SERRA, Antonio
Luca Addante
– Nacque a Cosenza o in un suo casale (forse Dipignano), in una data imprecisata della seconda metà del XVI secolo. È stato supposto che suo padre fosse un giurista di nome [...] e case in «territorio Dipignani, casalis dicte civitatis Cusentie» (De Rosa, 1964, p. 575). Anche qui, come nel caso del frontespizio del Breve trattato, la dizione «de civitate Cusentie» è da legare a quanto già detto sulla doppia cittadinanza e sul ...
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BRUSTOLON (Brostolon), Giovanni Battista
Fabia Borroni
Figlio di Gioatà, bellunese, nacque a Venezia nel 1712 (Alpago Novello, p. 558). Scarsissime le notizie biografiche che si ricavano dal Moschini. [...] del 1736. La serie, nata in dodici tavole (6 dal Canaletto, 3 da G. B. Moretti, e 3 senza nome) oltre il frontespizio, fu in seguito completata con altre incisioni tratte dal Canaletto e da dipinti di G. B. Moretti e figli (sempre con i titoli in ...
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GIORDANI, Domenico Antonio
Costanza Tantillo
Scarsissime sono le notizie pervenuteci sulla vita e l'opera di questo frate minore conventuale, nato a Rocca Sinibalda, in Sabina, nella seconda metà del [...] ° febbr. 1724 il G. diresse la musica durante il triduo del beato Andrea Conti (Relazione, Faenza 1724, in Mattei); nel frontespizio della raccolta di offertori a due voci Armonia sagra… (Roma 1724), il G. è detto "già maestro di cappella della sagra ...
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BELLATI, Francesco
Gian Franco Torcellan
Nato a Milano nella prima metà del set. XVIII, pochissimo sappiamo della sua giovinezza e dei primi passi nella carriera di funzionario da lui intrapresa. Si [...] correzioni ed utili osservazioni ad altre già pubblicate.
Il B., che risulta iscritto, dalla menzione che ne fa nel frontespizio, all'Accademia milanese dei Fenici, dedicava il suo scritto al conte di Firmian, e poneva l'opera sua come continuazione ...
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BOLDONI, Sigismondo
Graziella Federici Vescovini
Appartenente all'antica e illustre famiglia di Bellano, sul lago di Como, il B. nacque a Bellano il 5 luglio 1597 da Ottavio, giureconsulto, figlio unico [...] Boldoni dirsi o farsi credere di Milano. In questo senso va intesa la qualifica di "patricius Mediolanensis" aggiunta al nome sul frontespizio delle sue opere.
Della sua fanciullezza si sa poco. Compì gli studi probabilmente a Milano e a Como; poi s ...
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GIULI, Gian Giacomo de'
Carla Casetti Brach
Nacque a Varallo, nella Valsesia, verso la metà del secolo XVII, da un'antica famiglia della zona. Iniziò la sua attività a Biella nel 1684, stampando una [...] in rame dell'incisore N. Aviroux. L'edizione del G. è più modesta, vi sono piccoli capilettera silografici e il frontespizio è preceduto e seguito da due tavole incise, firmate dall'incisore Giovanni Abbiati, la prima raffigurante la Madonna che dall ...
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BADIA, Luigi
Liliana Pannella
Nato a Teramo il 16 febbr. 1819, studiò al conservatorio musicale di Napoli, ove entrò nel 1834 dopo aver superato altri sedici concorrenti in un concorso per un posto [...] poi a Teramo, ove "sotto la direzione del valente giovane Signor Interamnite Luigi Badia" - come si apprende dal frontespizio di una stampa teramana (presso Giuseppe Marsili, s. a.) - venne interpretata "La Vestale" / Tragedia Lirica / in tre atti ...
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Mandragola
Pasquale Stoppelli
Con la Mandragola siamo dinanzi alla più bella commedia italiana di tutti i tempi. Della sua eccezionalità si rese già conto Voltaire nell’Essai sur les moeurs et l’esprit [...] stampatore romano Francesco Minizio Calvo); una di queste è la Mandragola (è la prima volta che questo titolo compare sul frontespizio, ma il testo resta ancora adespoto), anche se l’esistenza di piccole differenze con gli altri volumetti della serie ...
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ZANETTI, Anton Maria.
Enrico Lucchese
– Nacque a Venezia il 20 febbraio 1680 da Girolamo, medico, e da Maria Bertocco.
Avviato al disegno da Niccolò Bambini, cui seguirono gli insegnamenti di Antonio [...] le stampe a bulino del 1698-99 che egli menzionò nel 1765 (ibid., n. 336). L’età di anni «quatordeci» dichiarata nel frontespizio delle XII teste e figure va intesa come data d’inizio della serie in cui compaiono tre acqueforti da dipinti di Balestra ...
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MANTINO, Giacobbe (Jacob ben Shemuel, Giacobbe giudeo)
Lisa Saracco
Nacque da Shemuel, probabilmente nel 1490. Poche e frammentarie sono le notizie sulle sue origini; la famiglia si trasferì in Italia [...] è l'università in cui conseguì la laurea. Comunque gli fu attribuito il titolo di "doctor artium et medicinae" nel frontespizio della Paraphrasis… de partibus et generatione animalium di Averroè, opera da lui tradotta dall'ebraico ed edita a Roma da ...
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frontespizio
frontespìzio (o frontispìzio) s. m. [dal lat. tardo frontispicium, comp. di frons frontis «fronte» e tema di specĕre «guardare»]. – 1. Sinon. antiquato di frontone o timpano di un edificio, usato però prevalentemente per indicare...
titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; più genericam., iscrizione sopra statue,...