La prima pagina di un libro, che segnala nome dell’autore, titolo, luogo e data di stampa, nome dell’editore; al centro porta talvolta la marca tipografica.
Un primo f. si ha nel Kalendario (1476) del Regiomontano, chiuso in bella inquadratura; ma solo verso la fine del 15° sec. il f. diventa di uso generale. Già sin da allora ha equilibrio di parti, fregi e riquadrature, vignette, e alterna i colori ...
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Rivista letteraria d’ispirazione cattolica e di carattere fra antologico e polemico, uscita mensilmente a Firenze dal 1929 al 1940. Diretta da P. Bargellini, poi da un comitato composto da D. Giuliotti, G. Papini e B. Occhini, ebbe principali collaboratori G. Papini, D. Giuliotti, G. Manacorda ecc., ma fece anche largo posto ai giovani scrittori ...
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BULLE, Johannes
Alfredo Cioni
Tedesco di Brema, il suo nome appare segnato nella matricola dei confratelli del Collegio teutonico di Roma per l'anno 1477. In questo documento, che non contiene purtroppo [...] 4º, di cc. 3 + 1 c.b.); Formularium procuratorum Romanae Curiae, una delle poche edizioni del B. che rechino impressi nel frontespizio il luogo e la data di stampa, 12 marzo 1479 (in folio, di cc. 174; ne esistono quattro esemplari in Italia); Taxae ...
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Amiatinus, Codex
L. Speciale
Manoscritto decorato della Bibbia, di origine inglese, appartenuto alla basilica romana di S. Pietro; databile ante 716, venne probabilmente realizzato verso la fine del [...] suddivisa per cola et commata (Institutiones, I, 13). Su questa base, identificando nell'immagine un'eco figurativa del frontespizio di quest'ultima, Courcelle sostenne che uno o più volumi di questa fossero disponibili nello scriptorium di Jarrow al ...
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CAMOCIO (Camozio, Camozzi), Giovan Francesco
Cosimo Palagiano
Nacque nella prima metà del secolo XVI, ma è incerto il luogo: D. Bernoni (Dei Torresani..., Milano 1890, p. 151n. 1) sostiene che il C. [...] (Marinelli, pp. 112 s.); la Biblioteca Marciana ne possiede tre copie, due complete (Rari V, 244 e 370) e la terza priva del frontespizio, delle cc. 2 e 84-88 (Rari V, 592). Delle copie complete, la prima (Rari V, 244) ha una carta in più, intitolata ...
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LUCCA, Francesco
Marcoemilio Camera
Nacque a Cremona il 21 dic. 1802 da Domenico, assistente di finanza, e da Paola Albrisi, milanesi. Si diplomò giovanissimo in clarinetto ricoprì l'incarico di secondo [...] L. "la professione di incisore di musica non che a negoziare nel suddetto ramo". Il compenso era di 3 lire per ogni frontespizio inciso e di una lira, sino a divenire 2 a partire dal quinto anno, per ogni lastra completata. Il contratto impediva al ...
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Sigla di International Standard Bibliographic Description, standard internazionale di descrizione bibliografica che ha lo scopo di rendere possibile lo scambio di registrazioni bibliografiche provenienti [...] da un centro nazionale (in Italia, l’AIE, Associazione Italiana Editori). Questo indice, stampato generalmente sul retro del frontespizio, è composto, a partire dal 1° gennaio 2007, da 13 cifre suddivise in gruppi distinti che rappresentano il paese ...
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BARTOLI, Ercoliano
Alfredo Cioni
Nacque nella prima metà del sec. XVI da una famiglia di Salò. Si trasferì a Pavia, impiantando una stamperia che prosperò, sotto la direzione del fratello maggiore Girolamo.
GIROLAMO [...] liberata, che egli produsse a spese del Guastavini nel 1590. Adorna di tavole (una per ogni canto, oltre al frontespizio) incise da Giacomo Franco e da Agostino Caracci su disegni di Bernardo Castello. I suoi eredi la riprodurranno nel 1604 ...
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ACHILLINI, Cinzio
Anita Mondolfo
Tipografo e editore a Bologna nel terzo decennio del 1500; il migliore del gruppo dei tipografi minori, fu benemerito, nel fiorire allora in Bologna dell'arte, per aver [...] conflictu.Nel 1527 curò la magnifica edizione del Trattato sugli eretici e sortilegi di Paolo Grillandi, dal superbo frontespizio figurato. Della Quaestio de anima di G. B. Fantuzzi, insegnante di medicina teorica, appare solo come editore: "impensis ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] in-folio o in 4°; solo in un secondo momento ebbero formati minori. Fino al 1480, salvo qualche eccezione, non recano il frontespizio; iniziano con la lettera di dedica, con l’indice dei capitoli, oppure con il testo preceduto dall’incipit. L’uso di ...
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frontespizio
frontespìzio (o frontispìzio) s. m. [dal lat. tardo frontispicium, comp. di frons frontis «fronte» e tema di specĕre «guardare»]. – 1. Sinon. antiquato di frontone o timpano di un edificio, usato però prevalentemente per indicare...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...