DEGNI, Demetrio
Salvatore Adorno
Nacque a Barletta nel 1648. Nel 1671 si trasferì a Modena dove, dopo un breve periodo d'inattività, installò una tipografia nella quale stampò parecchi libri e soprattutto [...] nell'assedio di Vienna e l'Assedio di Vienna d'Austria.
Il primo libro, il cui autore non figura nel frontespizio, è riconducibile alle informazioni raccolte dal patrizio genovese G. B. Cattaneo che "senza riguardo alcuno alle spese e all'incomodità ...
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GRAPALDO (Grapaldi), Francesco Mario (Maria)
Anna Siekiera
Nacque nel gennaio del 1460 a Parma, da un'antica famiglia di cui si hanno notizie a partire dalla seconda metà del XIV secolo. I genitori, [...] e Cipriano, ma, soprattutto, largo spazio è dato a Vitruvio e a Celso, le due auctoritates menzionate nel frontespizio dell'edizione 1516. Le fonti scientifiche si alternano in modo equilibrato alle favole mitologiche, che sull'immagine concreta ...
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DAVISI (D'Aviso, Avvisi, De Aviso, De Avisus, Avisius), Urbano Giovan Francesco
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Roma il 25 maggio 1618, quinto figlio di Giovanni Andrea, "berrettaro".
Compiuti gli [...] di alcune esperienze romane, e seguendo il Borelli, un piano per ripulire la laguna.
Intanto, nel 1667, come attesta anche il frontespizio delle due lettere, e dall'aprile del 1662, il D. era generale dei gesuati. La nuova carica lo portò a compiere ...
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D'ELIA, Pasquale Maria
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Pietracatella (Campobasso) il 2 apr. 1890 da Pietro e da Giovanna Evangelista; il 26 sett. 1904 entrò nel seminario della Compagnia di Gesù a Napoli, [...] eiusdem Societatis Commentariis Libri V... Auctore P. Nicolao Trigautio belga ex eadem Societate, Augusta 1615. Pur figurando nel frontespizio come autore, il Trigault si era limitato a tradurre in latino il testo italiano del Ricci, modificandolo e ...
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CECCHERELLI, Alessandro
Giuseppe Gangemi
Pochissimo si sa della sua vita: verosimilmente fiorentino, esercitò attività di libraio - alcuni lo definiscono semplicemente "cartolaio" - a Firenze, dove [...] quello relativo alla grafia del nome stesso dell'autore che la prima edizione presenta nella forma "Ceccheregli" sul frontespizio e in fondo alla dedicatoria (ma nel contesto dell'opera appare correttamente).
Al centro della conversazione che l ...
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CARRADORI, Francesco
Paolo Venturoli
Figlio di Giuseppe, nacque a Pistoia nel 1747, secondo quanto ci riferisce Francesco Tolomei (p. 159), e iniziò ancora in giovane età a scolpire soprattutto in creta, [...] luglio 1800. Subito dopo scrive e fa stampare l'Istruzione elementare per gli studiosi della scultura…(Firenze 1802), con un frontespizio e sedici tavole eseguite su suo disegno.
Questo libro, la cui dedica "alla Maestà del Re d'Etruria Lodovico" è ...
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IACOPO da Balsemo
Cristina Quattrini
Non si conosce l'esatta data di nascita (avvenuta prima del 1429; Cortesi - Mandel) di questo miniatore, figlio di Ambrogio, documentato a Bergamo fra il 1451 e [...] Radini Tedeschi di Bergamo (mss. 280-281), privi di miniature figurate, provenienti dalla chiesa di S. Alessandro in Pignolo; i frontespizi di una copia degli Statuti di Bergamo del 1453 con lo stemma di Andrea Leon, vicepodestà nel 1453 e podestà l ...
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BERNARDI, Stefano, detto il Moretto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Verona nel 1580. Frequentò la Scuola degli accoliti di Verona, dapprima come chierico privato, poi come accolito, mostrando una chiara [...] maggiori (suddia conato, diaconato e sacerdozio) nel duomo, di cui in seguito divenne maestro di cappella, come è attestato dal frontespizio degli Encomia sacra (motetti a due, tre, quattro, cinque e sei voci stampati a Salisburgo da G. Kyrner nel ...
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BERNARDO Pisano, detto Pisanello
Frank D'Accone
Nacque in Firenze il 12 ott. 1490, da Benedetto di Piero di ser Lorenzo Pagoli (Paoli) e da Annalena di Antonio di Lionardo de' Ferrucci, e fu battezzato [...] da un'edizione degli scritti di L. Apulcio (Firenze, Giunta, 1522), dedicata a Filippo Strozzi, sul cui frontespizio si sottoscrive come "Bernardus Philomathes Pisanus". Il Bandini (1791) scrive di aver saputo che altre edizioni curate dallo ...
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BELLI, Domenico
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Non si Conosce di questo compositore né il luogo né la data di nascita; né si possono avanzare delle supposizioni per la mancanza assoIuta di documenti. La notizia che fosse al servizio [...] del Caccini e di I. Peri, sia per il carattere più arcaico della sua musica, sia per il fatto che nel frontespizio del suo Orfeo il B. usa come formula di riguardo per il poeta Tasso l'apposizione "Signor": ricordando che comunemente l'appellativo ...
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frontespizio
frontespìzio (o frontispìzio) s. m. [dal lat. tardo frontispicium, comp. di frons frontis «fronte» e tema di specĕre «guardare»]. – 1. Sinon. antiquato di frontone o timpano di un edificio, usato però prevalentemente per indicare...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...