Nacque a Voghera il 15 nov. 1902 da Donato, ufficiale di carriera dell'esercito, e da Maria Balladore, appartenente ad una famiglia di antica nobiltà. Dopo aver [...] del XV secolo. Le edizioni De Silva (che non riportavano, come era d'obbligo, le date dell'era fascista sul frontespizio) pubblicarono nel 1943-1944 il saggio di Salvatorelli, Leggenda e realtà di Napoleone, La Germania della De Staël, I maestri ...
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MANZINI, Raimondo
Maddalena Carli
Nacque a Lodi il 18 febbr. 1901 da Caio, farmacista di Guastalla, e Guglielmina Rossi. Diplomatosi nella locale scuola media per ragionieri si trasferì a Milano dove, [...] a firme prestigiose del giornalismo nazionale; particolarmente assidua fu la presenza degli animatori del gruppo fiorentino legato a Il Frontespizio: P. Bargellini, A. Hermet, F. Casnati, N. Lisi, C. Bo, G. De Luca. La politica dell'equilibrio e ...
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frontespizio
frontespìzio (o frontispìzio) s. m. [dal lat. tardo frontispicium, comp. di frons frontis «fronte» e tema di specĕre «guardare»]. – 1. Sinon. antiquato di frontone o timpano di un edificio, usato però prevalentemente per indicare...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...