GRIMANI, Marino
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, il 1° giugno 1532, dal futuro cavaliere e procuratore Girolamo di Marino, del ramo a S. Luca, e da Donata Pisani di Ermolao "dal banco", ricchissimo [...] della città (25 nov. 1570), in conseguenza dello straordinario prelievo fiscale varato per far fronte supervisione della costruzione delle prigioni nuove, che dell'Istituto Veneto di scienze, lettere ed arti. Classe di scienze morali, lettere ed arti, ...
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GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] nella sala nuova del palazzo dei Borghi dove spiegò le ragioni dell'alleanza; di fronte a quel apr. 1413 fra i Comuni di Genova e di Firenze, in Atti dell'Accademia lucchese di scienze, lettere ed arti, n.s., XI (1961), pp. 91-138; F. Buselli ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] l'apparente rassegnazione di fronte alla propria sorte e tuttavia ben presto con la nuova situazione dell'età napoleonica, che gli mantenne a Palermo e Monreale..., in Atti dell'Accademia di scienze, lettere e arti di Palermo, serie 4, XXIII, ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] Il B. si recò dapprima a prendere possesso della sua nuova diocesi, il 30 ott. 1630, e quindi cattolici renani di fronte ai "mostruosi progressi" dello svedese: e in delle sue arti diplomatiche e delle sue proteste in nome dei superiori interessi della ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 14 ott. 1654, da Daniele (II), detto Andrea (1631-1707), di Niccolò e da Elisabetta di Daniele Gradenigo, il D. ebbe il nome di Daniele (III) e venne [...] , divenendo, quindi, nel 1685 e, di nuovo, nel 1688 avogadore di Comun. Tra gli l'insidie dei malitiosi e le fraudi dell'arti". Di fatto la sua podestaria si risolve sette giorni di progressivo deperimento - di fronte al quale i tre medici accorsi al ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] : nel 1524 venne squittinato per le arti minori e nel 1539 entrò a far contemplazione della verità - non può negare la sua sconfitta di fronte agli U. Camerini, Nuovi profili letterari, III, Milano 1876, pp. 175-185; M. Barbi, Della fortuna di Dante ...
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CONTARINI, Zaccaria
Francesca Cavazzana Romanelli
Nacque in una data non accertabile, probabilmente nel secondo decennio del 1300, dal patrizio veneziano Nicolò, del ramo dei Contarini detto di S. Cassiano, [...] della seconda metà del Trecento, quando il ripetuto saldarsi dei numerosi nemici della Repubblica in un unico fronte Misc. Arti diversi dell'Università di Padova..., II, Padova 1888, pp. 127, 153; V. Lazzarini, Marino Faliero. La congiura, in Nuovo ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] .
Nominato cardinale dal nuovo pontefice, Pio VII, della Commissione di belle arti romana, e sottoponeva a un rigido controllo sia il commercio delle antichità e delledelle manifatture tessili.
Alla morte di Pio VII (20 agosto 1823), nel fronte ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] del fratello Gastone sul fronte libico (30 settembre) ripresa delle collaborazioni alla stampa. A offrire nuove opportunità A. Grandelis, Genève 2014.
Per gli scritti dedicati alle arti: Nota bibliografica alla sezione Alberto Moravia e l’arte, a ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] numerosi collaboratori di cui si valse per far fronte a una committenza sempre più ampia sono noti dei Perrone di diventare il nuovo presidente della BCI al posto del dimissionario al di là della Manica in architettura e nelle arti applicate. Per ...
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iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...
musa2
muṡa2 s. f. [dal lat. Musa, gr. Μοῦσα]. – 1. Nella mitologia e nella tradizione letteraria greco-romana, ciascuna delle nove figlie di Zeus e Mnemosine, protettrici del canto, della poesia e della danza, e quindi tradizionalmente invocate...