AQUINO, Carlo d'
Alberto Asor-Rosa
Nacque a Napoli nel 1654 da Bartolomeo , principe di Caramanico, e da Barbara Stampa, milanese, dei marchesi di Soncino. A quindici anni vestì l'abito della Compagnia [...] di brevi annotazioni, Napoli, 1728,voll. 3 (l'impressione fu in realtà fatta a Roma; la data di Napoli fu posta sul frontespizio, perché Dante non era mai stato stampato a Roma, e l'A. dovette temere che la sua traduzione sarebbe stata proibita).
Per ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Giovane
Massimo Ceresa
Probabilmente il maggiore dei sette figli di Bernardo di Filippo il Vecchio, del ramo fiorentino della famiglia di tipografi, e di Dorotea Modesti, [...] durò quattro anni, le Vite di G. Vasari, in una nuova edizione dopo quella del Torrentino del 1550. Il frontespizio inciso dell'opera, inserito in una cornice architettonica, è un'allegoria del giudizio universale di mano dello stesso Vasari, come ...
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DE ROSSI, Giovanni Giacomo
Massimo Ceresa
Fu l'iniziatore della fortuna artistica e commerciale della famiglia De Rossi, originaria del Milanese, che nel sec. XVII e nella prima metà del XVIII rappresentò [...] patriae et dies ac obitus summorum pontificum et S.R.E. cardinalium defunctorum ab anno MDCLVIII;l'opera, che ha nel frontespizio inciso la raffigurazione della chiesa di S. Maria della Pace, è dedicata ad Alessandro VII. Nel 1680 pubblicò una Tavola ...
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MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi, da Troiano, intorno al 1580; forse fu battezzato con il nome di Alberico.
Seguendo le orme dello zio Benedetto, vescovo di Caserta fratello del padre, [...] e in seguito pubblicò un commento al libro di Geremia (In Ieremiae prophetiam expositiones, Neapoli 1620). Era previsto, stando al frontespizio, come primo tomo di un'opera più vasta che non vide mai la luce. I passi biblici sono riportati nella ...
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MANCINI, Giovanni Battista (Giambattista)
Angela Romagnoli
Nacque ad Ascoli Piceno il 1( genn. 1714. Dopo aver subito l'evirazione, a 12 anni fu mandato a Napoli a studiare professionalmente la musica [...] 'ordine dei cantori data 16 marzo 1774, e il diploma gli arrivò giusto in tempo per fregiarsi del prestigioso titolo sul frontespizio della prima edizione del trattato (Catteruccia).
È proprio grazie a quest'opera che il M. acquistò grande notorietà ...
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BOSSI, Benigno
Alfredo Petrucci
Paola Ceschi Lavagetto
Figlio di Pietro Luigi, nacque ad Arcisate (provincia di Varese) nell'anno 1727.
Pietro Luigi era operoso come stuccatore nel 1743-51 al castello [...] e professore della reale Accademia delle Belle Arti, che può considerarsi il suo capolavoro: sono 30 tavole compreso il frontespizio; in ossequio agli originali, sono stampate parte in seppia parte in nero. Il B. incise altre opere del Parmigianino ...
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POLITI, Adriano
Pietro Giulio Riga
POLITI, Adriano. – Nacque a San Quirico d’Orcia, presso Siena, nel 1542 da Marc’Antonio Politi, nobile locale, e da Virginia Cerina.
Dopo essere entrato nell’Ordine [...] da’ nostri comici, quali possono molto bene ancor essi insegnar la lor lingua toscana».
Trasmettendo sul frontespizio, per volere esplicito dello stampatore, il sottotitolo «compendio del Vocabolario della Crusca», il Dittionario provocò le ...
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GRASSI, Salomone de
Marco Rossi
Figlio del pittore e miniatore Giovannino, è documentato per la prima volta nel 1397 (Annali…, App., I, p. 243; Rossi, 1995, p. 168 n. 182), per l'incarico della decorazione [...] della Biblioteca Casanatense di Roma (ms. 459), probabilmente appartenuta a Venceslao IV di Lussemburgo re di Boemia, rappresentato sul frontespizio (Cadei, 1985, pp. 35-38), e forse a lui donata da Gian Galeazzo Visconti a seguito dell'incoronazione ...
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FIALETTI, Odoardo
Vincenza Maugeri
Nacque a Bologna il 18 luglio 1573 (Malvasia, 1678, p. 228), figlio postumo del "Dottore Odoardo"; affidato al fratello maggiore, questi lo mise "a dozzena" presso [...] F. erano organizzate in due libri, secondo la descrizione che ne fa il Bartsch (1870, p. 297), ognuno col proprio frontespizio: il primo, Ilpiccolo libro dei disegni, dedicato al duca di Modena Cesare d'Este e datato 1608, comprendeva 10 incisioni; l ...
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GIORGIO d'Alemagna (Zorzo Tedesco)
Micol Forti
Nacque a Modena intorno al secondo decennio del Quattrocento da Alberto Tedesco. La sua formazione di miniaturista si colloca nel complesso ambito culturale [...] Declaratio musicae disciplinae di Ugolino da Orvieto (Biblioteca apostolica Vaticana, Ross. 455). Qui G. eseguì il frontespizio dove è raffigurato Iubal, una delle rare rappresentazioni dell'inventore della musica secondo la tradizione ebraica.
Verso ...
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frontespizio
frontespìzio (o frontispìzio) s. m. [dal lat. tardo frontispicium, comp. di frons frontis «fronte» e tema di specĕre «guardare»]. – 1. Sinon. antiquato di frontone o timpano di un edificio, usato però prevalentemente per indicare...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...