PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] di spicco del fronte filoasburgico. Di qui la riforma dell’Ordine dei minori dell’osservanza, in Miscellanea francescana di storia, di lettere, di arti, XIII ed Impero: il mercanteggiamento della libertà (1557-1558), in Nuova rivista storica, LXVII ...
Leggi Tutto
GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] arti liberali presso alcune parrocchie.
Lo Sfondrati si applicò inoltre con solerzia all'obbligo della i diritti della Chiesa di fronte a rivendicazioni, Neri e prese parte alle attività dell'oratorio della chiesa Nuova.
Tra la seconda metà di ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] per partecipare all'elezione del nuovo pontefice. I sessantuno cardinali, dalle "nazioni" e dalle arti, suggerimento che il papa accolse all'editto del 1682. Di fronte all'atteggiamento altrettanto conciliante della corte di Francia, tra il ...
Leggi Tutto
De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] e sopra tutto le corporazioni di arti e mestieri» (n. 11). e sono sicuro che Ella gradirà questo nuovo più stretto sviluppo dei rapporti fra la Banca 31-68, e C.F. Casula, Le frontieredelle ACLI. Pratiche sociali, scelte politiche, spiritualità, Roma ...
Leggi Tutto
MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] il Bambino nudo e pieno di vitalità; di fronte si trova un uomo imberbe, stante, vestito con Salvatore. La scena illustra la nascita dellanuova Eva dal sangue che sgorga dalla piaga nella quale si assistette nelle arti figurative allo sviluppo di un' ...
Leggi Tutto
Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] ambizioni di potere. Di fronte a queste nuove complicazioni, G. si convinse della necessità di mantenere il pieno a Milano, in Carlo Borromeo e l'opera della "Grande Riforma". Cultura, religione e arti del governo nella Milano del pieno Cinquecento, ...
Leggi Tutto
Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] costruzione di scuole di arti e mestieri, ottenendo il sostegno, per il ramo femminile, delle suore di Maria ausiliatrice. i dettami dell’enciclica leonina, cogliendo però anche i nuovi fermenti che andavano maturando su un fronte più spiccatamente ...
Leggi Tutto
Santi d'Italia
Tommaso Caliò
Le origini
In un articolo pubblicato sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nel gennaio del 1861, Carlo Maria Curci descriveva le asprezze naturali della penisola italiana [...] XIII, 3»93.
I nuovi ‘martiri della Chiesa’ si dispongono del resto lettera in cui intende giustificare di fronte ai superiori l’eccessiva violenza Nuova Galleria de’ santi e beati in Vaticano, in P. Cacchiatelli, G. Cleter, Le Scienze e le Arti ...
Leggi Tutto
Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] il Collegio misto di arti diverse tra gli pp. 24-28; V. Vinay, Il Nuovo Testamento della Repubblica romana 1849, «Protestantesimo», 11, 1956, 1996.
141 J.-P. Viallet, La Chiesa valdese di fronte allo Stato fascista. 1922-1945, Torino 1985, pp. 84 ...
Leggi Tutto
SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] . Sul frontedelle entrate aumentò la tassazione diretta, introducendo almeno una decina di nuove imposte, città, a cura di M.P. Sette, ivi 1992; Roma di Sisto V. Le arti e la cultura, a cura di M.L. Madonna, ivi 1993; Celebrazioni IV centenario ...
Leggi Tutto
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...
musa2
muṡa2 s. f. [dal lat. Musa, gr. Μοῦσα]. – 1. Nella mitologia e nella tradizione letteraria greco-romana, ciascuna delle nove figlie di Zeus e Mnemosine, protettrici del canto, della poesia e della danza, e quindi tradizionalmente invocate...