LUNA, Pietro de
Marcello Moscone
Nacque in Sicilia, probabilmente intorno alla metà del XV secolo, da Antonio, sesto conte di Caltabellotta, e Beatrice Cardona. Fu il terzogenito della coppia, dalle [...] e, al tempo, in missione presso lo stesso sovrano. Di fronte al precipitare degli eventi e alla nomina pontificia del mese successivo, I, Palermo 1983, pp. 646, 687, 730, 738; M.A. Russo, I Peralta e il Val di Mazara nel XIV e XV secolo. Sistema ...
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PELLISSERI, Giuseppe Maurizio
Dino Carpanetto
PELLISSERI, Giuseppe Maurizio. – Nacque a Castiglione Falletto, nei pressi di Alba, il 17 marzo 1757 da Giacomo Domenico, avvocato, e da Giulia Maria, come [...] del Dipartimento della Stura. Un mese più tardi, il 14 fiorile anno VII (3 maggio 1799), di fronte all’avanzata dell’esercito austro-russo della seconda coalizione, il comandante dell’armata d’Italia, generale Jean-Victor-Marie Moreau, istituì un ...
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CARAFA, Cesare
Carla Russo
Nacque in data imprecisabile (dopo il 1518) da Diomede, conte di Maddaloni, e dalla sua terza moglie Porzia Gaetani, dei conti di Traetto.
Le condizioni economiche della famiglia [...] 1528, per avere in tale occasione il conte di Maddaloni manifestato le proprie inclinazioni filofrancesi, e aveva dovuto far fronte agli onerosi debiti contratti dal fratello primogenito del C., Giovanni Tommaso, premorto al padre. Ciò doveva pesare ...
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POLACCO, Giorgio
Tommaso Sabbatini
POLACCO, Giorgio. – Nacque a Venezia il 12 aprile 1873 (non 1875 come talora riportato) da Giacomo e Carlotta Bassi.
Cresciuto in un’agiata famiglia ebraica, mostrò [...] ; il 28 marzo 1909, al teatro Costanzi, diresse, di fronte a un pubblico apertamente ostile, la prima rappresentazione romana di Pelléas la ‘prima’ americana di Julien di Charpentier) e russo; tra i compositori americani, sostenne Victor Herbert, ma ...
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DI NARDO (De Nardo), Ignazio
Giuseppe Fiengo
Non si hanno notizie relative alla formazione giovanile, all'ambiente di origine, alla nascita ed alla morte di questo architetto, operoso a Napoli tra il [...] in Celano [1692] 1970) attribuiscono a lui il fronte dell'Educandato verso la piazza del Mercato, la M. Errichetti, La cupola del Gesù Nuovo, ibid., pp. 182, 184; G. Russo, Napoli come città, Napoli 1966, p. 222; A. Venditti, Urbanistica e archit. ...
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CARAFA, Fabrizio
Carla Russo
Appartenente al ramo dei Carafa della Spina, nacque in data imprecisata da Girolamo, conte di Grotteria e marchese di Castelvetere, e da Livia Spinelli. Nell'anno 1570 successe [...] della fondazione di nuovi centri o della ricostruzione di antichi, uno dei modi seguiti dalla feudalità calabrese per far fronte all'emigrazione che, in relazione alla mutata condizione dell'economia e della società locali, si andò progressivamente ...
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DAL PORTICO, Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Lucca dal nobile Girolamo il 4 marzo 1520. Intrapresa la carriera ecclesiastica, prestò a lungo servizio nella Curia romana e fu governatore delle [...] ma per garantire risultati migliori che nel passato il papa tentava di allargare il fronte delle adesioni alla Polonia e alla Moscovia.
Ignaro della realtà russa. informato parzialmente e male, il pontefice riteneva che Ivan IV avrebbe di buon grado ...
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GERBASI, Michele
G. Roberto Burgio
Nacque a Monreale (Palermo) il 4 genn. 1900 da Rosario, insegnante di discipline classiche, e da Antonina Comella. Arruolatosi volontario nel 1917, all'inizio del [...] primavera dello stesso anno si ammalò di tifo. Reduce dal fronte, si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia allievi, cinque dei quali (I. Gatto, G.R. Burgio, G. Russo, A. La Grutta e A. Albeggiani) raggiunsero a loro volta la cattedra ...
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CARAFA, Giovanni
Carla Russo
Nacque da Fabrizio, conte di Policastro, e da Beatrice Capece Alinutolo, dei principi di Ruoti. Prima dell'anno 1693 mentre era ancora vivo Antonio Carafa, duca di Traetto, [...] spagnola nel Regno di Napoli guidata dal Montemar - effettuata prima del previsto, mentre gli insuccessi riportati su altri fronti impedivano al comando austriaco di inviare truppe nel Mezzogiorno - fece sì che le sorti della guerra si decidessero ...
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BOTTA ADORNO, Giacomo
Rainer Egger
Nato nel 1729 a Cremona dal marchese Antonio e Francesca Stampa, entrò al servizio dell'esercito imperiale nell'anno 1745 come alfiere del reggimento di fanteria imperiale [...] Slesia e il B. ebbe di nuovo occasione di distinguersi di fronte al nemico nella presa di Schweidnitz (12 novembre) e di Breslavia fu inviato dal Daun presso il comandante supremo russo feldmaresciallo Saltykov a Poznań, ove condusse trattative circa ...
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mobik s. m. Persona costretta ad arruolarsi nell’esercito dalle autorità militari della Federazione Russa. ◆ Ma la spietata illegalità dei sequestri per strada dei futuri “mobik” – come vengono chiamati sprezzantemente i neomobilitati – non...
agg. e s. f. e m. Che, chi sostiene le posizioni del politico russo Vladimir Putin, più volte presidente della Federazione Russa. ♦ Ma Clinton ha toccato due nervi scoperti, Kosovo e Cecenia. Per di più mettendoli sullo stesso piano: «Voi eravate...