DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] soluzione (come ha mostrato il processo di unificazione nazionale che ora ha di fronte il problema dell'assimilazione, per dirla con De Sanctis, dei due popoli nella compagine statale resa così effettivamente armonica e perciò efficace). Negar questo ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] dei datori di lavoro. Altre volte, invece (intervista al Popolo d'Italia, 24 febbr. 1931, anche in Il Consiglio 287, 308). Il B. va in guerra, sul fronte occidentale, ed è poi inviato sul fronte greco-albanese, al comando di un battaglione di alpini. ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] l'offensiva di Enrico di Navarra e a mal partito di fronte alle trame di Enrico di Guisa) avesse ben poche possibilità di corso nel 1610. Erano bastate invece le dimostrazioni d'affetto popolare del giugno 1611, allorché s'era sparsa a Torino la voce ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] , giacché conquistata Padova egli si troverà di fronte "al maggiore ostacolo, di dover cioè reggere ibid., pp. 10 s., 19 ss.; P. Torelli, Capitanato del popolo e vicariato imperiale come elementi costitutivi della signoria bonacolsiana, in Atti e ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] di borse di perfezionamento, la creazione di una scuola popolare di disegno e d'architettura e la progettazione di un accettate da Luigi Filippo. Proprio l'atteggiamento del principe di fronte alla rivoluzione di luglio, invece, persuase C. F. del ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] almeno per la storia arcaica il B. era posto di fronte a una serie di problemi e di tecniche di ricerca 5-49) e nel 1900 un generale schizzo di storia della popolazione d'Europa durante il Medioevo e il Rinascimento (Zeitschrift für Socialwissemchaft ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] il B. fu rinchiuso nel forte dell'isolotto Pelée di fronte a Cherbourg in attesa di essere deportato nella Guiana; vi il consueto pseudonimo di Camillo, l'articolo Del governo di un popolo in rivolta per conseguire la libertà, ove era ribadita la ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] 1934 sposò Germaine Lecocq, che egli aveva conosciuto a Parigi nella festa popolare del 14 luglio 1931.
Questa donna, poco più giovane di lui relativa e da potenti gruppi di pressione. Di fronte a questa situazione, che aveva come corrispettivo il ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] si è unito re Marsilio: al pericolo gravissimo cerca di far fronte Ranaldo (II, 6-14). Per amore di lui Angelica ital., LXIV (1962), pp. 22-38; G. Reichenbach, Saggi di poesia popolare fra le carte del B., in Giorn. stor. della lett. ital., LXXVIII ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] "luteranesimo" lanciate nei confronti del C. e il fronte dei testimoni dovette allargarsi, anche se non è ancora cessa di essere generica ed astratta, per identificarsi con il popolo incolto, possessore di una specie di sensibilità media che detta ...
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fronte
frónte s. f. o m. [lat. frōns frŏntis]. – 1. a. La regione anatomica corrispondente all’osso frontale, compresa tra le sopracciglia e la radice dei capelli: una f. alta, bassa, ampia, spaziosa, rugosa; f. olimpica, nel linguaggio medico,...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...