FOSCARINI, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Primogenito dei sei figli di Alvise del procuratore Nicolò e di Chiara Nani di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Stae il 14 genn. 1718. La figura [...] del duplice impegno cui era chiamata a far fronte. Nell'autunno 1762 il F. era a esempio nel 1772, durante la tentata riforma dellearti) e ad Andrea Tron, ma - di Padova, per la quale egli ricorse nuovamente alla collaborazione del Gozzi.
Il F. ...
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LOESCHER, Ermanno (Friedrich Hermann)
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Lipsia il 31 luglio 1831 da Friedrich e da Emilia Muthig.
La sua vocazione fu segnata dal luogo di nascita. Lipsia, centro librario [...] scelta di Torino, capitale del nuovo Regno e sede di una capillare, indispensabile di fronte a tanta ostilità . Loescher, Catalogo delle proprie edizioni, Torino 1877; E. L., in Giorn. della libreria, della tipografia e dellearti e industrie affini, ...
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MARCHI, Tommaso
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze all'incirca nel 1340 da Marco di Giotto e da Lisa di Caccia Dietaiuti.
La famiglia risiedeva nel sesto di Borgo. Il padre era giurisperito, svolse [...] tutte le capitudini dellearti, e i risultati dello scrutinio furono accettati . Nel dicembre 1384 fu inviato di nuovo come ambasciatore a Siena, insieme con Benedetto di sostenere la popolazione di fronte al pericolo e di resistere comunque ...
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CAMILLA, Franceschino da
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Guglielmo, nacque a Genova in data a noi ignota, ma probabilmente non molto dopo il primo ventennio del secolo XIII. Apparteneva a una delle più [...] sua moglie, Verdina del quondam Diotisalvi da Piazzalunga, risulta già vedova.
Della famiglia dei Camilla ricordiamo qui Simonetto - figlio forse di un Simone - che, come console delleArti, compare tra i firmatari del trattato del Ninfeo. Ma il nome ...
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CACHERANO DI BRICHERASIO, Giovanni Francesco Maria
Franco Venturi
Nacque a Bricherasio il 5 ott. 1736 da Giovanni Battista e Maria Vittoria Ripa di Meana. Terzogenito, scelse la via che gli apriva contemporaneamente [...] fronte al perpetuo "dispotismo"del mondo romano, "ridonando all'Italia popolazione, animando la coltivazione delle terre, il commercio e le arti di ritrovare le cose sue e per ottener di nuovo un impiego a Roma. Era sempre più convinto che ...
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POLDI PEZZOLI, Gian Giacomo
Lavinia Galli
POLDI PEZZOLI, Gian Giacomo. – Gian Giacomo Poldi Pezzoli d’Albertone nacque a Milano il 27 luglio 1822, secondogenito, dopo Matilde, di Giuseppe e Rosina Trivulzio.
Il [...] dellearti. Nel 1850 sostenne la pubblicazione dell’annuale Album illustrato dell’Esposizione braidense; e tra il 1850 e il 1853 affidò a Giuseppe Balzaretto la costruzione di un nuovodella III grande Esposizione di Londra. Sul fronte sentimentale ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] dell’anno successivo. In attesa di concrete possibilità di azione politica, Pantaleoni fu attivo sul frontedell Prussia, il governo italiano ricorse di nuovo ai suoi servigi, inviandolo ai primi commerci, delle industrie, della lingua, dellearti, in ...
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GASSE, Stefano (Étienne)
Mauro Venditti
Nacque a Napoli nel 1778, in una modesta famiglia, da Étienne, di origine francese, e da Luigia Minotti, napoletana.
Con il gemello Luigi (Louis-Silvestre), che [...] del pronao dell'ingresso al camposanto nuovo. Nel 1822 accettò la cattedra di architettura presso l'Accademia di belle arti di Napoli. piano superiore, aperta verso il panorama; o, sul fronte opposto, nello svolgimento del consueto vestibolo per le ...
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GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] che si riconosceva nelle organizzazioni dellearti e dei mestieri, di cui dei baroni. Di fronte ai disordini e al crescente malumore della città il re solo per ottenere al nuovo regime il riconoscimento ufficiale e l'appoggio della S. Sede, ...
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CANGIULLO, Francesco
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 17 genn. 1884 da Gennaro e Concetta Pennino, primo di dieci figli.
Discendeva, per linea paterna, da affermati intagliatori in legno: il nonno, Francesco, [...] aprono varchi a nuove espressioni; Il sifone d'oro (ibid. 1924), tradotto in francese da Marinetti. Sul piano della miscelazione dei Marinetti).
La produzione del C. nel campo dellearti figurative è limitata, per ambito cronologico e stilistico, ...
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iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...
musa2
muṡa2 s. f. [dal lat. Musa, gr. Μοῦσα]. – 1. Nella mitologia e nella tradizione letteraria greco-romana, ciascuna delle nove figlie di Zeus e Mnemosine, protettrici del canto, della poesia e della danza, e quindi tradizionalmente invocate...