L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] le due guerre mondiali 1918-1939/45, in Storia della libreria editrice fiorentina, cit., pp. 15-24.
95 Il Dio degli atei, «Il Frontespizio», supplemento al n. 7 del catalogo generale della Lef alla Fiera del libro, 26 maggio 1929, cit. in R. Maini, M ...
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COPPEDÈ, Gino
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 26 sett. 1866 dall'intagliatore Mariano e da Antonietta Bizzarri; nel capoluogo toscano, dopo i primi studi presso le Scuole pie, frequentò, dal 1884 al [...] furono proprio gli insegnamenti della scuola e l'impeto compositivo dei giovane (quale risulta, ad es., dal frontespizio che egli disegnò per Ricordi di architettura nel 1892) che influenzarono i prodotti della "Casa artistica", indirizzandoli ...
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CORVI, Domenico
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Giuseppe, nacque a Viterbo il 16 sett. 1721 (O. Aracoeli, in Ferrara, 1974-75, pp. 208 s.). A quindici anni si sarebbe trasferito a Roma dove sarebbe stato [...] al 1756 tuttavia si conosce straordinariamente poco, della sua opera anzi nulla se si eccettua la composizione (1744) di un frontespizio per gli Offizi della settimana santa (Clark, 1970).
Del 9 nov. 1756 è l'ammissione all'Accademia di S. Luca ...
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GIOACCHINO da Fiore
M. Reeves
Fondatore dell'Ordine florense, nato a Celico, presso Cosenza, nel 1135 ca. e morto nel 1202. G. trascorse l'intera vita in Calabria, a eccezione di un pellegrinaggio in [...] . Florensi). I Florensi ebbero una specifica identità fino al sec. 16°, quando vennero assorbiti dai Cistercensi.Nel frontespizio di un'edizione cinquecentesca della sua opera, G. compare come magnus propheta: egli aveva tuttavia ricusato tale titolo ...
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BONACINA (Bonaccina), Cesam (Cesare Agostino)
Fabia Borroni
Parente, molto probabilmente, di uno dei Giovanni Battista Bonacina incisori, egli stesso fu incisore di libri, di stampe d'Occasione, di [...] e ravvicinati con ricerca di effetti chiaroscurali. Del 1641 è il ritratto di Vercellino Maria Visconti; del 1648 la rielaborazione del frontespizio per i Flores seraphici di Carlo d'Aremberg (già usato per l'edizione di Colonia, 1642); del 1653-1654 ...
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LAFRERI (Lafréry, Laufrerius), Antonio
Roberto Almagià
Stampatore e incisore, nato a Salins verso il 1512, morto a Roma nel 1577. Fu editore di stampe artistiche, dal 1553, in collaborazione prima con [...] Di esse pubblicò anche un catalogo. Intorno al 1570 mise insieme una raccolta di carte e le fece precedere da un frontespizio, inciso in rame, recante il titolo Tavole moderne di geografia raccolte et messe secondo l'ordine di Tolomeo, con l'immagine ...
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PERRONI (Peroni, Perona), Giovanni - Nacque a Oleggio (Novara) nel 1688. L’anno di nascita si ricava dal certificato di morte del 1748, ove si attesta avesse 60 anni. Negli atti di battesimo della parrocchia [...] ), 1, pp. 20-29) cita Perroni e il fratello Giuseppe Maria come provenienti da Oleggio Galulfo (Cotta, 1994); sul frontespizio dell’oratorio rappresentato a Oleggio nel 1712 i due sono indicati come «patricii» di quel borgo.
Avviato allo studio della ...
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D'ONOFRIO, Vincenzo (Innocenzo Fuidoro)
Flavio De Bernardinis
Nacque a Napoli nel 1618, d'antica famiglia originaria di Procida di condizione mediana e civile.
Che il nome di Innocenzo Fuidoro, con il [...] , nel trascrivere il Diario diGiuseppe Campanile largamente postillato dal D., in una nota a fondo pagina nel frontespizio, la vera identità dell'infaticabile cronista.
L'esistenza non dovette serbargli sorprese, acuti disagi o particolari oneri ...
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COLOMBANI, Quirino
Alberto Iesuè
Nacque, stando al Tiraboschi, a Correggio (prov. di Reggio Emilia) nella seconda metà del'600: e nei frontespizi dei suoi oratori, infatti, è sempre indicato "Quirino [...] . Checchi, eseguito al Crocifisso nel 1702), Roma, G. F. Buagni, 1702 (questi quattro oratori in latino recano, nel frontespizio, l'indicazione di Melodramma); La Fede trionfante nella caduta di Gerosolima (1702); Il genere umano consolato (rappr. la ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] in-folio o in 4°; solo in un secondo momento ebbero formati minori. Fino al 1480, salvo qualche eccezione, non recano il frontespizio; iniziano con la lettera di dedica, con l’indice dei capitoli, oppure con il testo preceduto dall’incipit. L’uso di ...
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frontespizio
frontespìzio (o frontispìzio) s. m. [dal lat. tardo frontispicium, comp. di frons frontis «fronte» e tema di specĕre «guardare»]. – 1. Sinon. antiquato di frontone o timpano di un edificio, usato però prevalentemente per indicare...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...