BALDELLI, Francesco
Nicola De Blasi
Nacque a Cortona e visse nel sec. XVI, dedicandosi attivamente alla volgarizzazione di autori greci e latini. Fu anche poeta in volgare e accademico degli Umorosi [...] da A. Palladio, che volle cosi completare il lavoro dei suoi due figli Leonida e Orazio, dopo la loro immatura morte. Nel frontespizio di questa edizione il nome del traduttore non figura, ma è ormai certo che bisogna attribuirla al B.: anche questa ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] Nel breve opuscolo, edito all'insaputa dell'autore (come risulta da una lettera del tipografo all'Aretino stampata sul verso del frontespizio di alcuni esemplari del libro), il C. entrava nel merito della discussione sull'uso del latino o del volgare ...
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CARIOLA (Carriola, Carrettola), Giovanni della
Giuseppe Gangemi
Se ne ignorano il cognome ("della Carriola" è un evidente soprannome relativo al veicolo col quale o sul quale, se storpio, si spostava), [...] ("amanti" è singolare e la forma si spiega con l'ambientazione siciliana della vicenda: "successo in Palermo" è detto nel frontespizio). Vi si tratta di un giovane che, a causa di un torto subito dalla propria donna, non vuole più esserle devoto ...
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COREGLIA, Isabetta (Elisabetta)
Martino Capucci
Quasi nulla sappiamo della nascita, della attività e delle vicende esterne di questa scrittrice. I frontespizi delle sue opere la dicono lucchese: nacque [...] al padre e alla madre, ai quali però son dedicate altre rime affettuose. Il soprannome di Nerina, che figura nel frontespizio dell'opera, sarà maschera letteraria piuttosto che nome d'arte connesso con un'attività musicale o teatrale a cui potrebbe ...
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DI LEO, Mario
Marina Frettoni
Nacque a Barletta da nobile famiglia verso il 1500, ed ivi compi i primi studi; conseguì all'università di Napoli il titolo di utriusque iuris doctor, con il quale è nominato [...] . Nel 1942 il Croce segnalò la prima edizione dell'opera (1538), rimasta fino ad allora sconosciuta. La copia mutila del frontespizio reperita dal Croce nella Biblioteca dei Girolamini di Napoli non gli consentì di individuare il luogo di stampa e l ...
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JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] volume, di alcune poesie (Ragazzo e prime poesie, Firenze 1939).
Se nel maggio 1938 era stato C. Bo, dalle colonne del Frontespizio, a ricordare, pur tra molte riserve, Le doti di J., la ristampa del volume risvegliò l'interesse per la sua figura e ...
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BAREZZI, Barezzo
Alfredo Cioni-Claudio Mutini
Nacque a Cremona intorno al i 560, figlio di un Giovan Maria, che forse proveniva dal contado e si era stabilito in città in epoca recente. Intorno al 1578 [...] era cosa compiuta. La prima edizione in due libri risale al 162425; la seconda, del 1628-29, reca inalterato il frontespizio della precedente: Vita della Picara Giustina Diez, regola de gli animi licentiosi: in cui con gratiosa maniera si mostrano gl ...
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PETROSELLINI, Giuseppe Antonio Andrea.
Lorenzo Mattei
– Letterato, librettista, nacque a Corneto, l’odierna Tarquinia, il 30 novembre 1727 da Francesco, terzogenito di Cesare e Caterina Gabrielli, e [...] è tardiva: nel 1867-68 l’editore milanese Lucca pubblicò lo spartito per canto e pianoforte dell’opera di Paisiello e sul frontespizio ne attribuì il testo a ‘Pietro Sellini’ (questa forma storpiata del nome del poeta è attestata in vari libretti dal ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] 5, p. 2), perché il melodramma Gli amori di Alessandro Magno e di Rossane, stampato a Venezia nel 1651, èdefinito nel frontespizio "Dramma posthumo", e una nota dell'editore, Pinelli, avverte che per la morte improvvisa dell'autore l'opera è rimasta ...
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PIVANO, Fernanda
Enrico Rotelli
PIVANO, Fernanda. – Nacque a Genova il 18 luglio 1917. Il padre, Newton Riccardo (1881-1963), era agente di cambio e direttore dell’Istituto italiano di credito marittimo, [...] Non condivisero l’amore: lei infatti rifiutò la sua richiesta di matrimonio per ben due volte, come lui stesso annotò sul frontespizio di Feria d’agosto.
Diplomatasi al decimo anno di conservatorio a Torino nel 1940, il 17 giugno dell’anno successivo ...
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frontespizio
frontespìzio (o frontispìzio) s. m. [dal lat. tardo frontispicium, comp. di frons frontis «fronte» e tema di specĕre «guardare»]. – 1. Sinon. antiquato di frontone o timpano di un edificio, usato però prevalentemente per indicare...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...