DE ROSA, Fernando
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 7 ott. 1908 da Francesco, un artigiano di origine meridionale, emigrato per molti anni in America latina e tornato in Italia nel 1905, e da Umberta [...] l'arresto e la condanna a diciannove anni di carcere. Nel febbraio 1936, in seguito alla vittoria elettorale del Frontepopolare spagnolo, fu scarcerato e portato in trionfo per le vie di Madrid. La crescente popolarità, le capacità organizzative e ...
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JACOMETTI, Alberto
Giuseppe Sircana
Nacque il 10 marzo 1902 a San Pietro Mosezzo, in provincia di Novara, da Giuseppe, piccolo possidente di campagna, e da Anna Magni. Iscrittosi alla facoltà di agraria, [...] Firenze 1977, ad ind.; P. Amato, Il PSI tra frontismo e autonomia (1948-1954), Cosenza 1978, ad ind.; S. Fedele, Frontepopolare. La Sinistra e le elezioni del 18 apr. 1948, Milano 1978, ad ind.; V. Strinati, Politica e cultura nel Partito socialista ...
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COCCHI, Romano
Carlo Felice Casula
Nacque ad Anzola dell'Emilia (Bologna) il 6 marzo 1893 da Ferdinando ed Emma Seguati e compì gli studi liceali in seminario a San Giovanni in Persiceto ove la sua [...] e svizzere, avessero pratica attuazione.
A partire dagli anni '34-'35 con l'avvio in Francia dell'esperienza del Frontepopolare e l'adozione da parte dell'Internazionale comunista e dei partiti ad essa legati di una politica di unità antifascista e ...
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LIZZADRI, Oreste
Giuseppe Sircana
Nacque a Gragnano, presso Napoli, il 17 maggio 1896 da Canio, capostazione, socialista riformista, e da Albina Longobardi. Nel 1911, alla morte del padre, abbandonò [...] di partito, battendosi per la fusione o comunque per uno stretto rapporto con il PCI anche dopo la sconfitta del Frontepopolare alle elezioni del 18 apr. 1948. Eletto alla Camera per la circoscrizione di Roma, Viterbo, Latina, Frosinone, il L. fu ...
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CROCE, Ettore
Francesco Maria Biscione
Nacque a Rocca San Giovanni (Chieti) da Giustino e Angela Mayer il 6 maggio 1866. Di famiglia benestante e di trodizioni liberali e repubblicane, fu notevole e [...] , affidare alla solidarietà dei compagni. Nel 1936-37 partecipò a manifestazioni in favore della repubblica spagnola e del frontepopolare. Fisicamente impedito e quasi cieco, nel 1940 fece ritorno in Italia accompagnato da una figlia e si stabilì ...
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BERLINGUER, Mario
Francesco M. Biscione
Nacque a Sassari l'11 maggio 1891 da Enrico, noto avvocato repubblicano di Sassari, e Caterina Falco. Repubblicano fin dalla prima gioventù e militante in una [...] membro del consiglio nazionale dei Partigiani per la pace. Sul piano più propriamente politico, fu sostenitore del Frontepopolare nel 1948 e sempre attento a mantenere rapporti unitari a sinistra. Segretario dell'Associazione internazionale giuristi ...
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Lerroux Garcia, Alejandro
Lerroux García, Alejandro
Politico spagnolo (La Rambla, Cordova, 1864-Madrid 1949). Capo del Partito radicale, emigrato nel 1906, divenne leader del Partito repubblicano in [...] Partito agrario conservatore, al cui capo, Gil Robles, affidò il ministero della Guerra. Ministro degli Esteri nel gabinetto Chapaprieta, fu travolto da un grave scandalo; dopo la vittoria del frontepopolare (1936) non ebbe più influenza politica. ...
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Cavour, Camillo Benso conte di. - Statista (Torino 1810 - ivi 1861). Ufficiale del genio (1827-31), fece il suo ingresso in politica nel 1847, fondando il giornale Il Risorgimento. Deputato (1848, 1849), [...] cavouriano procedette tuttavia con una lotta incessante su due fronti: contro i clericali e i conservatori, divenuti 'azione le precedenti linee di condotta diplomatica; il movimento popolare per le annessioni dell'Italia centrale fornì a C., ...
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Cuòco, Vincenzo. - Storico e uomo politico (Civita Campomarano 1770 - Napoli 1823). Fondatore del Giornale italiano (1804), a Napoli ricoprì importanti cariche sia durante il regno di G. Murat sia dopo [...] considerazione la realtà napoletana e le concrete aspirazioni del popolo.
Vita e opere
Recatosi a Napoli nel 1787, si in Francia; il richiamo e la difesa della tradizione di fronte al giacobinismo dei rivoluzionari si traduce in una critica totale e ...
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Scrittore (Pescara 1863 - Gardone Riviera 1938). Fu uno dei maggiori esponenti del decadentismo europeo. Dotato di una cultura molto vasta, mostrò un'inesauribile capacità di assimilare le nuove tendenze [...] della Vita nell'anima d'un uomo" mette finalmente di fronte una fedeltà all'Ideale deprecabile come un vizio immondo, per la velleitariamente popolare, compiuti attraverso il teatro. Miti, secondo la ricetta classica dell'arte per il popolo, e ...
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fronte
frónte s. f. o m. [lat. frōns frŏntis]. – 1. a. La regione anatomica corrispondente all’osso frontale, compresa tra le sopracciglia e la radice dei capelli: una f. alta, bassa, ampia, spaziosa, rugosa; f. olimpica, nel linguaggio medico,...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...