TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] ,6%, tutti i 136 seggi disponibili) del Fronte Nazionale, coalizione del Partito socialista desturiano e dell praticata essenzialmente da europei nati o trasferitisi in T.: il profugo russo A. Roubtzoff, attratto da un certo orientalismo; il francese ...
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. La critica letteraria (XI, p. 975). - Il lavoro critico ha seguitato a svolgersi dai capisaldi rappresentati dal pensiero del Croce (vedine le ultime formulazioni in Aesthetica in nuce, 1929, e in La [...] via); ed è ora l'assillo d'un crociano di stretta osservanza, L. Russo.
Già la seconda generazione del "metodo storico", soprattutto per opera di E. G dell'arte si sono trovati disorientati di fronte al gusto attuale, cadendo in giudizî fallaci ...
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MAKANIN, Vladimir Semenovič
Nicoletta Marcialis
Scrittore russo, nato a Orsk il 13 marzo 1937. Trasferitosi a Mosca dai nativi Urali e laureatosi nel 1960 in matematica, M. insegna per qualche anno [...] sulla rivista Ural di Predteča ("Il precursore"; ma in russo l'epiteto designa Giovanni Battista) − storia di un guaritore al tema dell'inadeguatezza ''privata'' del singolo di fronte all'esistenza subentra la cupa consapevolezza di una disfatta ...
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RASPUTIN, Valentin Grigor'evič
Nicoletta Marcialis
Scrittore russo, nato a Ust'-Uda (Irkutsk) il 15 marzo 1937. Trascorsa l'infanzia e la prima giovinezza nel villaggio di Atalanka, sulla riva del fiume [...] sulle rive dell'Angarà, ponendo la giovane moglie di fronte all'irrisolvibile contrasto tra vincoli coniugali e legami sociali: la difesa della cultura contadina "autenticamente russa", la preoccupazione ecologica per lo sfruttamento indiscriminato ...
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BYKOV, Vasil' (Vasilij) Vladimirovič
Scrittore bielorusso, nato a Čerenovščina (Vitebsk) il 19 giugno 1924. Di origine contadina, B. frequenta l'Istituto d'arte di Vitebsk, che lascia nel 1941 per andare [...] "Il grido della gru"), Frontovaja stranica (1962, "Una pagina dal fronte"), Al'pijskaja ballada (1964; trad. it. Ballata alpina e altri tragicamente per mano di nemici che sono tutti e solo russi, passati dalla parte dei Tedeschi per paura (Rybak), ...
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Scrittore tedesco, nato a Kiel il 23 aprile 1898. Figlio d'un ufficiale di marina e d'una russa, mentre compiva gli studî ginnasiali fu inviato, appena sedicenne, al fronte orientale, rimanendo poche settimane [...] iniziali ancora rivolte a una ricerca di "poesia pura", i romanzi Korsakoff (1926), in cui un principe russo fuggito di fronte alla rivoluzione trova la via del raccoglimento religioso e della natura in un atteggiamento di spirituale umiltà; Das ...
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Giornalista e scrittore, nato a Orvieto il 7 febbraio 1874, morto a Milano il 6 settembre 1947. Fu il primo redattore viaggiante italiano e la sua fama varcò i confini del proprio paese. Troncò gli studî [...] in Cina per la guerra dei boxers, in Giappone, in Russia, in Corea e in Siberia. Una sua inchiesta in Argentina 1908; Il volo che valicò le Alpi (di Geo Chavez), 1910; Al fronte, 1915; Scene della grande guerra, 1915; La guerra d'Italia sui monti, ...
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Scrittore russo sovietico, nato a Odessa nel 1894. Dal 1917 al 1924 fu soldato sul fronte romeno e alla sua esperienza di vita militare riprodotta nei racconti intitolati Konarmija (trad. ital. L'armata [...] a cavallo, a cura di R. Poggioli, Torino 1932) dovette la sua prima e rapida fama. Altre sue raccolte famose furono i Racconti di Odessa, quadri realistici, tratti dall'ambiente ebraico e La storia della ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] fermo di giudice ch'egli assume, nell'ultimo trattato, di fronte a sovrani e signori vivi e morti, ben diverso da quello , Poesia e struttura nella Divina Commedia, Genova 1934; L. Russo, Genesi e unità della Commedia, in Ritratti e disegni storici, ...
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romanzo
Emanuela Bufacchi
Narrare vicende, costruire intrecci
Il romanzo realizza un’attitudine propria dell’uomo: quella di raccontare. Ma affinché sia possibile parlare di romanzo è necessario che [...] stretto rapporto con l’ambiente circostante.
Anche il romanzo russo, sorto all’inizio dell’Ottocento, predilige la scrittura naturalismo, che la scrittura possa rappresentare il reale. Di fronte alla labilità di ogni evento o teoria, acquista rilievo ...
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mobik s. m. Persona costretta ad arruolarsi nell’esercito dalle autorità militari della Federazione Russa. ◆ Ma la spietata illegalità dei sequestri per strada dei futuri “mobik” – come vengono chiamati sprezzantemente i neomobilitati – non...
agg. e s. f. e m. Che, chi sostiene le posizioni del politico russo Vladimir Putin, più volte presidente della Federazione Russa. ♦ Ma Clinton ha toccato due nervi scoperti, Kosovo e Cecenia. Per di più mettendoli sullo stesso piano: «Voi eravate...