COMA, Antonio
Oscar Mischiati
Nacque da Giovanni e da Margherita Accarisi a Cento molto probabilmente prima del 1564; a dire il vero, nell'atto di morte (1629) egli veniva qualificato di anni sessanta, [...] , Bibl. comunale Ariostea e a Breslavia [Wroclaw] Bibl. universitaria); delle messe si conosce purtroppo soltanto la pagina di frontespizio (contenente sul retro la dedica) della parte di basso conservata nell'Archivio comunale di Cento.
In esse il C ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Carlo
Andrea Garavaglia
PALLAVICINO (Pallavicini, Palavicino), Carlo. – Nacque a Salò, sul lago di Garda, intorno al 1638. Sposò Giulia Rossi di Padova, da cui ebbe il figlio Stefano Benedetto, [...] Frandsen, 1997, II, app. 1, pp. 29 s.; alla Sächsische Landesbibliothek di Dresda si conservano brani manoscritti a lui attribuiti sul frontespizio: Non tremiscite, Ad arma demones, Laetatus sum, segnati Mus.1813-E-500, 501, 502, e Messa a 5, Kyrie e ...
Leggi Tutto
COLOMBANO (Colombani), Orazio
Oscar Mischiati
Nacque a Verona probabilmente verso il 1554; la sua provenienza è attestata dalla qualifica di "veronese" che accompagna regolarmente il suo nome nei frontespizi [...] a Loreto.
L'inizio della carriera vede il C. maestro di cappella della cattedrale di Vercelli nel 1579 (com'è attestato dal frontespizio dei citati salmi a sei voci); non sappiamo quanto tempo vi sia rimasto. Nell'ottobre 1583 era già a Milano, donde ...
Leggi Tutto
PETROBELLI, Francesco
Guido Viverit
PETROBELLI (Pietrobelli), Francesco. – Vicenza fu probabilmente la sua città natale, poiché in un documento dell’Archivio capitolare di Padova (Acta capitularia, [...] libri dedicati ai canonici della cattedrale di Padova. La numerazione di quest’ultimo è incerta: l’indicazione op. XXV compare sul frontespizio, ma la segnatura dei libri-parte recita Salmi a otto voci, op. XVII; un’op. XVII è notificata come Salmi ...
Leggi Tutto
COSTA, Gasparo
Giancarlo Landini
Scarse sono le notizie biografiche relative a questo compositore di cui secondo il Gaspari solo i frontespizi delle opere testimonierebbero della sua attività (anche [...] chiesa della Madonna di S. Celso, ricoprendo l'incarico di organista. La prima data certa in questo senso ci viene dal frontespizio del Primo Libro a quattro voci di canzonette (1580). Sull'attività del C. alla Madonna di S. Celso non è possibile ...
Leggi Tutto
LOMBARDINI, Maddalena Laura
Carlida Steffan
Nata a Venezia il 9 dic. 1745, figlia di Pietro e di Gasparina Gambirasi, venne accettata come povera (21 sett. 1753) presso l'ospedale dei Mendicanti, una [...] tardi al Concert spirituel di Parigi: qui stampò sei quartetti per archi (1769), scritti - a quanto si legge sul frontespizio - in collaborazione con il marito. L'anno seguente Syrmen si trasferì a Ravenna portando con sé la figlia Alessandra, mentre ...
Leggi Tutto
AIOLLI, Francesco (Aiolla, Aiolle, de Layolle)
**
Organista e compositore, nato a Firenze sullo scorcio del sec. XV. Sulla sua nascita si hanno date discordanti: 4 marzo 1491 (Gandolfi), 1480 (Liuzzi), [...] 1540, secondo il Liuzzi, o qualche anno più tardi.
In tal modo verrebbe a cadere la supposizione dell'Eitner - desunta dal frontespizio dellè Venticinque Canzoni a cinque voci (Lione 1540) e delle Cinquanta Canzoni a quatro voci (ibid., s.d.) dell'A ...
Leggi Tutto
BERTI, Giovanni Pietro
Oscar Mischiati
Attivo a Venezia nella prima metà del sec. XVII come organista e compositore. Era già da non breve tempo cantore (con ruolo di tenore) nella cappella musicale [...] legge che in casa di questi il B. "ha trovato longo tempo ricetto e ricovero virtuoso"); e analogo - con identico frontespizio - Libro Secondo, ibid. 1627. Alcune composizioni per voce sola e basso continuo apparvero in raccolte coeve: Chi di dentro ...
Leggi Tutto
BONONCINI (Buononcini), Giovanni Maria (Gianmaria)
Carlo Frajese
Nacque a Montecorone (Modena) da Lucio e da Lucia (il cognome da nubile è sconosciuto) il 22 (0 23) sett. 1642: fu battezzato, infatti, [...] oltre che per gli altri meriti del B., gli doveva aver conferito il titolo (non comprovato da documenti, a parte il frontespizio delle opere).
Negli anni successivi il B. si dedicò attivamente al servizio musicale della cappella, della corte, e alla ...
Leggi Tutto
POLLAROLO, Orazio
Marco Bizzarini
POLLAROLO (Pollaroli, Polaroli), Orazio. – Nacque a Codogno intorno al 1634, ma fu attivo per quasi tutta la vita in territorio bresciano.
Le più dettagliate informazioni [...] rivela una scrittura brillante: la Giga quarta è dedicata a «Camillo Alessio violinista celeberrimo». Accanto alle danze specificate sul frontespizio si trovano anche una Borea e una Todesca.
Rimasto vedovo in seguito a un’epidemia di peste in città ...
Leggi Tutto
frontespizio
frontespìzio (o frontispìzio) s. m. [dal lat. tardo frontispicium, comp. di frons frontis «fronte» e tema di specĕre «guardare»]. – 1. Sinon. antiquato di frontone o timpano di un edificio, usato però prevalentemente per indicare...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...