PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] nell’ultimo decennio i titoli nuovidell’anziano commediografo si contano sulle Valentino Fioravanti, furono date di fronte a Napoleone a Schönbrunn nel opera buffa tra esoticismo e rivoluzione, in Le artidella scena e l’esotismo in età moderna, a ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] ai massari delle singole arti una lettera per fronte alla città. Braccio evitò allora il confronto col rivale e lasciò la città. Il 27 agosto vi entrarono le milizie dellodell'I. con un nuovo governatore, l'arcivescovo di Milano Bartolomeo della ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] anche membro dell'Accademia di scienze, lettere e arti di Livorno e dal 4 febbr. 1804 socio dell'Accademia di 112-25). Più che un episodio tardivo della polemica antigiansenista, il D. è una pagina nuova del largo dibattito sul primato pontificio; il ...
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BARZIZZA, Gasperino (Gasparinus Barzizius; G. Bergomensis o Pergamensis)
Guido Martellotti
Era figlio di un Pietrobono, notaio, oriundo di Barzizza, paesello della Val Seriana presso Bergamo, dove la [...] B. comparvero insieme di fronte ai sapienti del Consiglio di conseguì il dottorato in arti; della considerazione in cui era 147, n. 14. Pei rapporti con gli Alberti, G. Mancini, Nuovi documenti e notizie sulla vita e sugli scritti di L. B. Alberti ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] suoi oratori con un nuovo governatore, di fronte al quale i Roma 1883, I, pp. 23 s., 90; S. Infessura, Diario della città di Roma, a cura di O. Tommasini, in Fonti per in Federico di Montefeltro. Lo Stato. Le arti. La cultura, I, Roma 1986, pp. ...
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GIANSIMONI, Nicola
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Domenico, nacque verosimilmente a Roma nel 1727 circa (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Ss. XII Apostoli, Stati delle anime, 1761-1800; Ibid., Arch. [...] In particolare sullo stretto fronte dei Coronari, il G della casa della famiglia Filippi in piazza "da basso" (1766) e il tracciamento della "nuova via s.; C. Loukomsky, G. Quarenghi, in Architettura e arti decorative, VII (1927-28), pp. 483 s.; M. ...
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GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] della familia di far fronte alle spese richieste dal decoro o dal lusso della corte di Roma. Oltre all'attenzione riservata alla gestione finanziaria della Ferdinando decise di impiantare nuove coltivazioni sui terreni della villa suburbana (la " ...
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FOPPA, Vincenzo
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Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] entrando in chiesa, di fronte a una raffigurazione di un incarico per la decorazione dellanuova loggetta nella piazza Maggiore di IV, Firenze 1878, pp. 448 s.; G.P. Lomazzo, Scritti sulle arti (sec. XVI), a cura di R.P. Ciardi, Firenze 1973, ad ...
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BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] dalla Dieta nel 1662, riuscì a giustificarsi di fronte alla commissione del Tesoro riunita a Leopoli. La . Istituto veneto di scienze,lett. ed arti, XXV(1896), p. 140; Id., Nuove contribuzioni alla storia delle scienze nel decimosettimo secolo. T. L ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] incivilire i popoli e a render le bell'arti fiorenti... in risposta ad un nuovo saggi . o .critico di un anonimo sul prodotto del declino inarrestabile dell'idea imperiale e sovranazionale, da essa impersonata, di fronte al prevalere di forti ...
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iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...
musa2
muṡa2 s. f. [dal lat. Musa, gr. Μοῦσα]. – 1. Nella mitologia e nella tradizione letteraria greco-romana, ciascuna delle nove figlie di Zeus e Mnemosine, protettrici del canto, della poesia e della danza, e quindi tradizionalmente invocate...