GIOVANNI di Balduccio
Gerd Kreytenberg
Figlio di Balduccio di Alboneto, come si desume da un atto notarile milanese, datato 19 nov. 1349, che lo vede chiamato come testimone, G. nacque molto probabilmente [...] un baldacchino inframmezzato sul fronte da una grata Agostino: Seidel, 1975). Pietro Martire, nuovo santo domenicano, riposa in un sarcofago Bibl.: L. Cicognara, Storia della scultura dal risorgimento delle belle arti in Italia fino al secolo di ...
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CACCIA, Guglielmo, detto il Moncalvo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni Battista e di una Margherita, non ne è accertata da alcun documento la data di nascita a Montabone (Acqui), ma quella (1568) riferita [...] tele che si pongono sulla linea dellanuova naturalezza devota, già seguita nella quadro che gli sta di fronte, dipinto dal Cerano. Subito dopo A.Bosio, Mem. storico-religiose e di belle arti del duomo e delle altre chiese di Chieri, Torino 1878, pp. ...
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KOCH, Gaetano
Fabrizio Di Marco
Nacque a Roma il 9 genn. 1849 da Augusto, pittore, e da Ludovica Carrozzi Lecce. Dopo gli studi liceali, volle inizialmente dedicarsi all'arte paterna, preferendo poi [...] G. K., Roma 1883); il lungo fronte, dall'effetto volutamente algido, nella sua arti industriali, XVI-XVII (1890-91), pp. 98 s.; Palazzo Calabresi in Roma, in L'Architettura pratica, II (1891), 2, tavv. VII-X; G. Misuraca, Il nuovo palazzo della ...
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DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] 434, 668). Ciò nonostante il D. disegnò di fronte e di profilo la statua di Pompeo di palazzo lunghe. Davanti al genere per lui nuovodella pittura a soggetto storico, che per di circostanze politiche poco favorevoli alle arti. La sua fama fu sancita ...
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Figlio dello scultore Giannino e di Livia Bolla, nacque a Milano il 22 aprile del 1913. Egli si laureò in architettura al Politecnico di Milano nel 1937, e da quell'anno iniziò la sua collaborazione con [...] della galleria Vittorio Emanuele, attuato con l'arretramento del fronte Storia della Triennale, Milano 1957, pp. 42, 46, 48, 69, 89, 92, 94, C; Id., Forme nuove in .); M. Fagiolo dall'Arco, Rapporto 60: le arti oggi in Italia, Roma 1966, pp. 30, ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] fronte, con Gregorio IX e Graziano compilatori dei sacri canoni e l'Unione delle La chiesa dell'Immacolata Concezione e di S. Filippo Neri (Chiesa Nuova) in Perugia ; F. Luly Lemme, in Papa Albani e le arti a Urbino e a Roma 1700-1721 (catal., Urbino ...
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GHERARDI, Antonio
Ivana Corsetti
Nacque a Rieti il 20 sett. 1638 da Stefano Tatoti, calzolaio, e Giulia Poggi (Sacchetti Sassetti, p. 27 n. 13); ma dal 1660 adottò, per ragioni che restano sconosciute, [...] G. si servì per la prima volta del nuovo cognome, che mantenne fino alla morte. A Roma , in Le Arti, XX [1941], p. 67). Nel soffitto della chiesa, suddiviso analogie tra il disegno con Ester di fronte ad Assuero e lo stesso soggetto dipinto dal ...
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COLLA, Ettore
Nicoletta Cardano
Nacque a Parma il 13 apr. 1896 da Cesare e Angela Bussi. Primogenito di famiglia numerosa, frequentò l'Accademia di belle artidella sua città natale, unendosi in amicizia [...] il suo nuovo studio di via Margutta.
Le difficoltà economiche cui il C. aveva fatto fronte nei primi problematica culturale del futurismo. Nel '52 esce il primo numero della rivista Arti visive, di cui il C. è il principale ispiratore insieme ...
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CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] riferito da Pietro Napoli Signorelli, dell'ammirazione del C. di fronte al pregevole teatro Nuovo - la prima sala da Fernando IV,adombrato in 3 vol. in contin.delle vicende della cultura delle Sicilie,Arti deldis.), in Napoli nobilissima, n. s., II ...
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CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] fronte a quest'ultimo, realizzasse lo Zelo della religione, ilmonumento alle due mogli del primo fondatore della cappella, Ippolita del Carretto e Adriana Carafa delladellanuova . Lorenzetti, L'Accad. di Belle Arti di Napoli (1752-1952), Firenze 1952 ...
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iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...
musa2
muṡa2 s. f. [dal lat. Musa, gr. Μοῦσα]. – 1. Nella mitologia e nella tradizione letteraria greco-romana, ciascuna delle nove figlie di Zeus e Mnemosine, protettrici del canto, della poesia e della danza, e quindi tradizionalmente invocate...