GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] del popolarismo con analoghe esperienze europee. Speciale vigore ebbe, poi, la sua rivolta morale di fronte al delitto Matteotti, che gli ispirò, sempre sul Popolo, "uno degli articoli più furenti", tanto che, anche in più tarde cronache di regime ...
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PANNUNZIO, Mario
Massimo Teodori
PANNUNZIO, Mario. – Nacque a Lucca il 5 marzo 1910, secondogenito (dopo Alessandra, detta Sandrina) dell’avvocato Guglielmo, di origini molisane con simpatie socialiste [...] Einaudi e Giuseppe Saragat, il fondatore del Partito popolare don Luigi Sturzo e il leader dei repubblicani terzaforzisti e di conflitto fra l’interesse privato e quello collettivo, di fronte alla quale il giornale non abbia detto quel che gli è ...
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GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] nuova colonia poneva agli Italiani circa i rapporti con le popolazioni indigene.
Egli sostenne la necessità per il fascismo di e progressiva disaffezione verso il duce che, di fronte alle evidenti difficoltà belliche, avevano iniziato a mostrare ...
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D'ANDREA, Ugo
Albertina Vittoria
Nacque all'Aquila il 14 sett. 1893, da Stefano e Nicoletta Gambescia. Partecipò, ancora studente universitario, alla prima guerra mondiale come sottotenente di fanteria, [...] modo di vita americano è destinato a dilatarsi oltre le frontiere degli Stati Uniti" (ibid., p. XXVI): "larivoluzione partic. del duce, Carteggio ordinario, n. 511.557; Ministero della Cultura popolare, b. 530, fasc. 16; F. Formigari, La letter. di ...
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MANZINI, Raimondo
Maddalena Carli
Nacque a Lodi il 18 febbr. 1901 da Caio, farmacista di Guastalla, e Guglielmina Rossi. Diplomatosi nella locale scuola media per ragionieri si trasferì a Milano dove, [...] difficoltà, che andarono aumentando a fronte dell'uniformazione della stampa imposta dalla Osservatore romano; Roma, Arch. centrale dello Stato, Ministero della Cultura popolare, Gabinetto, Fascicoli di personalità e di testate giornalistiche, b. ...
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GIANNINI, Alberto
Simona Urso
Nacque a Napoli il 22 marzo 1885 da Achille e da Eugenia Pietroni. Dopo un accidentato percorso di studi, appena ventenne cominciò il proprio apprendistato come cronista.
Divenuto [...] del G. con il regime e la sua rottura con il fronte antifascista all'estero divennero palesi con l'uscita, nel luglio 1934, Brando; lavorò, poi, per il ministero della Cultura popolare all'allestimento di programmi radiofonici, curando nel 1942- ...
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DE FELICE, Gaetano
Giuseppe Sircana
Nacque a Napoli il 24 febbr. 1863 da Alfonso e da Paolina Sassone Corsi. Educato in una famiglia di austere tradizioni religiose, il D. compì gli studi classici avendo [...] La Libertà cattolica, aperto alle nuove linee dell'intransigentismo popolare e della prima Democrazia cristiana. Il D. entrò a distinse nella strenua difesa dell'autonomia delle Opere pie.
Di fronte ai moti di Milano ed alla repressione del 1898 il ...
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FERRARIO, Vincenzo
Stefano Nutini
Nacque a Milano il 4 marzo 1768 da Giovanni e da Antonia Lanzavecchia, un anno dopo il fratello Giulio. Le prime notizie su di lui risalgono al 1796, quando fu pubblicata [...] e salda posizione all'intemo del mercato librario: a fronte di una decina di titoli annuali e di tirature uniformemente di Milano, p. 19 febbr. 1844, p. 200; Giornale popolare della Società di pubblica istruzione di Milano, 1º mietitore a. V ...
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LAZZARO, Giuseppe
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 6 apr. 1825 da Gaetano e Marianna Antonucci. Educato dai gesuiti, si dedicò agli studi letterari e fin da giovanissimo operò nel giornalismo. Per [...] consiglio direttivo sedette anche il Lazzaro.
All'unione del fronte democratico si giunse con un compromesso, di cui fu la primavera del '62 hanno collaborato col gruppo del "Popolo d'Italia" entrando nell'Unitaria e nell'Emancipatrice, hanno ...
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FREITAG (Fritag), Andreas
Anna Modigliani
Molto scarse sono le notizie sulla vita di questo tipografo, attivo a Gaeta e a Roma alla fine del XV secolo, che proveniva - come si apprende dagli stessi [...] o devozionale, adatte a un pubblico prevalentemente popolare, alle quali il F. dette fin dal pontefice. Tra questi l'Oratio ad Alexandrum VI di Giovanni Lucido Cataneo, pronunciata di fronte a papa Borgia il 5 nov. 1492 (Hain, n. 4684*; BMC, IV, ...
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fronte
frónte s. f. o m. [lat. frōns frŏntis]. – 1. a. La regione anatomica corrispondente all’osso frontale, compresa tra le sopracciglia e la radice dei capelli: una f. alta, bassa, ampia, spaziosa, rugosa; f. olimpica, nel linguaggio medico,...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...