AMICI, Giovanni (Bernardino da Fossa, Bernardino Aquilano)
Riccardo Pratesi
Nacque nel 1421 da nobile famiglia a Fossa (Aquila).
Egli nei suoi scritti si disse col suo nome di religione Bernardino Aquilano [...] i morti, edito pure a Venezia nel 1752; Peregrinus,che contiene 25 sermoni; l'unica copia che se ne conosce è priva di frontespizio; pare edita a Venezia verso il 1572-78; Un sermone... sulla Vergine secundum dicta Dantis,L'Aquila 1856, Firenze 1896 ...
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FONTANA, Ernesto
Paola Dell'Armi
Nacque a Milano il 12 febbr. 1837. Compì gli studi all'Accademia di Brera, dove frequentò i corsi di G. Bertini, terminando nel 1863.
Come il suo maestro, anche il F. [...] al 1898 si alternò con A. Deon, S. Calcagni, E. Rossi, R. Paoletti e A. Terzi nell'illustrazione del frontespizio e delle tavole fuori testo del periodico Natura ed arte con composizioni allegoriche, figure in costume storico e bozzetti improntati ad ...
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POLIDORI, Ortensio
Marco Salvarani
POLIDORI (Polidoro), Ortensio. – Compositore e maestro di cappella, nacque a Camerino nella prima metà del nono decennio del Cinquecento.
In un libro di battesimi [...] terzo di Mottetti a 2-6 voci, di cui resta un esemplare mutilo della sola parte del Canto I, senza frontespizio (fondo musicale di S. Maria Maggiore a Spello), dunque databile solo con larga approssimazione (1613-1620): tuttavia alcune delle opere ...
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MARCHITELLI, Pietro (Petrillo)
Guido Olivieri
Nacque a Villa Santa Maria (presso Chieti) nel 1643 circa. Trasferitosi a Napoli nel 1657, entrò al conservatorio di S. Maria di Loreto, dove studiò con [...] trova presso la Music Library della University of California di Berkeley (Mss., 489 A-B); la raccolta, incompleta, reca nel frontespizio la dicitura "Di Petrillo di Napoli contemporaneo di Corelli". Una "sinfonia a due violini e basso" è conservata a ...
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FERRADINI (Ferrandini, Feradini, Ferandini), Antonio
Alberto Iesuè
Spesso confuso con il contemporaneo Giovanni Ferrandini e talvolta erroneamente citato con il nome Giuseppe, nacque a Napoli nel 1718. [...] la partitura e le parti di un Quartetto armonioso senza digiti Per tre violini e violoncello, sulcui frontespizio appare la scritta "del Signore Ferandini Milanese".
Composizioni manoscritte del F. sono conservate a Parma (Biblioteca Palatina ...
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BIANCONI, Giovanni Battista
Alfonso Traina
Nato a Calcara, in provincia di Bologna, il 12maggio 1698, da Gian Ludovico e Lucia Cappelletti, compì gli studi di lingua latina e greca prima a Bologna e [...] 1792. Per ignoranza del lavoro del B., o perché tratto in inganno dalla diversità del titolo, lo Hardt aggiunse nel frontespizio: primum graece et latine editum.
Il B. copiò infine e tradusse in latino un altro codice greco della Biblioteca Bavarese ...
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CREVENNA (Bolongaro Crevenna), Pietro Antonio
Costanza Ichino Rossi
Nacque a Milano da famiglia civile (è esclusa ogniparentela con entrambi i rami della nobile famiglia dei Crevenna di Biassono e di [...] di cui intendeva servirsi per pubblicare una storia dell'origine e dei progressi della stampa, riccamente illustrata da incisioni riproducenti il frontespizio e l'ultima pagina di molte edizioni di valore ma l'opera non vide mai la luce.
Il C. morì a ...
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BONFICHI, Paolo
Franco C. Ricci
Nacque a Livraga (Lodi) il 17 dic. 1769. Autodidatta, si dedicò presto allo studio della musica e fu organista nel suo paese. Nel 1787 entrò nell'Ordine dei serviti a [...] ) e le opere giocose L'amor villano (Parma, Teatro Nazionale, 11 luglio 1809; Genova, Teatro S. Agostino, estate 1815; sul frontespizio della partitura conservata alla Bibl. Palatina di Parma il B. figura "All'attuale servizio di S. A. Imperiale il ...
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CARTOLARI, Girolamo
Paolo Veneziani
Nacque a Perugia verso la fine del sec. XV; era il maggiore dei figli di Francesco.
Nel 1515 già collaborava con il padre nel commercio librario: è la prima testimonianza [...] anche un corsivo. Moltissime delle edizioni stampate da lui recano incisioni xilografiche: notevole quella a piena pagina del frontespizio del Conflato, per la stampa del quale impiegò anche tre serie di lettere xilografiche, fra le quali, oltre ...
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MAES, Costantino
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 28 luglio 1839 da Giovan Battista e da Anna Maria Canini. Di famiglia medio-borghese, dal 1851 al 1858 frequentò il liceo S. Apollinare, dove seguì [...] con cadenza settimanale dal 1887 al 1894; nel tentativo di accreditare una continuità con il vecchio periodico pose sul frontespizio del primo fascicolo l'indicazione dell'annata CXXXII.
Qui, come già nelle Curiosità, presentate come un vademecum per ...
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frontespizio
frontespìzio (o frontispìzio) s. m. [dal lat. tardo frontispicium, comp. di frons frontis «fronte» e tema di specĕre «guardare»]. – 1. Sinon. antiquato di frontone o timpano di un edificio, usato però prevalentemente per indicare...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...