CAPORALI, Giovan Battista, detto Bitte
Pietro Scarpellini
Nacque a Perugia verso l'anno 1475 dal pittore Bartolomeo di Segnolo e da Brigida Cartolari; dipinse già nel 1496una bandiera per la venuta [...] in volgar lingua raportato per M. Gianbatista Caporali di Perugia) fuedita a Perugia (1536) dal conte Giano Bigazzini. Nel frontespizio il C. disegnò attorno ad un arco trionfale i simboli delle scienze e delle arti (matematica, musica, letteratura ...
Leggi Tutto
CESI (Cesio), Carlo
Giulia Tamanti
Nacque ad Antrodoco (Rieti) il 17 apr. 1626 (Pascoli, p. 165) da un certo Pietro, originario di Todi, il quale, commesso un omicidio in questa città, si sarebbe trasferito [...] tavole la Cognizione dei muscoli del corpo umano per uso del disegno (Roma, Calcografia nazionale) che, assieme ad un frontespizio, per i Discorsidella Musica (Roma, Gab. naz. delle stampe), è l'unica serie di incisioni derivata da disegni del ...
Leggi Tutto
LAURO, Giacomo
Laura Di Calisto
Non si conosce la data di nascita del L., attivo prevalentemente in ambito romano come incisore, stampatore e conoscitore di antichità tra il 1583 e il 1645.
Il fatto [...] furono raccolti nel 1639 sotto il titolo di Heroico splendore delle città del mondo.
In ognuno di essi il frontespizio è seguito dalla dedica a un personaggio illustre, dalla pianta corredata di legenda, spesso derivata dall'opera di predecessori ...
Leggi Tutto
GAFFURRI (Gaffuri)
Loredana Lorizzo
Intagliatori lombardi di pietre dure, attivi a Firenze tra XVI e XVII secolo. Il capostipite Giorgio di Cristofano giunse a Firenze da Milano nel dicembre del 1575, [...] autore dei bassorilievi a stampaggio in oro; come modello venne utilizzata una xilografia anonima della piazza pubblicata nel 1583 come frontespizio di un testo in lode del Ratto delle sabine del Giambologna.
Bernardino morì nel 1606 a Firenze e qui ...
Leggi Tutto
GRAGNANI, Innocenzo
Raffaella Catini
Nacque il 27 ott. 1807 a Livorno, da Angiolo e da Maria Giovanna Filippini.
Imprenditore e architetto, il suo nome fu, nella storia della città labronica, quasi [...] p. 123; Guide civili e commerciali di Livorno (denominazione e luogo di edizione cambiano di anno in anno; dal 1858 il frontespizio riporta il nome dell'autore, V. Meozzi), ad vocem; G. Duprè, Pensieri sull'arte e ricordi autobiografici, Firenze 1879 ...
Leggi Tutto
VENCESLAO IV
F. Cecchini
Re di Boemia, imperatore tedesco e duca di Slesia, nato nel 1361 a Norimberga dal terzo matrimonio di Carlo IV con Anna di Schweidnitz e morto nel 1419.
V. fu una delle figure [...] zodiaco; le sembianze di V. sono probabilmente riconoscibili nel ritratto dell'autore alle prese con calcoli astronomici nel frontespizio delle Tavole Alfonsine (c. 34r) e del manoscritto del Quadripartitus di Tolomeo (Vienna, Öst. Nat. Bibl., 2271 ...
Leggi Tutto
CECCARINI, Sebastiano
Lucia Vinella
Figlio di Carlo Antonio e di Maria Lavinia Fanelli, nacque a Fano il 17 maggio 1703. Orfano di padre all'età di tredici anni, fu allevato dallo zio don Giuseppe Fanelli, [...] su disegno di F. Pannini (lastra nella Calcografia nazionale di Roma); la serie di sessantasette tavole oltre al frontespizio (Carlo vi è quasi sempre indicato come disegnatore e incisore) degli Avanzi delle antichità di Pozzuoli..., "già pubblicati ...
Leggi Tutto
MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] produzione di Vivarium poco si possiede: una pagina ornamentale con intrecci di tipo mediterraneo - utilizzata nel sec. 8° come frontespizio per un manoscritto con il De consensu Evangelistarum di Agostino (Parigi, BN, lat. 12190, c. Av) - può essere ...
Leggi Tutto
VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...] nel sec. 14° - tra cui quello di Parigi (BN, éthiop. 32) e quello del monastero di Dabra Macar, nel Tigrè - i cui frontespizi, ornati da una sequenza di scene rappresentanti la Crocifissione con l'Agnus Dei, le Pie donne al sepolcro e l'Ascensione ...
Leggi Tutto
VIRGILIO MARONE, Publio
C. Rabel
Poeta latino (70-19 a.C.), le cui opere principali, copiate quasi sempre insieme, sono tramandate in un grandissimo numero di manoscritti medievali.
Oltre che come poeta, [...] , duca di Berry, si limita a un dipinto in apertura di ogni opera (Firenze, Laur., Med. Pal. 69). Tale sistema di frontespizi sintetici venne adottato anche in un manoscritto lionese del 1460 ca., dove il testo sembra collocato a trompe-l'oeil al ...
Leggi Tutto
frontespizio
frontespìzio (o frontispìzio) s. m. [dal lat. tardo frontispicium, comp. di frons frontis «fronte» e tema di specĕre «guardare»]. – 1. Sinon. antiquato di frontone o timpano di un edificio, usato però prevalentemente per indicare...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...