PETROSELLINI, Giuseppe Antonio Andrea.
Lorenzo Mattei
– Letterato, librettista, nacque a Corneto, l’odierna Tarquinia, il 30 novembre 1727 da Francesco, terzogenito di Cesare e Caterina Gabrielli, e [...] è tardiva: nel 1867-68 l’editore milanese Lucca pubblicò lo spartito per canto e pianoforte dell’opera di Paisiello e sul frontespizio ne attribuì il testo a ‘Pietro Sellini’ (questa forma storpiata del nome del poeta è attestata in vari libretti dal ...
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CICOGNINI, Giacinto Andrea
Magda Vigilante
Nacque a Firenze il 13 nov. 1606 da Iacopo, poeta e autore drammatico, e da Isabella Berti.
Il C. - la cui educazione, secondo una leggenda, sarebbe stata [...] 5, p. 2), perché il melodramma Gli amori di Alessandro Magno e di Rossane, stampato a Venezia nel 1651, èdefinito nel frontespizio "Dramma posthumo", e una nota dell'editore, Pinelli, avverte che per la morte improvvisa dell'autore l'opera è rimasta ...
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PIVANO, Fernanda
Enrico Rotelli
PIVANO, Fernanda. – Nacque a Genova il 18 luglio 1917. Il padre, Newton Riccardo (1881-1963), era agente di cambio e direttore dell’Istituto italiano di credito marittimo, [...] Non condivisero l’amore: lei infatti rifiutò la sua richiesta di matrimonio per ben due volte, come lui stesso annotò sul frontespizio di Feria d’agosto.
Diplomatasi al decimo anno di conservatorio a Torino nel 1940, il 17 giugno dell’anno successivo ...
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GALLUCCI, Luigi (Elisio Calenzio)
Simona Foà
Il vero nome del G. sembra essere Elisio Calenzio, ossia il nome che da alcuni biografi era stato considerato uno pseudonimo o un nome accademico.
Come "Lisio [...] Calabria e Ippolita Sforza, e il poemetto Nova fabula, di contenuto licenzioso; della Satyra ad Longum resta solo il titolo nel frontespizio della stampa e della minuta, mentre il testo non è stato tramandato. Il ms. Vat. lat. 2833 contiene alle cc ...
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PANFILO, Ganimede
Giuseppe Crimi
PANFILO, Ganimede. – Nacque da Francesco e da una Felice di cui si ignora il cognome a San Severino Marche, verosimilmente tra il 1513 e il 1516 (Ranaldi, Memorie, c. [...] di cancelliere della città di Nocera Umbra e di podestà di Monte San Giusto e di Staffolo, secondo quanto indicato nel frontespizio e nella dedicatoria delle Rime e versi sciolti, con sdruccioli bisticci e centoni, pubblicati in quell’anno a Camerino ...
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CAMENI, Giovan Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Perugia da Lorenzo e da certa Candia o Candida, di cui si ignora il casato, verso la fine del sec. XV. Da alcune composizioni latine sappiamo dell'esistenza [...] giovanile pubblicata quando l'autore fu assunto per la prima volta presso il ginnasio cittadino (una vignetta xilografica nel frontespizio riproduce infatti il C. mentre insegna circondato dagli allievi). Si tratta di poesie che toccano quasi tutti i ...
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MANZINI, Giovanni Battista
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 22 ag. 1599, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa - tra le poche rimaste - sulla sua vita riguarda la nomina a cavaliere [...] i beneficii dell'amato Seneca (Bologna 1655). Anche in questo caso si tratta di una versione molto libera, tanto che nel frontespizio viene definita "parafrasi". Del testo esiste una seconda edizione (Bologna 1681), che in realtà è un falso: a essere ...
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LAPINI, Frosino (Eufrosino, Eufrosio)
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Firenze da Francesco intorno al 1520; fu sacerdote ed esercitò la professione di precettore (tra i suoi allievi vi furono Giorgio [...] del testo, il quale diventa occasione per un discorso di carattere generale, che non è tanto quello indicato nel frontespizio (il "fine della poesia"), quanto quello, più spinoso, dell'immoralità dei poeti, del "parlare osceno" e del "maldire". In ...
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GUIDALOTTI, Diomede
Lucia Rodler
Nacque nel contado bolognese, agli inizi degli anni Ottanta del XV secolo, dal nobile Francesco e da Dorotea Cattani. La famiglia Guidalotti si chiamava anticamente [...] , egloghe, e prosa (Bologna, C. Bazalieri, 1504).
Il Tyrocinio raccoglie oltre trecento rime di vari metri, come indicato nel frontespizio. Si apre con un epigramma latino di Pio e un sonetto di Achillini; chiudono l'opera sei egloghe pastorali ...
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LENIO, Antonino
Stefano Jossa
Nacque nel Salento, forse a Parabita (cfr. Tafuri, p. 255), tra il 1470 e il 1475. Il cognome e il nome fanno pensare a una latinizzazione, ma non è possibile fare ipotesi [...] dei Francesi, per i quali parteggiava la famiglia Del Balzo, contro gli Spagnoli nel Regno di Napoli.
L'Oronte, come dichiara il frontespizio, racconta "le battaglie del re de Persia, et del re de Scythia fatte per amor de la figliola del re de Troia ...
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frontespizio
frontespìzio (o frontispìzio) s. m. [dal lat. tardo frontispicium, comp. di frons frontis «fronte» e tema di specĕre «guardare»]. – 1. Sinon. antiquato di frontone o timpano di un edificio, usato però prevalentemente per indicare...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...