CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] cadere di fronte alla chiara intenzione più: nella prospettiva dellanuova campagna contro i Moscoviti arti più sottili dei gesuiti, la sua impazienza con la loro lungimiranza. La riconquista delle zone invase dall'eresia si proponeva nei piani della ...
Leggi Tutto
FRANCO, Nicolò
Ippolito Antonio Menniti
Nacque a Este, intorno al 1425. Laureatosi in utroque iure presso lo Studio padovano, si recò a Roma, dove fu notaio della Sede apostolica (così è definito in [...] veneziano al possesso temporale dellanuova diocesi: contemporaneamente il Il veneziano Bertuccio Lamberti, dottore in arti, canonico di Concordia e protonotario apostolico, dell'abbazia, una partita di decime cui il F. non era in grado di far fronte ...
Leggi Tutto
Tecniche del corpo
Francesco Spagna
Per tecniche del corpo si intende, in senso ampio, tutto ciò che il corpo rende possibile in termini di movimento delle membra, di muscolatura, di articolazioni, [...] Questa nuovadella danza e della musica, ma anche della ginnastica. Di frontearti marziali cinesi, giapponesi, vietnamite sono oggi disseminate in ogni metropoli come in ogni città di provincia dell'Europa e dell'America. Anche l'orizzonte delle ...
Leggi Tutto
FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] di attenuare i mali della miscredenza e di far fronte ai problemi politici sottesi 56 il F. si inserì nel nuovo corso tracciato dai vescovi, protesse sacerdoti , in Atti e Mem. dell'Acc. Patavina di scienze, lettere ed arti, LXXVII (1960-1965), 3 ...
Leggi Tutto
CALANDRINI, Scipione
Michele Luzzati
Figlio illegittimo di Giuliano di Filippo, nacque, probabilmente a Lucca, intorno al 1540. Sebbene abbia avuto qualche rapporto con i congiunti di legittimi natali, [...] " a Coira: di fronte a questa prospettiva il che nel 1566 il C. era nuovamente a Ginevra, dove, presentato da Théodore e la giovinezza di papa Niccolò V, in Artidella R. Acc. lucchese di scienze, lettere e arti, XXIII(1884), pp. 318-319; E. ...
Leggi Tutto
GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] arti, ma può consentire anche altre chiavi di lettura, permettendoci per esempio di penetrare alcuni aspetti della dissimulazione tipica dell 25; cui vanno aggiunte: una nuova edizione delle Vite delle donne illustri della Sacra Scrittura, a cura di B ...
Leggi Tutto
GALLIO (Galli), Tolomeo
Giampiero Brunelli
Nacque a Cernobbio, presso Como, molto probabilmente nel 1526 da Niccolò e da Elisabetta Vailati, terzo di quattro figli maschi. Nonostante le fonti lo considerino [...] Infatti, Gregorio XIII, posto di fronte al fatto compiuto, avallò ben Scaldasole.
Durante il pontificato sistino ebbe nuovi titoli cardinalizi: il 2 dic. XIII e Filippo II, in Atti della Accademia di scienze, lettere e belle arti di Palermo, s. 4, XV ...
Leggi Tutto
DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] anche membro dell'Accademia di scienze, lettere e arti di Livorno e dal 4 febbr. 1804 socio dell'Accademia di 112-25). Più che un episodio tardivo della polemica antigiansenista, il D. è una pagina nuova del largo dibattito sul primato pontificio; il ...
Leggi Tutto
GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] della familia di far fronte alle spese richieste dal decoro o dal lusso della corte di Roma. Oltre all'attenzione riservata alla gestione finanziaria della Ferdinando decise di impiantare nuove coltivazioni sui terreni della villa suburbana (la " ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] incivilire i popoli e a render le bell'arti fiorenti... in risposta ad un nuovo saggi . o .critico di un anonimo sul prodotto del declino inarrestabile dell'idea imperiale e sovranazionale, da essa impersonata, di fronte al prevalere di forti ...
Leggi Tutto
iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...
musa2
muṡa2 s. f. [dal lat. Musa, gr. Μοῦσα]. – 1. Nella mitologia e nella tradizione letteraria greco-romana, ciascuna delle nove figlie di Zeus e Mnemosine, protettrici del canto, della poesia e della danza, e quindi tradizionalmente invocate...