CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] dissenso dalla democrazia dei patrioti scrivendo quelle lettere a Vincenzio Russo che dovevano vedere la luce due anni dopo in nel febbraio 1815, al tentativo di costituire un fronte indipendentista italiano appoggiato alla carboneria della Toscana e ...
Leggi Tutto
BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] . Ma almeno per la storia arcaica il B. era posto di fronte a una serie di problemi e di tecniche di ricerca con cui n. 1: la parte concernente gli Ebrei è eliminata nella traduzione russa, I, p. 27, ma conservata nella seconda edizione tedesca I, ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] il B. fu rinchiuso nel forte dell'isolotto Pelée di fronte a Cherbourg in attesa di essere deportato nella Guiana; vi di Anna e Wilhelm Blos e pubblicata a Stoccarda nel 1909; in russo (una traduzione abbreviata a cura di V. Sviatoslovski nel 1923 e ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] di nuovi corpi militari, invio di 30.000 uomini alle frontiere e di un contingente militare in Lombardia), ma dopo le come attestava d'altra parte l'arrivo nel paese di contigenti russi ed inglesi.
Dopo un vano tentativo di soluzione diplomatica del ...
Leggi Tutto
GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] corruzioni antiche e non sanate della nazione, di fronte al quale l'unica alternativa era rappresentata da un P.L. Orsi, Il primo G., Pisa 1997; G. Vagnarelli, La rivoluzione russa tra Gramsci e G., Ascoli Piceno 1997; G. tra riforma e rivoluzione, a ...
Leggi Tutto
FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] Mamiani e nella difficile situazione del governo costituzionale di fronte al papa, il F. presentò più volte le dimissioni C. Solaro della Margherita con 201 voti a 14), Ravenna e Russi, Cesena, Faenza: egli optò per il suo antico collegio di ...
Leggi Tutto
FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] C'è però da chiedersi se la Mantova tremebonda di fronte al furioso ringhiare sabaudo, pressata dalla Francia e dalla II, [Rimini] 1984, pp. 4, 79-96; M. Bregoli Russo, Renaissance Italian Theatre ... Library of the University of Chicago, Firenze 1984 ...
Leggi Tutto
DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] allo scopo di favorire e insieme cautelare l'impatto del russo con la realtà politica locale, lo introdusse nella loggia liberazione di Roma. Al suo ritorno, mentre l'attività del fronte garibaldino si faceva febbrile e il D. era tutto preso dai ...
Leggi Tutto
FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] sposò con Luisa Melotti Ferri.
Continuando a inviare dal fronte le proprie corrispondenze all'organo nazionalista, il F. proseguì , il F. fu convocato al Viminale dal ministro V. Russo per mettersi in contatto con Mussolini nella sede del Popolo d ...
Leggi Tutto
LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] odierna filosofia tedesca", e passibili di "rendere ridicolo di fronte al mondo intero il socialismo scientifico" (a Kautsky , W. Liebknecht, Ellenbogen ecc.); Mosca, Arch. statale russo di storia sociale e politica (a Engels, Bernstein, Fischer ...
Leggi Tutto
mobik s. m. Persona costretta ad arruolarsi nell’esercito dalle autorità militari della Federazione Russa. ◆ Ma la spietata illegalità dei sequestri per strada dei futuri “mobik” – come vengono chiamati sprezzantemente i neomobilitati – non...
agg. e s. f. e m. Che, chi sostiene le posizioni del politico russo Vladimir Putin, più volte presidente della Federazione Russa. ♦ Ma Clinton ha toccato due nervi scoperti, Kosovo e Cecenia. Per di più mettendoli sullo stesso piano: «Voi eravate...