GEORGI (Giorgi), Giovanni
Alessandro Serafini
(Giorgi), Ignoti sono gli estremi biografici di questo incisore attivo soprattutto in area veneta nel corso del XVII secolo; la totale mancanza di dati [...] , III, Firenze 1891, p. 301; G.K. Nagler, Die Monogrammisten, II, München-Leipzig 1919, p. 1049 n. 3002; G. Boffito, Frontespizi incisi nel libro italiano del Seicento, Firenze 1922, pp. 56, 99; G.A. Moschini, Dell'incisione in Venezia, Venezia s.d ...
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LUCCA, Francesco
Marcoemilio Camera
Nacque a Cremona il 21 dic. 1802 da Domenico, assistente di finanza, e da Paola Albrisi, milanesi. Si diplomò giovanissimo in clarinetto ricoprì l'incarico di secondo [...] L. "la professione di incisore di musica non che a negoziare nel suddetto ramo". Il compenso era di 3 lire per ogni frontespizio inciso e di una lira, sino a divenire 2 a partire dal quinto anno, per ogni lastra completata. Il contratto impediva al ...
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BOETTO, Giovenale
Andreina Griseri
Figlio di Damiano e di Montarsina Pelazza, nacque a Fossano nei primi mesi del 1604. Il padre, dell'"antica famiglia de' Boetti di Sant'Albano", ebbe da Carlo Emanuele [...] in polemica con la retorica in auge sotto le volte dei palazzi reali, che stenterà a passare nelle incisioni erudite, nei frontespizi per i libri dei letterati di corte.
Il B. riconduce al realismo ogni elemento di cultura: rinnova l'iconografia (per ...
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GIOACCHINO di Giovanni (De Gigante, Gioacchino)
Alessandra Uguccioni
Non si conosce la data di nascita di questo copista e miniatore originario di Rothenburg in Baviera. Secondo De Marinis (p. 61) la [...] fu pagato per la miniatura di un codice di Strabone, il manoscritto Chig. J.VIII.279 della Biblioteca apost. Vaticana, il cui frontespizio riporta il blasone di Pio II. Dal 22 genn. 1465 al 13 apr. 1468 G. ricevette non meno di ventitré pagamenti; in ...
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BORDIGA, Gaudenzio
Luciano Caramel
Figlio di Giuseppe, nacque a Camasco (Varallo) il 10 febbr. 1773 e a Varallo seguì gli studi letterari e di disegno. Stabilitosi a Milano con il fratello Benedetto, [...] principali dipinti e non prive di spunti critici; la Storia e guida del Sacro Monte di Varallo (Varallo 1830; nel frontespizio Veduta della città e Sacro Monte di Varallo, incisa dallo stesso B.), attenta particolarmente alle opere d'arte ed assai ...
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COSTA, Giovanni Francesco
Gian Vittorio Dillon
Nato a Venezia nel 1711, dovette esordire come pittore prospettico nella stessa città poco dopo l'inizio del quarto decennio del secolo se, come scrive [...] del fiume e 68 vedute di ville da Lizza Fusina a Mira. Il II tomo, pure di 70 tavole, comprendente un altro frontespizio, la pianta topografica e 68 vedute da Dolo a Padova, dovette invece essere pubblicato nel 1756, data che figura sull'esemplare ...
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FRANCESCHINI, Vincenzo
Paola Cassinelli Lazzeri
Secondo il Gabburri nacque nel 1695 - probabilmente a Roma, città nella quale fu attivo - e imparò a disegnare presso G. Odazzi per poi essere introdotto [...] per la prima classe.
Per l'edizione romana del 1718 del Manuale di architettura di G. Branca, il F. incise il frontespizio e un'altra tavola che riproduce un disegno dello scultore toscano A. Cornacchini. Nel 1721 incise alcune tavole per il terzo ...
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BALDI, Antonio
Oreste Ferrari
Nacque a Cava dei Tirreni nel 1692 (secondo il De Boni). Notizie essenziali sulla sua prima attività sono date da B. De Dominici, il quale ricorda che egli fu allievo di [...] 1766, nell'antiporta del volume.
Inoltre il De Dominici menziona i ritratti di Nicolò Gaetani duca di Laurenzano (nel frontespizio del volume di questo su La moderazione delle passioni dell'animo)e di Anna Maria Caterina Doria. Numerose incisioni ...
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DAL BUONO (Dal Bono, Del Buono, Bono, Boni), Giorgio
Maria Cristina Casali
Figlio di Floriano e di Elisabetta Todeschi, nacque a Bologna il 16 giugno 1634. Dal padre e da D. M. Canuti ricevette le basi [...] attribuito a F. Curti (Ibid., inv. n. 4871, vol. 9). Assai elegante la soluzione grafica adottata per il frontespizio del Giglio fra i cipressi, l'orazione funebre composta dal conte Giuseppe Fabri in memoria del principe Orazio Farnese, pubblicata a ...
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CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] p. 89, nr. 38) e un secondo in ceramica dipinta a lustro (Atil, 1973, p. 71, nr. 29) -, la miniatura del frontespizio del Kitāb al-aghānī (Libro dei canti), realizzata probabilmente a Mossul agli inizi del sec. 13° (Titley, 1983, p. 163, fig. 58), e ...
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frontespizio
frontespìzio (o frontispìzio) s. m. [dal lat. tardo frontispicium, comp. di frons frontis «fronte» e tema di specĕre «guardare»]. – 1. Sinon. antiquato di frontone o timpano di un edificio, usato però prevalentemente per indicare...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...