BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] delle campagne sarebbero rimasti certamente inerti di fronte a eventuali provocazioni rivoluzionarie francesi (dispaccio dans le but de tenir tête aux entreprises probables de la Russie", il B. sottolineò ancora una volta il "prometter lungo" ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] prima guerra mondiale, il F. si schierò sul fronte neutralista. Sostenne il giornale promosso dal Croce, Italia di G. F., in Il Mondo, 24 nov. 1951, p. 7; L. Russo, Il dialogo dei popoli, Firenze 1955, pp. 261-265; D. Provenzal, Dizionario delle ...
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JERVIS, Giovanni
Matteo Fiorani
JERVIS, Giovanni (Gionni)
Nacque a Firenze il 25 aprile 1933 da Guglielmo (Willy) e Lucilla Rochat.
La famiglia, la guerra
La famiglia aveva radici estere e un solido [...] genitori e l’arrivo della guerra, nella cittadina piemontese il fronte e i pericoli sembravano lontani: Gionni si divertiva a cucinare la nuova legge, a cura di L. Onnis - G. Lo Russo, Milano 1980, pp. 94-97), per lui la situazione psichiatrica ...
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DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] de Pisis, M. Campigli, L. Fini, T. Garbari).
Di fronte alla sua produzione successiva al 1930 la critica rimase ancora una volta , come il caffè Greco in via Condotti e la galleria Russo (con la quale nel 1946 iniziò un rapporto ventennale). Intanto ...
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DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] -, e, come lo zio, è destinata a soccombere di fronte alla crudeltà e alla volgarità del mondo. Anche qui campeggia di nov-dicembre dedicato al D. nel cinquantenario della morte); L. Russo, E. D., in Inarratori (1850-1957), Milano-Messina 1958, pp ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] preoccupazioni dei giacobini unitari di fronte all'intenzione dei rappresentanti francesi di formazione e Un poeta giacobino in formazione, ibid., XVIII, pp. 57-82, 83-113; L. Russo, G. F. arcade e giacobino, in Belfagor, X (1955), 5, pp. 505-16 ( ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] del clero. Il 6 giugno 1549, per far fronte al rallentamento che avevano subito le attività a seguito in Giorn. storico della letteratura italiana, CXXXVIII (1961), pp. 497-521; L. Russo, A.F. G., detto il Lasca, in Studi di varia umanità in onore ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] In effetti, questa volta sono posti uno di fronte all’altro, titolari di un vivace scambio dialettico, F. De Sanctis, G. P. (1871), in Id., Saggi ciritici, a cura di L. Russo, II, Bari 19794; A. Momigliano, P. discusso (1926), in Id. Studi di poesia, ...
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DALLA CHIESA, Carlo Alberto
Vittorio Coco
La famiglia di origine
Nacque a Saluzzo, in provincia di Cuneo, il 27 settembre 1920, da Romano e da Maria Laura Bergonzi. Il padre, di origine emiliana come [...] emergenza terroristica non accennava a placarsi. Un composito fronte garantista, però, si oppose strenuamente all’ipotesi e commando che uccise i passeggeri e l’agente di scorta Domenico Russo, che li seguiva a breve distanza.
Dopo il delitto
Fin ...
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BADALONI, Nicola
Giuliano Campioni
Nacque a Livorno, il 21 dicembre 1924, da Roberto e Alma Baquis. La famiglia, ebraica dal lato materno, soffrì di forte isolamento dopo le leggi razziali del 1938, [...] filosofici nella sua critica letteraria contemporanea (cfr. L. Russo, La critica letteraria contemporanea, II, Bari 19543, p ’altro che unidirezionali» (ibid., p. 47). Di fronte a una crisi gravissima e alla massiccia “colonizzazione delle ...
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mobik s. m. Persona costretta ad arruolarsi nell’esercito dalle autorità militari della Federazione Russa. ◆ Ma la spietata illegalità dei sequestri per strada dei futuri “mobik” – come vengono chiamati sprezzantemente i neomobilitati – non...
agg. e s. f. e m. Che, chi sostiene le posizioni del politico russo Vladimir Putin, più volte presidente della Federazione Russa. ♦ Ma Clinton ha toccato due nervi scoperti, Kosovo e Cecenia. Per di più mettendoli sullo stesso piano: «Voi eravate...