CHIAVERI, Gaetano
Rose Wishnevsky
Secondogenito di Maffeo, commerciante di vini di origine bergamasca, nacque a Roma nel 1689, secondo quanto annotava nel 1766 il conte G. Carrara nello Zibaldone di [...] in esame, solo l'architetto romano N. Michetti entrò al servizio dei Russi, si può supporre che il Michetti sia stato il maestro del Chiaveri. L. Mattielli e dall'alta torre cuspidata della fronte che tiene conto del contrappeso ottico della torre ...
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FAZZINI, Pericle
Valerio Rivosecchi
Nacque a Grottammare (Ascoli Piceno) il 4 maggio 1913 da Vittorio e Maria Alessandrini. Giovanissimo, iniziò a lavorare nella falegname-: ria di famiglia, accanto [...] p. 32) e un Giovane che declama (già propr. Cidonio, ora Russo: cfr. Masi, 1992, II, ill. p. 77), realizzate con 1984, p. 34) e infine la partecipazione alla prima mostra del Fronte nuovo delle arti a Milano, galleria della Spiga, nel giugno 1947, ...
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CONTI, Angelo
Marcello Carlino
Nacque a Roma da Vincenzo e da Agata Casali il 21 giugno 1860, in una famiglia di antica tradizione culturale originaria di Arpino.
Compì i primi studi nella allora capitale [...] , a contatto con dipendenti poco burocratizzati come Ferdinando Russo e Libero Bovio; e, più volentieri, ripiegò affetti familiari, meditando e approfondendo la scelta cristiana. Anche di fronte al fascismo la sua fu una posizione di isolamento. Se, ...
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urbanistica
Fabrizio Di Marco
Progettare città e territori
L’analisi dell’ambiente e la sua progettazione hanno impegnato l’uomo sin dalle sue origini. L’urbanistica si è sviluppata attraverso i millenni: [...] collegato di piazze, che culmina nel Campo: non siamo di fronte a uno schema prestabilito, ma a un disegno urbano adattato con la fondazione di San Pietroburgo, la capitale dell’Impero russo (1703), e si chiuse con il piano regolatore di Washington ...
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FARUFFINI, Federico
Anna Finocchi
Nacque il 12 ag. 1833 a Sesto San Giovanni (Milano) da Paolo, farmacista, che vi si era stabilito dal 1822, e da Giuseppa Albini. Nel 1848 fu mandato dal padre a studiare [...] di Brera nel 1856, il F. si poneva consapevolmente sul fronte del rinnovamento del quadro di storia, mettendo a frutto gli Inoltre fu attratto dalle esperienze puriste di A. Malatesta e del russo A. A. Ivanov, come rivelano le due versioni di una ...
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CARIMINI, Luca
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 4 maggio 1830 da Pasquale e Lucia Bellucci, in una famiglia di artigiani.
Dopo la morte del padre, il C. nel 1844 entrò nella bottega di un marmista; nel [...] alla rinuncia del proprio linguaggio figurativo di fronte alle necessità di ambientamento nella Roma , 1750-1914, New Haven-London 1966, pp. 337, 348, 374; F. Russo, Nostra Signora del Sacro Cuore, Roma 1969, passim;G.Accasto-V. Fraticelli-R. ...
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CASANOVA, Francesco
Heinz Schöny
Figlio degli attori Gaetano e Giovanna (Zanetta) Farussi (o Faruzi) di Burano, detta la Buranella, fratello di Giacomo e di Giov. Battista, nacque attorno al 1732-33 [...] queste critiche, né il risentimento dell'artista di fronte ad esse ad allontanarlo da Parigi, quanto piuttosto incarico della zarina Caterina II, alcune serie di quadri sulle guerre russo-turche (1768-1774 e 1787-1792): scene di battaglia in costumi ...
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POMPOSA, Abbazia di
R. Romanelli
(Pomposia nei docc. medievali)
Abbazia benedettina situata in Emilia-Romagna lungo la fascia litoranea adriatica, in prov. di Ferrara.Dell'insediamento altomedievale [...] oscillano fra i secc. 8° e 9° (Salmi, 19662; Russo, 1984).Soltanto pochi anni dopo la consacrazione della chiesa un nartece fu chiesa, datato al 1151 da una lastra oggi collocata nella fronte dell'atrio, e la fattura di un litostroto più recente, ...
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Kandinskij, Vasilij Vasil'evič
Bettina Mirabile
Lo spirito delle forme e la risonanza dei colori
Kandinskij è il pittore russo che, fra Ottocento e Novecento, ha aperto la strada alla pittura astratta. [...] nell’arte (1910). La Prima guerra mondiale interrompe i successi di Der blaue Reiter: Marc muore al fronte e Kandinskij rientra in Russia, dove dipinge pochissimo.
Un’arte da insegnare
Subito dopo il conflitto, nel 1921, Kandinskij è chiamato a ...
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Scrittore, filosofo, teorico dell'arte e pittore polacco (Varsavia 1885 - Dąbrowica 1939), figlio di Stanisław; è noto anche con lo pseudonimo di Witkacy. Tra le figure più significative dell'avanguardia [...] guerra mondiale, si dedicò a studi di filosofia in Russia e combatté nell'esercito russo. Tornato in patria nel 1918, si stabilì a Zakopane ). Allo scoppio della seconda guerra mondiale, di fronte al crollo della Polonia, si uccise.
Opere
Teorico ...
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mobik s. m. Persona costretta ad arruolarsi nell’esercito dalle autorità militari della Federazione Russa. ◆ Ma la spietata illegalità dei sequestri per strada dei futuri “mobik” – come vengono chiamati sprezzantemente i neomobilitati – non...
agg. e s. f. e m. Che, chi sostiene le posizioni del politico russo Vladimir Putin, più volte presidente della Federazione Russa. ♦ Ma Clinton ha toccato due nervi scoperti, Kosovo e Cecenia. Per di più mettendoli sullo stesso piano: «Voi eravate...