MERENDA, Antonio
Margherita Palumbo
MERENDA, Antonio. – Nacque a Forlì il 1° ott. 1578 da Ludovico e da Clelia Dall’Aste, entrambi di antiche e nobili famiglie forlivesi.
Dopo aver studiato retorica [...] La destrutione de’ fondamenti dell’astrologia giudiciaria (Roma 1640), nella quale confutò puntualmente – come recita il frontespizio – la possibilità di predire attraverso la lettura degli astri «dignità, ricchezze, sanità, overo malattie del corpo ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giunta), Filippo, il Giovane
Massimo Ceresa
Probabilmente il maggiore dei sette figli di Bernardo di Filippo il Vecchio, del ramo fiorentino della famiglia di tipografi, e di Dorotea Modesti, [...] durò quattro anni, le Vite di G. Vasari, in una nuova edizione dopo quella del Torrentino del 1550. Il frontespizio inciso dell'opera, inserito in una cornice architettonica, è un'allegoria del giudizio universale di mano dello stesso Vasari, come ...
Leggi Tutto
BRACCO, Roberto
Stefania Pacchi Pesucci
Nato a Firenze il 29 giugno 1903 da Domenico e da Margherita Parenti, in una famiglia di operai di origine piemontese, per mantenersi agli studi fu costretto [...] comunale, sempre eletto nelle liste della Democrazia cristiana. Già collaboratore (tra il 1929 e il 1931) dei Frontespizio, la vivace rivista cattolica diretta da P. Bargellini, nel primo dopoguerra ebbe incarichi direttivi nel Corriere del mattino ...
Leggi Tutto
CALCAGNO (Calcagni, Calcaneus, de Calcaneis), Lorenzo
Angela Dillon Bussi
Nacque a Brescia con tutta probabilità tra il 1410 e il 1420 da Bartolomeo, originario di Iseo (Brescia). Dovette appartenere [...] seguenti edizioni dei Consilia: Brixiae 1504, notevole per il bellissimo stemma silografico di Brescia che compare sul frontespizio, opera del tipografo Angelo Britannico; Mediolani 1509, Venetiis 1549, Lugduni 1549 e 1584, Lipsiae senza data.
Fonti ...
Leggi Tutto
LATINI, Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Collalto Sabino, presso Rieti, il 9 marzo 1797 da Giovanni, che si attribuiva il titolo di conte, e da Maria Crocefissa Bagnani di Subiaco.
La [...] l'Archivio capitolare (in fase di riordinamento), è costituito da 455 fogli numerati al recto e al verso, più 5 di frontespizio e indice, ed è ripartito in 9 libri suddivisi in capitoli, preceduti da un Proemium sulla storia del Capitolo (cc. 1 ...
Leggi Tutto
FARINACCI, Prospero
Aldo Mazzacane
Nacque a Roma il 1º nov. 1544, nella casa paterna sita in Trastevere, alla via detta dei Farinacci, per gli immobili che la famiglia vi possedeva.
Il padre Marcello, [...] sette edizioni. I primi tre volumi, stampati a Venezia da Giovanni Varisco e Paganino Paganini, recano nel frontespizio una denominazione diversa e fluttuante (come titolo o sottotitolo compare comunque: Variarum quaestionum et communium opinionum ...
Leggi Tutto
MASSA, Antonio
Francesca Sigismondi
– Nacque il 7 giugno 1500 a Gallese, antica località situata tra il Tevere e i monti Cimini, nell’attuale provincia di Viterbo.
Intraprese gli studi giuridici ed [...] John Fisher, vescovo di Rochester (Venezia, A. Orero, 1593). Inoltre, un’annotazione manoscritta, apposta sul verso del frontespizio dell’esemplare conservato nella Biblioteca Vallicelliana di Roma, attribuisce al M. anche l’anonimo Numerus et tituli ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE DI REZZONICO, Antonio Giuseppe (Antongioseffo; per obblighi fidecommissari portò anche i cognomi Bianco Del Frate Barziza)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 5 apr. 1709, terzogenito [...] di pubblicazione dovrebbe essere 1772, ma l'unica copia nota, che si trova a Brera, D. I. 9764, è priva di frontespizio, per cui mancano i dati tipografici).
Alcuni dei suoi molti manoscritti (conservati nelle case Giovio e Ordoño de Rosales, poi in ...
Leggi Tutto
BARATTIERI, Bartolomeo (Bartholomeus de Baratheriis, Baraterius)
Roberto Abbondanza
Nacque quasi certamente alla fine del '300 da famiglia piacentina in cui s'erano già avuti giuristi di un certo nome. [...] colloca un'edizione del Libellus nel 1695. Con molta probabilità tale edizione coincide con quella che, senza anno sul frontespizio proprio, finisce per prendere la data del 1697 (o anche 1696, a tener conto del Gesamtkatalog der preussischen ...
Leggi Tutto
GRASSI (Crassus, de Grassis), Giovanni
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Melchione, nacque verosimilmente agli inizi del Quattrocento; con tutta probabilità era originario di Ivrea (o della vicina [...] un'edizione veneziana del 1516 con il titolo Opusculum rarissimum quod refugium advocatorum laurarium vocitatur: come si ricava dal frontespizio dell'opera il G. era allora "ordinarius almi studii papiensis", ma il lavoro, come si può leggere nelle ...
Leggi Tutto
frontespizio
frontespìzio (o frontispìzio) s. m. [dal lat. tardo frontispicium, comp. di frons frontis «fronte» e tema di specĕre «guardare»]. – 1. Sinon. antiquato di frontone o timpano di un edificio, usato però prevalentemente per indicare...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...