FRASCARA, Giuseppe
Fabio Bertini
Nacque ad Alessandria l'8 marzo 1858, dall'ingegnere Angelo e da Giuditta Pernigotti, in una famiglia di grandi proprietari fondiari.
Il padre era stato deputato della [...] sul sale che aveva preceduto la manovra, ma contribuì al fronte d'opposizione contro il ripristino dei due decimi dell'imposta dalle opere idrauliche all'istruzione elementare e popolare, all'amministrazione del Catasto, alle comunicazioni ...
Leggi Tutto
CANETOLI, Giovanni
Gianfranco Pasquali
Nacque a Bologna prima del 1359. Fratello, probabilmente minore, di Lambertino e maggiore di Matteo, apparteneva a una famiglia di giuristi, in quanto il padre, [...] alla città l'interdetto, confermò il vescovo eletto dal popolo, concesse agli Anziani e ai gonfalonieri il vicariato della città capitoli di pace. Questi furono letti dal C. di fronte al Consiglio dei seicento, che decise di accettare la designazione ...
Leggi Tutto
DORIA, Giorgio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova, da Melchiorre e da Marietta Spinola, intorno al 1524. Il padre partecipò attivamente alla politica cittadina della prima metà del secolo XVI, ma la vita [...] Doria) si preoccupò di far venire uomini da Santo Stefano per la "difesa" delle case, ma, di fronte alla vasta e pacifica insurrezione popolare, non fu possibile utilizzarli. All'arrivo del cardinale Morone, inviato dal papa con il compito di mediare ...
Leggi Tutto
DELLA TOSA, Rossellino
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze intorno al 1260 dal cavaliere Arrigo, membro influente dei Consigli cittadini e podestà in varie città della Toscana: a San Gimignano nel 1273, [...] in atto successivamente da Rosso e da Corso Donati, di nuovo riconciliati in un fronte comune contro i bianchi, i ghibellini e la parte popolare, fecero fallire i tentativi di pacificazione del cardinale. Nemmeno la minaccia di interdetto, profferita ...
Leggi Tutto
GUARINO AMELLA, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque l'8 ott. 1872 a Sant'Angelo Muxaro, in provincia di Girgenti (odierna Agrigento), da Calogero Guarino e Giuseppina Amella, in una famiglia di piccoli [...] , pose fine alla sua carriera politica. Il 21 genn. 1948 intervenne al consiglio nazionale del PDL, approvando l'adesione al Fronte democratico popolare.
Il G. morì a Palermo il 19 ott. 1949.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. dello Stato, Casellario ...
Leggi Tutto
PIGNATARI, Lanfranco
Enrico Basso
PIGNATARI, Lanfranco. – Membro di un’antica famiglia dell’aristocrazia mercantile cittadina, nacque a Genova presumibilmente nel terzo o quarto decennio del XIII secolo.
Fu [...] le bandiere del re, cui veniva inflitta davanti al popolo della sua capitale una grave umiliazione, resa ancor più mise quindi il nuovo pontefice, Adriano V (Ottobono Fieschi), di fronte a Pignatari, l’uomo che aveva dato un contributo decisivo ...
Leggi Tutto
CENAMI, Pietro
Michele Luzzati
Figlio di Giusfredo di Nicolò e di Filippa (Pippa) di Guglielmo Rapondi, nacque nella seconda metà del secolo XIV. Nell'anno 1382 era fattore della compagnia di arte della [...] di Giusfredo. Della stima goduta dal C. fu testimone il popolo lucchese, che in pochi giorni fece giustizia dei responsabili e accompagnò dei ventiquattro eletta nel dicembre del 1504 per far fronte alle minacce fiorentine.
All'inizio del sec. XVI ...
Leggi Tutto
PINELLI, Pier Dionigi
Stefano Tabacchi
PINELLI, Pier Dionigi. – Nacque a Torino il 25 maggio 1804 da Antonio Ludovico Maria e da Angela Carelli.
Il padre, importante giurista, fu avvocato fiscale generale [...] cercò di raggiungere una composizione pacifica ma, di fronte all’intransigenza del pontefice, rinunciò a proseguire 62, 65, 91; Ead., Scuola e nazione. Maestri e istruzione popolare nella costruzione dello Stato unitario, 1848-1861, Milano 2003, pp. ...
Leggi Tutto
CIANI, Giacomo
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 2 ott. 1776 da Carlo e da Maria Zacconi, collaborò all'azienda bancaria paterna, ma fu presto coinvolto, anche per l'ambiente democratico della famiglia, [...] il possesso della cittadinanza ticinese. Ma la rivolta popolare consentì ai democratici di riprendere il controllo della situazione fu depositario delle cartelle. Ma nel 1853, di fronte ad un nuovo tentativo mazziniano di ottenerne collaborazione e ...
Leggi Tutto
CABRAS, Vincenzo
Bruno Anatra
Nato a Tonara (Nuoro) intorno al 1732 da Pietro e da Teresa Zucca, all'età di quindici anni si trasferì a Cagliari, dove nel 1755 si laureò in utroque iure. Nel 1760 sposò [...] fratello Efisio. Ma subito quest'ultimo promuoveva una sollevazione popolare proprio nel borgo di Stampace, che il C. , meramente cortigiana, di dissipare i timori dello Stamento reale di fronte alla venuta, in marzo, di Carlo Emanuele IV. Dal 21 ...
Leggi Tutto
fronte
frónte s. f. o m. [lat. frōns frŏntis]. – 1. a. La regione anatomica corrispondente all’osso frontale, compresa tra le sopracciglia e la radice dei capelli: una f. alta, bassa, ampia, spaziosa, rugosa; f. olimpica, nel linguaggio medico,...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...