Politico statunitense (n. Honolulu 1961). Esponente del Partito democratico, è stato eletto nel novembre 2008 presidente degli Stati Uniti d'America e rieletto nel novembre 2012. Nel 2009 gli è stato conferito [...] che al Senato. La sua elezione chiama, per l'entusiasmo popolare suscitato, a una svolta netta oltre a rappresentare, in un crescita della disoccupazione, e il riaccendersi delle ostilità sul fronte dell’Afghanistan e dell’Iraq, che nel 2010 ha ...
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Filosofo (La Brède, Bordeaux, 1689 - Parigi 1755). Studiò presso gli oratoriani e si laureò in giurisprudenza a Bordeaux. Consigliere del parlamento di Bordeaux, nel 1716, dopo la morte di uno zio da cui [...] si annuncia la nozione, tipica di M., di "spirito generale" di un popolo. "Molte cose - egli scriveva più tardi nell'Esprit des lois - guidano alcuni (per es., da Helvétius) come arrendevolezza di fronte al pregiudizio. Ma accanto al realismo c'è ...
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Uomo politico cubano (Finca Manacas, Birán, 1926 - L'Avana 2016). Guidò il movimento rivoluzionario che nel 1959 rovesciò a Cuba il dittatore F. Batista. Entrato trionfalmente all'Avana, assunse la carica [...] Julio alla guerriglia contro Batista. Ottenuto progressivamente un largo sostegno popolare (in particolare fra i contadini), nel marzo 1958 C ; a tali difficoltà C. ha cercato di far fronte con una accentuata apertura nei confronti degli altri stati ...
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Uomo politico greco (n. Atene 1974). Laureato in Ingegneria e attivo in politica sin dall’adolescenza, è stato segretario generale della formazione giovanile di Synaspismós (1999-2003) per poi entrare [...] di trattative, il premier ha indetto un referendum popolare sulle nuove proposte di ristrutturazione del debito avanzate Paese, assegnando a Syriza il 31,5% dei consensi (86 seggi), a fronte del 39,6% (158 seggi) aggiudicatosi da ND, il cui leader K. ...
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Musicista (Amburgo 1833 - Vienna 1897). Studiò prima con suo padre, contrabbassista, poi con O. Cossel e E. Marxsen. Nel 1853 conobbe J. Joachim e F. Liszt, quindi R. Schumann, che, ammirato, lo presentò [...] . Wolf) del Lied in Germania nella seconda metà del sec. 19º. Di fronte al movimento dei Neudeutscher seguaci di R. Wagner e di F. Liszt, il certo gusto bonario per i tratti della musica popolare viennese e ungherese, l'ampiezza delle frasi melodiche ...
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Figlio (Roma 51 d. C. - ivi 96) di Vespasiano e fratello di Tito, fu imperatore tra l'81 e il 96. Con l'obiettivo di rafforzare la struttura dell'Impero, da una parte attuò una politica di espansione territoriale [...] cercando di fondare il suo dispotismo su una politica "popolare" di ricostruzione e di abbellimento di Roma, distrutta dall sono l'acconciatura a corta frangia piegata intorno all'alta fronte, il labbro inferiore rientrante, le guance piene sbarbate. ...
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Saïed, Kaïs. – Giurista e uomo politico tunisino (n. Tunisi 1958). Vicepresidente dal 1995 dell’Associazione tunisina di Diritto costituzionale e dal 1999 docente di tale disciplina presso l’Università [...] alterandosi a seguito della gravissima crisi economica a fronte della quale non sono state intraprese azioni significative con l'Unione europea, ciò generando ampio dissenso popolare e violente agitazioni di piazza, duramente represse dalle forze ...
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Re degli Unni (dal 434 al 453; fino al 445 circa col fratello Bleda da lui ucciso); unificò le varie tribù unne, sottomettendo tutta la Scizia e imponendo la sua autorità sui Germani orientali: in unione [...] il tributo e la mano della sorella Onoria, di fronte alla tenacia del nuovo imperatore d'Oriente Marciano e all le malattie che tormentavano le sue truppe (ma la fede popolare attribuì il successo del pontefice a un intervento soprannaturale), A. ...
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Uomo politico iraniano (Khomein 1900, secondo altre fonti 1902 - Teheran 1989). Dedicatosi all'insegnamento teologico, nel 1962 successe all'ayatollah Kāshānī nelle funzioni di capo della comunità sciita [...] di fatto il suo potere in tutte le principali decisioni politiche. Nel corso degli anni Ottanta accentuò la mobilitazione popolare, anche in chiave nazionalistica, nel tentativo di fare fronte ai pesanti costi della guerra con l'Iraq (1980-88). ...
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Romano (m. 366), successe a Giulio I nel 352. Di fronte al favore accordato dall'imperatore Costanzo II all'arianesimo, difese la dottrina di Atanasio. Arrestato dall'imperatore, per il suo rifiuto a convalidare [...] il diacono Felice. Con questo, secondo la volontà imperiale, avrebbe dovuto reggere in solidum la Chiesa di Roma, ma una rivolta popolare cacciò l'antipapa (365), riconoscendo L. come il vero vescovo di Roma, e l'imperatore non intervenne. Più tardi ...
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fronte
frónte s. f. o m. [lat. frōns frŏntis]. – 1. a. La regione anatomica corrispondente all’osso frontale, compresa tra le sopracciglia e la radice dei capelli: una f. alta, bassa, ampia, spaziosa, rugosa; f. olimpica, nel linguaggio medico,...
primavera dei popoli
loc. s.le f. 1. Denominazione, nata in ambienti mazziniani, dell’insieme dei moti rivoluzionari scoppiati in Europa tra il gennaio del 1848 e la primavera del 1849. 2. Per estensione, ogni moto di ribellione popolare contro...