Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] caso, ad es., di quattro sublacensi di Parma, tre di Genova e uno di Finalpia, che non fece ritorno dal fronterusso; cfr. G. Lunardi, Subiaco e lo sviluppo della congregazione cassinese, cit., p. 58.
83 Erano fortunatamente sfollate, per volere del ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] della famiglia peggiorarono negli anni della seconda guerra mondiale, quando il figlio primogenito, Luigi, restò disperso sul fronterusso, lasciando la giovane moglie con una bambina in tenera età.
Due fratelli della madre erano sacerdoti: mons ...
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GNOCCHI, Carlo
Edoardo Bressan
Nacque a San Colombano al Lambro (Milano) il 25 ott. 1902 da Enrico e Clementina Pasta.
Originari di Gallarate, i genitori si trasferirono a San Colombano al Lambro dove [...] a Milano - fu mobilitato, quale cappellano con il grado di tenente, nei ranghi della divisione "Tridentina", destinata al fronterusso. L'intero corpo d'armata alpino si attestò sul Don, fino alla tragica ritirata del gennaio 1943, della quale lo ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] e cinesi; archi che si raccordano, a N con le isole russe di Sahalin (giapp. Karafuto) e delle Curili (giapp. Chishima, di compromessa anche dal declino economico del Paese a fronte dell'avanzata della potenza commerciale cinese e dall'inconcludenza ...
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Prete russo ortodosso (Beliaki, Poltava, 1870 - Ozerki, Pietroburgo, 1906); nel 1904 organizzò a Pietroburgo diverse associazioni operaie genericamente populiste. Il 9 genn. 1905 i suoi seguaci furono [...] decimati e dispersi durante una dimostrazione di fronte al palazzo d'Inverno; l'episodio segnò l'inizio della rivoluzione russa del 1905. G. si rifugiò all'estero. Tornato in Russia nell'autunno 1905 riprese contatto con la polizia segreta (con cui ...
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(X, p. 7; App. II, I, p. 569; III, I, p. 359; IV, I, p. 414)
Chiesa cattolica
Gli anni Ottanta si presentano nella storia della C. come un momento unitario; la fine del pontificato di papa Paolo vi ha [...] , mentre altrove si ha la sensazione di trovarsi di fronte al crollo di un cattolicesimo, che si manifestava fortissimo ecumenico con la Evangelische Kirche in Deutschland (EKD), della C. di Russia con la EKD e con i riformati, della C. di Romania ...
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di Giuseppe Alberigo
Il contesto mondiale nel quale operano le C. c. appare all'inizio del nuovo millennio profondamente mutato. La modificazione politico-ideologica più vistosa riguarda la caduta del [...] che negli anni Ottanta del 20° sec. di fronte alle iniziative belliche degli Stati Uniti ha preso posizioni riduce al 30% se si considera che circa il 15% della popolazione russa, ucraina e bielorussa deve essere ritenuto ateo. Il rapporto con l' ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] trattato del 18 sett. 1773. Ma da un lato la Russia prese subito ad incorporare gli uniati nella Chiesa ortodossa e a rustici e la creazione di una rete di dogane per tutte le frontiere dello Stato, che sono in nuce i principî informatori sui quali ...
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PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] o alla Polonia, Ratti si trovò immediatamente di fronte Bertram, che aveva già sensibilizzato Roma anche sui romeno ecc.) e fu messa in cantiere la creazione di un collegio russo che si realizzò alla fine degli anni Venti sotto la direzione dei ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] disgusto nei riguardi di quella che definì una «tirannia russo-giudaico-rivoluzionaria» (Fattorini, 1992, p. 116), , p. 152). Il contributo recato da Pacelli su questo fronte si concretizzò, in particolare, nella complessa vicenda della stesura dell ...
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mobik s. m. Persona costretta ad arruolarsi nell’esercito dalle autorità militari della Federazione Russa. ◆ Ma la spietata illegalità dei sequestri per strada dei futuri “mobik” – come vengono chiamati sprezzantemente i neomobilitati – non...
agg. e s. f. e m. Che, chi sostiene le posizioni del politico russo Vladimir Putin, più volte presidente della Federazione Russa. ♦ Ma Clinton ha toccato due nervi scoperti, Kosovo e Cecenia. Per di più mettendoli sullo stesso piano: «Voi eravate...