DELLA TOSA, Baschiera
Massimo Tarassi
Nato a Firenze nella seconda metà del sec. XIII, apparteneva al ramo cadetto degli Anchioni ed era figlio di un noto e valoroso esponente della nobiltà guelfa, [...] delle parti in conflitto. I Priori delleartidella favorevole congiuntura per consolidare il proprio dominio, anche a causa dell'atteggiamento eccessivamente prudente dei Cerchi. Il fronte . dovette pertanto abbandonare nuovamente Firenze.
La vicenda ...
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LAVAGNINO, Emilio
Paola Nicita Misiani
Nato a Roma il 22 ag. 1898 da Paolo e da Enrica Mucciarelli, il L. compì gli studi liceali presso il collegio militare e fu ufficiale di artiglieria durante la [...] 82-88; Diario di un salvataggio artistico, in Nuova Antologia, CIX (1974), 521, pp. 509-547 il paramento dellafronte e quello della maggior parte il barocco romano e per l'unità linguistica dellearti trovò spazio nel volume Altari barocchi in ...
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CAPPELLO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 27 marzo 1736 da Antonio Marino e Giuseppa Poli. Favorito dalla sorte, il giorno di s. Barbara del 1756 cavò la Balla d'oro acquisendo così il diritto [...] savio del Consiglio, si accinge ad una nuova missione diplomatica a Roma, cui era della Coalizione, si abbandona ad espressioni di sconforto di fronte ai progressi "veramente sorprendenti" delle colto e amante soprattutto dellearti figurative, è in ...
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BOSONE da Gubbio (Buçonus, Busonus de Eugubio, Bussonus de Hogobio, Busone da Ghobbio)
Paolo Bertolini
Scarse e frammentarie, allo stato attuale delle nostre conoscenze, le notizie relative a questo [...] delle lettere e dellearti, appassionato di Dante, autore fra l'altro di un Capitolo a compendio della è infatti quella della lettera di nomina: i due nuovi magistrati creati da lamentare l'indifferenza delle nazioni cristiane di fronte all'avanzata ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] di S. Maria Nuova, già di suo dellearti e delledella Lega di Cambray concordati a Milano e a Mantova, in Arch. stor. lombardo, s. 4, XVI (1911), pp. 246 s., 249, 251, 254, 256, 261, 272, 273, 276, 280, 283, 286, 299; Id., Isabella d'Este di fronte ...
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FERRARA, Francesco
Rosario Moscheo
Nacque a Trecastagni, sulle falde dell'Etna, in provincia di Catania, il 2apr. 1767, da Filadelfo e da Genoveffa Motta. Indirizzato alla carriera ecclesiastica, fu [...] di concedere lauree, non era brillante. Di fronte a tentativi di riforma, notevoli tra l'altro nuova veste progettò di illustrare i monumenti superstiti della civiltà greco-romana di Sicilia, con Antichi edifici, ed altri monumenti di belle arti ...
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FACCHETTI (Fachetti, Fachetto), Pietro
Antonella Ferri
Nacque a Mantova da Giacomo Antonio tra il 1535 e il 1539. Pittore e incisore, si formò nella città natale presso la bottega dei Costa. Intorno [...] vendere un piccolo podere con vigna per poter far fronte a problemi economici e alle richieste dei creditori. Il p. 421; P. Zani, Encicl. ... delle belle arti, VIII, Parma 1821, p. 171; s. 2, VII (Annotazioni-Nuovo Testamento), ibid. 1821, pp 209 s., ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] dopo.
Di ritorno a Torino, un nuovo più importante impegno attendeva il Castellar. Il all'atteggiamento assunto di fronte alla questione corsa. arti gli valse la nomina, nell'agosto del 1792, a "Protettore della Compagnia dei professori dellearti ...
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IACOPO di Porta Ravennate
Luca Loschiavo
Figlio di "Ildebrandus Alberti de Ugo de Boni" (Sarti - Fattorini, p. 52) nacque, secondo Kantorowicz (1969, pp. 86, 103; cfr. anche Fried, p. 108), nei primi [...] chiamato a difendere l'abate di Pomposa di fronte al vescovo di Bologna, giudice delegato del legami di I. col mondo dellearti liberali. Si tratta di un , 107-113; G. Pace, "Garnerius Theutonicus". Nuove fonti su Irnerio e i "quattro dottori", in ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta dei Sonetti o Senatore
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (II), signore di Pesaro, e di Paola di Bertoldo Orsini, il M., distinguibile dalla schiera [...] fronte anconetano si pattuiva un'effimera tregua, patrocinata nel dicembre 1414 da Giovanni Carsino, legato del doge veneziano Tommaso Mocenigo, nuovi disordini attirarono l'attenzione del M., schieratosi nuovamente e cultore dellearti. A cavallo ...
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iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...
musa2
muṡa2 s. f. [dal lat. Musa, gr. Μοῦσα]. – 1. Nella mitologia e nella tradizione letteraria greco-romana, ciascuna delle nove figlie di Zeus e Mnemosine, protettrici del canto, della poesia e della danza, e quindi tradizionalmente invocate...