La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] di una nuova sventura che deve sopragiungere. Ecco una piccola parte delle cose relativi all’ambito domestico, alle arti e ai mestieri che aveva come che aveva suscitato particolare reattività nel vasto fronte dei tradizionalisti, ossia l’idea che una ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] "magister" rinvia alla laurea in arti, a cui avrebbero fatto seguito gli di discutere di fronte al papa sui principali degli ordini religiosi nella Roma di Martino V, in Alle origini dellanuova Roma. Martino V (1417-1431). Atti del Convegno. Roma ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] C. A. in ginocchio di fronte a Carlo Felice e all' le arti e le scienze, C. A. - come scrisse C. Balbo (Della storia d . Buraggi, Il Consiglio di conferenza secondo nuovi documenti, in Atti della R. Acc. delle scienze di Torino, cl. sc.morali, ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] della sua volontà, e affermava altresì la responsabilità morale individuale degli esseri umani di fronte a Dio.
La nuova area dell'identità islamica.
La civiltà islamica: filosofia, scienza e arti nell'epoca imperiale
La formazione di un nuovo impero ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] della sua egemonia parlamentare era ormai finita. Ma il G., al momento, non se ne rese conto. Come era sua consuetudine, di fronte a una nuova oppure da una eccessiva fiducia nelle sua arti di "dittatore parlamentare", affidando la risoluzione dei ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] Cambrésis.
Anche sul fronte piemontese gli avvenimenti militari A. Levo, veterano delle Fiandre, nominato sergente maggiore dellanuova milizia.
E ancora arti, concessioni a mercanti e banchieri, tentativi d'introdurre l'arte della lana e quella della ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] lui Guicciardini. Certo che, di fronte al suo rintanarsi pavido e, insieme costruiscono di nuove, viene completata la sede della dogana, si K. Brandi, Carlo V, Torino 1961, ad vocem; Mantova. Le arti, II-III, Mantova 1961-1965; Le lettere, I-II, ibid. ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] Filippo. Proprio l'atteggiamento del principe di fronte alla rivoluzione di luglio, invece, persuase di tutte le "arti" (manufatturiere, agricole, arti belle), C. F anche nuove imposizioni tributarie. Più tardi fu ordinata la chiusura delle università ...
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Anastasio Bibliotecario, antipapa
Girolamo Arnaldi
Trascorse a Roma la prima giovinezza (Epistolae, p. 440, 7-9) e sua lingua materna fu certamente il latino (ibid., pp. 423, 11-12 e 426, 6-8), non [...] 'avvento di Adriano II, A. appare già investito dellanuova carica (Epistolae, p. 400, 27), che, al motivo dell'occasione mancata, che è come una fronte capelluta cui amante. La sua specialità erano le arti del trivio. Sembra, dunque, probabile che ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] nuovi dettagli e nuove prove delle responsabilità avute dal C. nell'affare delle galere, nell'assassinio della duchessa e in altri dei delitti contestatigli. Messo di fronte . Giorn. romano di storia,lett., belle arti,filol. e varietà, II (1844), pp ...
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iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...
musa2
muṡa2 s. f. [dal lat. Musa, gr. Μοῦσα]. – 1. Nella mitologia e nella tradizione letteraria greco-romana, ciascuna delle nove figlie di Zeus e Mnemosine, protettrici del canto, della poesia e della danza, e quindi tradizionalmente invocate...