GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzo di sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] lo costrinse, per far fronte ai debiti contratti, a La Critica, 20 marzo 1935 (poi in Id., Letteratura dellanuova Italia, V, Bari 1950, pp. 111-118); B. librettista, romanziere, in Atti dell'Ateneo di scienze, lettere ed arti di Bergamo, LI (1989 ...
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DIODATI, Ottaviano
Mario Rosa
Nacque a Lucca il 5 ott. 1716 da Lorenzo di Ottaviano e da Isabella Bellet (o Billet), appartenente a una famiglia di comandanti militari al servizio della Spagna.
Era [...] culturali e riserve di fronte alla ideologia dei " vero proprietario della stamperia Giuntini, a stipulare il iS marzo 1757 un nuovo contratto con dell'edizione lucchese dell'Enciclopedia, a cura dell'Accademia lucchese di scienze, lettere ed arti ...
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GUAINERI, Antonio (Gaynerius, Guainerius, de Guaineriis, de Gaineriis, de Garneriis, de Vayneriis)
Daniela Mugnai Carrara
Nacque probabilmente a Pavia verso la fine degli anni Ottanta o l'inizio degli [...] 19 apr. 1447 fu di nuovo ingaggiato come medico comunale di della licenza in medicina di Matteo da Meda e il giorno dopo fra i promotori, all'esame in artidella cultura medica erano stati messi tragicamente in evidenza dalla sua impotenza di fronte ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] . De Riso, abate benedettino.
Il nuovo priore dell'abbazia di Grottaferrata, il barese N fronte all'ibrida osservanza liturgica ed ascetica di quei monaci. La causa dell'unione delle arcadico di scienze", lettere ed arti, gli Studi e documenti di ...
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GIOLFINO
Alessandro Serafini
Famiglia di scultori e intagliatori attivi fra il XV e il XVI secolo.
Non si conosce la data di nascita del capostipite Antonio, figlio di Bartolomeo da Piacenza e probabilmente [...] fronte (Simeoni, p. 78); a Villanova di San Bonifacio, nel coro della nella chiesa dei Ss. Nazaro e Celso, in Nuovo Archivio veneto, XI (1906), 2, pp. 126 S. Luca (?), in Dal Trecento al Seicento. Le arti a paragone (catal.), Torino 1991, pp. 51-59 ...
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BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] preoccupazioni finanziarie della corte di Vienna divennero meno pressanti; e quando nel 1764 il B. propose di imporre in Toscana nuove tasse che fornissero i fondi per l'acquisto all'estero dei cereali con i quali si doveva far fronte alla carestia ...
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GIOLITO DE' FERRARI, Gabriele
Massimo Ceresa
Nacque, probabilmente nel primo decennio del XVI secolo a Trino, nel Vercellese, da Giovanni senior e Guglielmina Borgominieri. Doveva essere il primogenito, [...] Si difese però talmente bene di fronte al tribunale da convincere i giudici 1601, di nuovo fino al 1606, quando uscì l'ultimo volume dell'officina veneziana di Salvatore Bongi, in Memorie dell'Accademia di scienze, lettere ed arti di Padova, LIII ( ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito del cavaliere Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani di Marcantonio di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 15 genn. [...] pertanto incapaci di far fronte a tali incombenze. La proposta dell'E. era che , ancora una volta nell'imminenza di una nuova ambasceria: quella presso la S. Sede, Accademia patavina di scienze, lettere ed arti, che radunava gli spiriti migliori del ...
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CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] della nobiltà o dell'alta borghesia. Siamo comunque di fronte attraverso l'India, Rodi, Creta e di nuovo sbarca in Italia, a Rimini; lo , in Mem. d. Ist. veneto di scienze, lettere ed arti, classe di scienze morali e letter., XXXIII (1963), pp. ...
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LEONI, Leone
Walter Cupperi
Nacque nel 1509, ad Arezzo o nei suoi dintorni, da Giovambattista. Sono ignoti sia il nome della madre sia quello del maestro presso cui il L. si formò come scultore. Sposò [...] sepolcro. Alla ricerca di nuovi protettori, lo stesso anno fronte al palazzo ducale di Sabbioneta (oggi si trova nella locale chiesa dell . 195 (lettere di B. Spina); G.P. Lomazzo, Scritti sulle arti (XVI secolo), a cura di R.P. Ciardi, Firenze 1974, I ...
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iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...
musa2
muṡa2 s. f. [dal lat. Musa, gr. Μοῦσα]. – 1. Nella mitologia e nella tradizione letteraria greco-romana, ciascuna delle nove figlie di Zeus e Mnemosine, protettrici del canto, della poesia e della danza, e quindi tradizionalmente invocate...