BOLDONI, Sigismondo
Graziella Federici Vescovini
Appartenente all'antica e illustre famiglia di Bellano, sul lago di Como, il B. nacque a Bellano il 5 luglio 1597 da Ottavio, giureconsulto, figlio unico [...] Boldoni dirsi o farsi credere di Milano. In questo senso va intesa la qualifica di "patricius Mediolanensis" aggiunta al nome sul frontespizio delle sue opere.
Della sua fanciullezza si sa poco. Compì gli studi probabilmente a Milano e a Como; poi s ...
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CALOGERO, Lorenzo
Giovanna Sarra
Nacque a Melicuccà (Reggio Calabria) il 28 marzo 1910, terzo di sei figli di una famiglia di possidenti, da Michelangelo e Giuseppa Cardone. Frequentato l'istituto tecnico [...] che raccoglierà in Poco suono (Milano 1936) e avviò una corrispondenza con C. Betocchi, allora tra i redattori del Frontespizio.
Nel 1937 si laureò in medicina e l'anno seguente conseguì l'abilitazione, incominciando a esercitare a Melicuccà e in ...
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FULVIO, Andrea
Massimo Ceresa
Nacque intorno al 1470. Lui stesso si dichiarò nativo di Palestrina, pur essendosi a volte autodefinito "Sabino", così da far pensare che la sua famiglia provenisse da [...] tempo ma che terminò solo nel 1526, fu stampata all'inizio del 1527 da un tipografo il cui nome non compare sul frontespizio, ma che disponeva di caratteri usati dal Mazzocchi, e fu munita da Clemente VII, a cui era dedicata, di un privilegio di ...
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FRANCESCO Cieco da Ferrara
Jane E. Everson
Nacque verso il 1460 da padre ignoto. L'opera di F. non fornisce indicazioni sul luogo di nascita, l'anno o i rapporti di famiglia, e nella mancanza di documenti [...] .
Non è certo che fosse proprio di Ferrara. La designazione da Ferrara appare per la prima volta sul frontespizio della prima edizione del Mambriano e viene poi ripetuta in tutte le edizioni cinquecentesche. Nei documenti contemporanei degli archivi ...
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DEGLI AGOSTINI, Niccolò
Angela Piscini
Del D. non possiamo indicare con sicurezza né luogo né data di nascita. "Nicolaus de Augustinis venetus" si sottoscrisse il D. in un sonetto encomiastico per Cristoforo [...] in margine alla letteratura d'autore, al limite della produzione canterina e popolaresca; edite anonime e senza note tipografiche, con frontespizio a parte rispetto al testo di maggior prestigio ma legate a quello in un solo volume; nello stesso anno ...
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DONNO (Di Donno), Ferdinando
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Casalnuovo (oggi Manduria, prov. di Taranto), nella provincia salentina, da Giovanni e Medea d'Agostino, entrambi di famiglia nobile, il 25 [...] , oltre a vari sonetti, odi e canzoni, comprende La palma, sestine encomiastiche per il Palmerini (che presenta un proprio frontespizio con luogo, data della stampa e nome dello stampatore: "in Venetia, M.DC.XIX, appresso Gio:Battista Ciotti"), l ...
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BOZZA, Francesco
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente a Candia intorno al 1553.
Il Mazzuchelli propendeva a ritenere che il B. non fosse di Candia, ma fosse stato confuso dai bibliografi con un Bartolomeo [...] B., una tragedia in versi che l'autore aveva fatto stampare nel 1578 come omaggio al card. d'Urbino: già il frontespizio del volumetto, in cui il nome dell'autore è "F. B. Candiotto, Cavaliere", vanifica il tentativo del bibliografo bresciano di far ...
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FERRARI, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Siena: la sua data di nascita oscilla, nelle fonti, tra il 1582 ed il 1585. Nei vari documenti che lo riguardano, contenuti nei Catalogi dell'Archivum [...] tre e, quindi, a Colonia, a cura di Bernhard Rottendorf.
Quest'ultima edizione venne replicata, sempre a Colonia, con frontespizio inciso da Peter Troschel, nel 1650. Una "quarta" edizione dell'opera fu stampata a Roma da Pietro Antonio Facciotti nel ...
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GIONTA, Stefano
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova in un anno imprecisato, probabilmente del secondo quarto del XVI secolo. La notorietà del G. si deve tutta alla enorme fortuna goduta dalla sua opera [...] Servitore Stephano Gionta detto il Spadaro". è certo dunque che il G. nacque a Mantova poiché, oltre a ribadirlo nel frontespizio delle edizioni del 1574 e del 1587, egli lo afferma più volte esplicitamente all'interno dell'opera. Quanto all'epiteto ...
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LUCHINI (Lucchini), Paolo
Paolo Peretti
Nacque quasi certamente a Pesaro intorno al 1535, ma nulla di preciso è noto sulle sue origini.
Egli stesso dice di aver ideato per sé una simbolica "arma", poi [...] theorica, et pratica, mi è paruto bene discostarmi totalmente dalle superflue digressioni" (c. [XIXv]). Il volume è privo di titolo e frontespizio: l'indicazione d'autore si ha solo in testa al Libro primo della musica del R.P.M. in Theologia, Pred ...
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frontespizio
frontespìzio (o frontispìzio) s. m. [dal lat. tardo frontispicium, comp. di frons frontis «fronte» e tema di specĕre «guardare»]. – 1. Sinon. antiquato di frontone o timpano di un edificio, usato però prevalentemente per indicare...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...