atlante
atlante [Dal titolo (riferentesi alla nota figura mitologica che campeggiava nel frontespizio) della raccolta di carte geografiche di G. Mercatore, pubblicata postuma (1595)] [ASF] A. astronomici [...] e astrofisici: (a) riproduzioni cartografiche di una regione più o meno estesa della volta celeste (a. celeste) o della superficie di un pianeta o di un altro astro (a. lunare, di Marte, ecc.); (b) raccolte ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] di sospetto che seguì l'incidente del concistoro con il cardinale Borgia, anche l'emblema dei tre delfini sul frontespizio, che poteva essere associato con l'ermetismo, causava preoccupazione. Fu con sollievo che Riccardi seppe che il disegno non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Niccolò Tartaglia
Pierluigi Pizzamiglio
A Niccolò Tartaglia viene riconosciuto di avere contribuito alla rinascita delle scienze matematiche, pure e applicate, pubblicando nel 1543 edizioni di opere [...] da Nicolo Tartalea B(risciano), che verrà ripubblicata nel 1550 «con una gionta al terzo Libro». Il ben disegnato frontespizio-antiporta di quest’opera si presenta come un assai significativo quadro-progetto: vi si notano infatti due tipi di hortus ...
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BOMBELLI, Raffaele
Mario Gliozzi
Matematico e ingegnere idraulico del sec. XVI.
Se ne ignorano i luoghi e le date di nascita e di morte; le poche notizie sulla sua vita provengono dall'unica sua opera [...] di due copie con date diverse mostra che appartengono alla stessa edizione, alla quale nel 1579 fu solamente cambiato il frontespizio e ristampata la dedica. L'algebra,libri IV e V comprendenti la parte geometrica inedita trattadal manoscritto B.1569 ...
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BELLI, Silvio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza, in anno non precisabile, ma con tutta probabilità tra la fine del primo e l'inizio del secondo decennio del sec. XVI, da un Francesco Belli "rasoniero" [...] 1855, ricorda presso la Biblioteca Estense di Ferrara uno zibaldone ms. del B., segnato VIII. E. I. e recante nel frontespizio il titolo: Elementi di scienze ed arti, nonché un Discorso, sempre del B., sull'arenamento progressivo del Po e sui rimedi ...
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LUINO (Luini), Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Luino il 22 marzo 1740 da Carlo (che una fonte dice "dottore") e Maria Caterina Iugali.
Alcuni lo dissero nato a Lugano, e questa indicazione ha prevalso. [...] battesimo (in Baroli) dirime la questione. In esso il cognome è Luvino, e il nome Francesco Antonio; da adulto, anche nei frontespizi delle opere a stampa, il L. si disse sia Luino sia Luini, ma con prevalenza della prima forma, che ricorre anche nei ...
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FERRARI, Ludovico
Gabriella Belloni Speciale
Nacque da Alessandro, il 2 febbr. 1522 a Bologna, città ove aveva stabilito la propria residenza il nonno paterno, Bartolomeo, esule milanese. A Milano, [...] al loro apparire, ai matematici e agli studiosi del tempo, mai congiunti sotto il denominatore di un unico frontespizio stampato, andarono rapidamente smarriti, sicché, si può forse dire che anche la storia del loro successo come straordinari ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] , nel 1522, nel titolo (Methodus gramatica) di una stampa del Donato, quindi, intorno al 1530, sul frontespizio della Methodus conscribendi epistolas di Christophorus Hegendorff e della Methodus conficiendarum espistolarum di Conrad Celtis. Ed è ben ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] : nel 1730 stampò a Pisa una Disquisitio critica de interpolatione Gratiani (ristampata in Rabotti, pp. 150-158), che il frontespizio diceva di un inesistente Diomede Brava e pubblicata a Bologna nel 1694; vi parlò di un codice del Decretum (poi mai ...
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Il Rinascimento. Verso una nuova matematica
Enrico Giusti
Paolo Freguglia
Pier Daniele Napolitani
Pierre Souffrin
Verso una nuova matematica
Introduzione
di Enrico Giusti
A chi si volga alla matematica [...] è in latino (mentre tutte le altre sue opere sono in italiano, e non certo in un italiano aulico), ma il frontespizio lascia intendere che il traduttore sia stato proprio Tartaglia. Non si parla infatti di codici latini e si accenna invece a figure ...
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frontespizio
frontespìzio (o frontispìzio) s. m. [dal lat. tardo frontispicium, comp. di frons frontis «fronte» e tema di specĕre «guardare»]. – 1. Sinon. antiquato di frontone o timpano di un edificio, usato però prevalentemente per indicare...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...