Filosofo e storico (Pescasseroli, 25 febbraio 1866 - Napoli, 20 novembre 1952). Studiò a Napoli, che divenne presto la sua dimora abituale. Scampato dal terremoto di Casamicciola (1883) in cui perdette [...] rivendicato l'autonomia della politica, così ora, di fronte a violente ideologie politiche che danno sanzione etica allo ); Nuovi saggi sulla letteratura italiana del Seicento (1931); Poesia popolare e poesia d'arte (1933); Nuovi saggi sul Goethe ( ...
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Generale e uomo politico romano (n. 106 - m. 48 a. C.). A 17 anni partecipò col padre, il console Gn. Pompeo Strabone, alla guerra sociale, dalla parte di Silla, contro Mario e Cinna. Nell'81 trionfò a [...] non voler ricadere sotto la minaccia della sua potenza, il popolo non lo sosteneva più come in passato, anche a causa Crasso (53) ruppe l'equilibrio politico e lasciò l'uno di fronte all'altro P. e Cesare, vincitore della Gallia. Contro quest'ultimo ...
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Uomo politico russo (Sverdlovsk 1931 - Mosca 2007). Come segretario del partito comunista sovietico (1985-87), ha promosso il processo di riforma già avviato, accentuandone le spinte innovatrici. Presidente [...] l'Edilizia (1987-89), poi deputato al Congresso del popolo, nel maggio 1989 fu eletto presidente della Repubblica federativa sovietica giugno-luglio 1996 egli ottenne il 35,7% dei voti, a fronte del 32,4% andato al leader comunista G. Zjuganov. E. ...
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Uomo politico italiano (n. Bologna 1952). Come segretario del Movimento sociale italiano-Destra nazionale (MSI-DN) ha avviato nel 1993 un rinnovamento della destra italiana, teso a superarne l'identificazione [...] Vita e attività
È stato dal 1977 segretario del Fronte della gioventù, l'organizzazione giovanile del Movimento sociale italiano della Camera dei deputati. È stato cofondatore del partito del Popolo della libertà (PDL) insieme a S. Berlusconi nel 2009 ...
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Uomo politico statunitense (Shadwell, Virginia, 1743 - Monticello, Virginia, 1826). Sostenne la ribellione delle colonie americane contro la Gran Bretagna, redigendo la Dichiarazione d'indipendenza (4 [...] 1779 e 1780) governatore e attuò riforme profonde; ma, di fronte all'invasione inglese, non si mostrò ugualmente dotato come uomo d per lo sforzo rivoluzionario della Francia. La tendenza popolare, che prese a chiamarsi repubblicana, ebbe allora il ...
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Pseudonimo dell'uomo politico e capo militare iugoslavo Josip Broz (Kumrovec, Zagabria, 1892 - Lubiana 1980). Dal 1939 segretario generale del Partito comunista iugoslavo, guidò la lotta di liberazione [...] l'appoggio degli Anglo-Americani e, forte di un vasto consenso popolare, nel 1945 divenne capo del governo e ministro della Difesa. Il caratterizzarono l'attività di T., che, di fronte alle gravi tensioni nazionali sviluppatesi all'inizio degli ...
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Uomo politico cinese (Huai'an Xian, Jiangsu, 1898 - Pechino 1976). Comunista e sostenitore di Mao Zedong, guidò l'alleanza (1937) tra il suo partito e i nazionalisti nella guerra contro il Giappone. Primo [...] partito comunista cinese e i nazionalisti, prima nel precario fronte unico contro il Giappone, poi, nei mesi successivi da Mao Zedong primo ministro e ministro degli Esteri della Repubblica Popolare di Cina (lasciò la seconda carica nel 1958). Nel ...
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Figlio (castello di Nymphenburg 1845 - Lago di Starnberg 1886) di re Massimiliano II, cui successe nel 1864, e di Maria di Prussia. Scoppiata la guerra franco-prussiana del 1870, coinvolse la Baviera, [...] malgrado la contraria opinione popolare, a fianco della Prussia, proponendo poi la ricostituzione dell'Impero tedesco sudditi cattolici, pur mantenendo L. indipendenza di atteggiamenti di fronte alla Prussia. Continuo motivo di contrasto con i suoi ...
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Il fondatore del cristianesimo e della Chiesa; secondo la fede cristiana, il Redentore del genere umano e, conforme alle definizioni dei primi quattro concilî ecumenici, il Figlio di Dio, Verbo incarnato, [...] esperienza bimillenaria di santità e testimonianza da parte del popolo di Dio si fonda proprio sul riconoscimento di G lui lo ha rivelato" (Gv. 1,18). Dice Pietro a Gerusalemme di fronte ai capi e al sommo sacerdote: "In nessun altro c'è salvezza; non ...
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Rivoluzionario e uomo di stato cinese (Shaoshan, prov. Hunan, 1893 - Pechino 1976). Nato da media famiglia contadina, passò la giovinezza nello Hunan, dove svolse varî mestieri e compì studî irregolari. [...] e militare e tra teoria e pratica, prevalenza della cultura popolare e contadina e delle sue radici nazionali, ecc. Il periodo modo all'Armata rossa di combattere in un più ampio fronte di liberazione e al partito di radicarsi in larga parte del ...
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fronte
frónte s. f. o m. [lat. frōns frŏntis]. – 1. a. La regione anatomica corrispondente all’osso frontale, compresa tra le sopracciglia e la radice dei capelli: una f. alta, bassa, ampia, spaziosa, rugosa; f. olimpica, nel linguaggio medico,...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...