European Union (Eu)
Unione Europea
Origini e sviluppo
L’idea di un’Europa unita, sebbene ipotizzata già nel 19° secolo, nacque concretamente nel secondo dopoguerra con il principale obiettivo di impedire [...] membri più uno) o di un numero di stati che abbiano una popolazione superiore al 35% del totale (in ogni caso la minoranza di europeo e di ulteriori misure dirette a rafforzare le frontiere esterne (essa fa riferimento ad un meccanismo che permette ...
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Boris Biancheri
Il fenomeno della globalizzazione è generalmente associato a un processo di progressiva unificazione del mondo. Tanto sul piano delle percezioni, e quindi del modo in cui si interpreta [...] nel mondo in termini relativi (se nel 1965 il 2,5% della popolazione mondiale viveva in paesi diversi da quello di nascita, nel 2010 si ancora esistono tra alcune aree del pianeta. Di fronte a tali disuguaglianze è senz’altro lecito chiedersi quale ...
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Nicola Verola
Il 2012 dell’Unione Europea (Eu) è stato dominato, come buona parte dell’ultimo lustro, dall’eurocrisi. Diversamente dagli anni precedenti, si è però chiuso su una nota positiva, con un [...] un’ampia maggioranza parlamentare; la Spagna, con il trionfo elettorale del Partito popolare di Mariano Rajoy. Agli inizi del 2012, i due esecutivi si trovavano di fronte al difficile compito di mettere in sicurezza i conti pubblici e di rassicurare ...
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Mario Telò
La globalizzazione, le sue fasi e i suoi limiti
Una definizione ortodossa di globalizzazione non esiste, ma possiamo affermare che, pur con eccezioni vistose, c’è la forte evidenza di un mercato [...] e fonti per la produzione di energia, risorse indispensabili che diventeranno tuttavia sempre più scarse a fronte di un incremento della popolazione fino a 8,3 miliardi di abitanti e di un ampliamento della categoria mondiale della ‘classe media ...
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Antonio Golini
Il mondo ha registrato, in particolare a partire da dopo la Seconda guerra mondiale, una straordinaria crescita della popolazione, che ha toccato livelli che soltanto pochi decenni fa erano [...] di sovrappopolazione, ha tuttavia generato evidenti problematiche demografiche e sociali. Dal progressivo invecchiamento della popolazione a fronte della mancanza di adeguato sostegno familiare e governativo per gli anziani, alla sproporzione tra la ...
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Angelo Bolaffi
Berlino
Ich bin ein Berliner
Venti anni dopo la caduta del muro
di Angelo Bolaffi
9 novembre 2009
Nella capitale tedesca decine di capi di Stato e di governo presenziano, insieme a 100.000 [...] la Germania. Nei sette anni che vanno dal 1871 al 1877 la popolazione passò da 800.000 a oltre un milione di abitanti, che sarebbero andavano concentrandosi nella capitale, cui si cercò di far fronte almeno in parte con la creazione di mense popolari ...
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Lucio Caracciolo
Che cosa è il Medio Oriente? Dove comincia e dove finisce? Domande non retoriche. Nel primo decennio di questo secolo abbiamo assistito infatti al dilatarsi e allo scomporsi di un’area [...] , ospedali, servizi di vario genere), premessa del forte consenso popolare di cui da tempo godono. La caduta dei vecchi regimi famiglia al-Assad, espressione della minoranza alauita. Il fronte delle opposizioni, e delle milizie armate che ad esse ...
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Gian Paolo Calchi Novati
Il mancato contagio dal Nord Africa
La grande slavina che partendo dalla Tunisia ha sconvolto gli assetti del potere nel Nord Africa è rimasta sostanzialmente confinata alla regione [...] jihadisti tuareg di Ansar el-Din e conquistando il favore delle popolazioni locali arabe e berbere si cercava di isolare al-Qaeda nel Ha vinto il ‘sì’ con una percentuale del 63,8%, a fronte del 36,2% dei votanti che ha espresso la sua contrarietà ...
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Claudio Angelini
New York
The city that never sleeps
La ville lumière del nostro tempo
di 29 aprile
Dopo circa tre anni di chiusura per lavori di ristrutturazione riapre a Manhattan la Pierpont Morgan [...] 1.800.000 dollari, spiccioli, si dirà, di fronte al patrimonio ingente di donazioni dei privati. Ma il York si affermò come punto di maggior traffico tra America ed Europa. La popolazione si moltiplicò (49.401 ab. nel 1790; 696.115 nel 1850; ...
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Ignacio Ramonet
Cuba
In una fortezza assediata, ogni dissidenza è tradimento
(S. Ignazio di Loyola)
Tempo di cambiamenti a Cuba
di
24 febbraio
All’Avana, l’Assemblea nazionale cubana, ratificando formalmente [...] enorme. È ancora al centro della lotta, anche se il fronte di azione è cambiato. Come ha annunciato nel messaggio del 19 , Guinea Bissau e in più della metà del mondo, i popoli, ancora in gran parte oppressi dalla colonizzazione, si sollevavano. Quasi ...
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fronte
frónte s. f. o m. [lat. frōns frŏntis]. – 1. a. La regione anatomica corrispondente all’osso frontale, compresa tra le sopracciglia e la radice dei capelli: una f. alta, bassa, ampia, spaziosa, rugosa; f. olimpica, nel linguaggio medico,...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...