DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] anche la propria libertà, la propria indipendenza critica di fronte al maestro, se per esempio A. Rostagni vi del '19: "Forse non tutti i governanti ma certo tutti i popoli hanno oggi orrore non meno d'essere oppressori che d'essere oppressi": ...
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FORTEBRACCI, Andrea (detto Braccio da Montone)
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia il 1° luglio 1368, nel rione di Porta Sant'Angelo al quale era ascritto il castello di Montone, fino al 1280 signoria [...] e a non effettuare reclutamento di truppe senza il consenso del popolo.
Il 19 luglio il F. entrò solennemente a Perugia: lasciò determinazione della compagnia di esuli perugini militanti sul fronte opposto al comando di Lodovico Michelotti.
La notizia ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] sia più svisato e manco nasuto di voi e voi di più fronte e più cigliuto di me: questo non importa, perché sono accidenti C. rimatore sono da vedere B. Croce, La lirica cinquecentesca, in Poesia popolare e poesia d'arte, Bari 1933, pp. 278 ss.; e V. ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] riprese anche certe tipologie fisionomiche, come i volti ovali dalla fronte spaziosa o i maliziosi angeli adolescenti dai capelli dorati.
con gli stemmi del popolo di Firenze, chiaro riferimento al "governo popolare", inaugurato nel 1497 sotto ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] dell'isolamento"; contro le pretese al primato o a diversi primati; certe riserve di fronte al riformismo autoritario del Settecento "o non bisogna educare i popoli, o bisogna compier loro educazione... non bisogna voler parere, e non esser liberali ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] collega (ibid., p. 140) Gassman creò un personaggio egoista e amorale, via via riscattato dall’esperienza umana del fronte.
Il Teatro popolare italiano
Si era ormai consolidato in Italia, a partire dal Piccolo di Grassi e Strehler (nato nel 1947 ...
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BENEDETTO IX, papa
Ovidio Capitani
A Teofilatto, figlio di Alberico III, conte di Tuscolo., terzo di una serie di tre sommi pontefici romani, appartenenti alla famiglia tuscolana - Benedetto VIII (1012-1024) [...] interna romana precipitò: nel settembre del 1044 una rivolta "popolare" costrinse B. IX a trovare scampo nella rocca tuscolana di Salerno. Fu proprio Bonifazio a mostrarsi riluttante di fronte alla richiesta di Enrico di scortare a Roma il nuovo ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] popolari o, come M. Roberti, tra i fondatori del Partito popolare italiano (PPI). Riguardo a quest'ultimo, tenendo conto della crisi di quella società cristiana.
Gelosissimo della sua creatura, di fronte a un partito che s'era insediato con la forza ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] il problema era quello dell'atteggiamento da assumere di fronte alla posizione di privilegio concessa dal governo agli interessi una dichiarazione in cui addossava alle eccessive pretese del gruppo popolare la sua rinuncia, su di una linea che era ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] più ricettivo al verbo di Bakunin, aveva una forte base popolare da gestire, era arduo andare oltre un sincero interessamento per liberazione di Roma. Al suo ritorno, mentre l'attività del fronte garibaldino si faceva febbrile e il D. era tutto preso ...
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fronte
frónte s. f. o m. [lat. frōns frŏntis]. – 1. a. La regione anatomica corrispondente all’osso frontale, compresa tra le sopracciglia e la radice dei capelli: una f. alta, bassa, ampia, spaziosa, rugosa; f. olimpica, nel linguaggio medico,...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...