GONZAGA, Cesare
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova intorno al 1475 da Giovan Pietro e probabilmente dalla seconda moglie di questo, Agostina Martinengo, dopo che suo padre era rimasto vedovo di Costanza [...] potere del nuovo duca Francesco Maria Della Rovere, Della storia e della ragione d'ogni poesia, III, 2, Milano 1744, p. 398; S. Bettinelli, Delle lettere e delleartidella letteratura italiana, XXXIV (1899), p. 95; A. Luzio, Isabella d'Este di fronte ...
Leggi Tutto
DE MARTINO, Filippo
Salvatore Siciliano
Nacque nel 1702, da Gaetano e da Isabella Francipane Allegretti dei duchi di Mirabella, a Fragneto Monforte, presso Benevento, dove la "nobile ed antica" famiglia [...] dell'accademia del collegio di S. Tommaso d'Aquino e censore della Reale Accademia dellearti e delle latini, con testo a fronte, del Temple de Gnide racconti, ricerche, Bari 1912, pp. 17 s.; Id., Nuove ricerche sulla vita e le opere del Vico e sul ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] il 1905, che segnò il termine dellanuova avventura amorosa, l'immaginifico scrisse aver saputo e voluto essere, di fronte al fascismo, Gabriele D'Annunzio, come silenzio salubre e a ritrovare alcune delle mie arti? venivo a interpretare il sogno ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] poesia tra la fine del Settecento e gli inizi del nuovo secolo, quando tutte le arti, e fin gli arredamenti e le acconciature, in quel stata collocata in fronte alla raccolta delle Rime nuove edita nel 1887, che sistemava le Nuove poesie in una ...
Leggi Tutto
BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] degli studi: questi, di fronte alla tempesta storica, dovevano apparire della sua storia di Venezia. Questa certo gli impose una preoccupazione nuovadello Atti e Mem. d. R. Accad. di scienze lettere ed arti in Padova, XLV (1928-29), pp. 305-311, e per ...
Leggi Tutto
ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] della lingua del Petrarca e l'industria dell'artiere accoglie ma non si abbandona e conserva di fronte a ciascuno di essi il suo equilibrio superiore la repubblica di Lucca, Lucca 1937; D. Fava, Nuovi documenti sul governo di L. A. nella Garfagnana, ...
Leggi Tutto
ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] commento delle figure di Giulio Romano. Scoppiò un nuovo scandalo Bolani una bellissima casa, sita di fronte a Rialto, nel più degno -88; G. Tassini, Delle abitazioni in Venezia di P. A., in Arch. veneto di scienze, lettere ed arti (1896), pp. 205-208 ...
Leggi Tutto
FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] . per il diritto romano.
Di fronte ad ulteriori insistenze del Visconti di trasferirsi aver potuto prendere possesso dellanuova cattedra che gli era stata 1478, in Atti d. Ist. veneto di sc. lett. e arti, cl. di sc. mor., CXLVI (1983-1984), pp. 337 ...
Leggi Tutto
CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] interessanti e acute di fronte a quella civiltà " G. C. traduttore dell'Iliade, in Atti e mem. dell'Accad. di sc. lett. e arti in Padova, XXVI XXXV, pp. 289-300; Id., G. C. e l'abate Chiari, in Nuovo Arch. veneto, n. s, XXI (1911), 1, pp. 183-98, A ...
Leggi Tutto
PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] curiali e l’amore per le lettere e le arti, il nuovo papa suscitò molte speranze, compresa quella di Petrarca, che Senato e al doge di Venezia che la responsabilità della guerra dellefrontiere ricadeva interamente su di loro, e ad accollarsene ...
Leggi Tutto
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...
musa2
muṡa2 s. f. [dal lat. Musa, gr. Μοῦσα]. – 1. Nella mitologia e nella tradizione letteraria greco-romana, ciascuna delle nove figlie di Zeus e Mnemosine, protettrici del canto, della poesia e della danza, e quindi tradizionalmente invocate...