EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] di Mussolini aveva comunque procurato all'E. una certa notorietà.
Nel corso della guerra l'E. chiese di essere inviato sul fronterusso, ma la risposta alla sua domanda arrivò in ritardo quando ormai le truppe italiane erano in ritirata; l'E. imputò ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] della partenza, gli giunse la notizia della morte del fratello Vittorio, un anno più giovane di lui e medico militare sul fronterusso (m. 24 gennaio 1943).
Nei giorni della resa italiana in Africa, fu catturato dagli inglesi l’8 maggio 1943, in ...
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BADODI, Arnaldo
Maurizio Calvesi
Nacque a Milano il 17 marzo 1913; studiò pittura con A. Carpi a Brera, dove poi fu insegnante incaricato. Nel 1934 entrò a far parte del gruppo milanese di "Corrente", [...] sul campo per una medaglia al valore. Dopo un'ultima lettera dell'11 dic. 1942 egli non diede più notizie di sé dal fronterusso e venne dapprima considerato disperso, mentre poi giunse la notizia che era morto di tifo nel marzo 1943 nell'ospedale ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] di S. Cecilia in Trastevere, a destra del cortile di fronte alla chiesa (Arch. di Stato di Roma, Collegio dei notai Campomarzio...,Roma 1984, pp. 68 s.; M. T.Bonadorma Russo, Le tormentate vicende del Palazzo Priorale di Velletri,in Lunario romano ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] de Pisis, M. Campigli, L. Fini, T. Garbari).
Di fronte alla sua produzione successiva al 1930 la critica rimase ancora una volta , come il caffè Greco in via Condotti e la galleria Russo (con la quale nel 1946 iniziò un rapporto ventennale). Intanto ...
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DESIDERIO da Settignano
Anne Markham Schulz
Figlio di Bartolomeo di Francesco, detto Meo di Ferro, che nel 1427 era contadino nella parrocchia di S. Maria a Settignano e, probabilmente, di una Andrea, [...] Pietà non faceva parte dell'insieme né serviva come fronte dell'altare. Nel 1510 si pensò che "l in Travaux du Musée National Hermitage, XXII (1982), pp. 9-17 (in russo con sommario in inglese); V. Herzner, David Florentinus, in Jahrbuch der Berliner ...
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CHIAVERI, Gaetano
Rose Wishnevsky
Secondogenito di Maffeo, commerciante di vini di origine bergamasca, nacque a Roma nel 1689, secondo quanto annotava nel 1766 il conte G. Carrara nello Zibaldone di [...] in esame, solo l'architetto romano N. Michetti entrò al servizio dei Russi, si può supporre che il Michetti sia stato il maestro del Chiaveri. L. Mattielli e dall'alta torre cuspidata della fronte che tiene conto del contrappeso ottico della torre ...
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FAZZINI, Pericle
Valerio Rivosecchi
Nacque a Grottammare (Ascoli Piceno) il 4 maggio 1913 da Vittorio e Maria Alessandrini. Giovanissimo, iniziò a lavorare nella falegname-: ria di famiglia, accanto [...] p. 32) e un Giovane che declama (già propr. Cidonio, ora Russo: cfr. Masi, 1992, II, ill. p. 77), realizzate con 1984, p. 34) e infine la partecipazione alla prima mostra del Fronte nuovo delle arti a Milano, galleria della Spiga, nel giugno 1947, ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] , a contatto con dipendenti poco burocratizzati come Ferdinando Russo e Libero Bovio; e, più volentieri, ripiegò affetti familiari, meditando e approfondendo la scelta cristiana. Anche di fronte al fascismo la sua fu una posizione di isolamento. Se, ...
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FARUFFINI, Federico
Anna Finocchi
Nacque il 12 ag. 1833 a Sesto San Giovanni (Milano) da Paolo, farmacista, che vi si era stabilito dal 1822, e da Giuseppa Albini. Nel 1848 fu mandato dal padre a studiare [...] di Brera nel 1856, il F. si poneva consapevolmente sul fronte del rinnovamento del quadro di storia, mettendo a frutto gli Inoltre fu attratto dalle esperienze puriste di A. Malatesta e del russo A. A. Ivanov, come rivelano le due versioni di una ...
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mobik s. m. Persona costretta ad arruolarsi nell’esercito dalle autorità militari della Federazione Russa. ◆ Ma la spietata illegalità dei sequestri per strada dei futuri “mobik” – come vengono chiamati sprezzantemente i neomobilitati – non...
agg. e s. f. e m. Che, chi sostiene le posizioni del politico russo Vladimir Putin, più volte presidente della Federazione Russa. ♦ Ma Clinton ha toccato due nervi scoperti, Kosovo e Cecenia. Per di più mettendoli sullo stesso piano: «Voi eravate...