ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] del Medioevo, di fronte alle arti liberali si affermavano le nuove attività artigianali.Nel corso monarchy in the latin Kingdom of Jerusalem, 1110 to 1291, Cambridge 1932; G. Levi Della Vida, s.v. Salmān al-Fārisī, in Enc. Islam, IV, 1934, pp. ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] tanto di fronte alla sua richiesta di tornare a lavorare in Francia quanto di fronte all'offerta di nuove opere. " adoperare nelle cose dell'arti" (Vite, a cura di G. Milanesi, Firenze 1881, VII, p. 623).
Il manoscritto della Vita non era dunque ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] da cui muovere per una nuova concezione dell'arte. Lo spirito che animò le forme della rappresentazione animalistica in età gotica e Numerose immagini di a. sono diffuse anche nelle arti minori delle regioni del Caucaso.
Per la miniatura sono da ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] d'ingresso, sulla scala, sul fronte verso il giardino e sulle due terrazze blocco del porticato al centro con l'inserimento della scala di rappresentanza; la nuova ala, sempre a L, sulla destra, con officine e laboratori di arti), era destinata a non ...
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Massimiliano Fuksas
Città
La metamorfosi costante dello spazio urbano
La città del nuovo millennio
di Massimiliano Fuksas
17 giugno
Si inaugura a Venezia la settima Mostra internazionale di architettura [...] dalla comunità turca.
Il magma dellanuova città in divenire
La trasformazione Pantheon, progettò egli stesso, di fronte al Colosseo, il Tempio di differenziazione dei quartieri deriva dai mestieri e dalle arti dei loro abitanti (a Roma, via dei ...
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DUCCIO di Buoninsegna
L. Bellosi
(o Boninsegna)
Pittore senese, attivo in Toscana tra il 1278 e il 1311.D. è documentato a partire dal 1278, quando venne pagato per aver dipinto dodici casse per conservare [...] Galleria di belle arti in Siena, Siena 1894; B. Berenson, The Italian Painters of the Renaissance, III, The Central Italian Painters of the Renaissance, New York 1897; S. Borghese, L. Banchi, Nuovi documenti per la storia dell'arte senese, Siena ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] per l'erezione di una nuova facciata della cattedrale, il B. era . Sul lato est del quadrato centrale, di fronte all'ingresso, si apre un vano più piccolo pp. 165 s.; di G. De Angelis d'Ossat, in Le arti, III, [1941], p. 386); A. Pica, La cupola di ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] in Canale e gli Agostiniani in S. Lorenzo a porta Nuova nel 1260, i Francescani - che si erano stanziati forse dellafrontedella decorazione plastica della cattedrale di Piacenza, ivi, pp. 311-330; Gotico, Neogotico, Ipergotico. Architettura e arti ...
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Dada
Maurizio Fagiolo dell'Arco
di Maurizio Fagiolo dell'Arco
Dada
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Le origini e l'espansione: a) i centri dada; b) tra il futurismo e il surrealismo. □ 3. I protagonisti: [...] e il 1919, prima dei malintesi e litigi (l'ultimo fronte comune è la ‛Prima fiera internazionale dada' del 1920). A , negli anni dell'inizio di dada, i nuovi profeti dell'inconscio: Jung e Joyce. Ritorno all'istinto: le arti primitive, selvagge, ...
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AREZZO
M.G. Paolini
(gr. 'Aϱϱήτιον; lat. Arretium, Aritium; Arizzo nei docc. medievali)
Città della Toscana di antica origine, fece parte della dodecapoli etrusca, per poi divenire municipium al tempo [...] della cerchia di Spinello, oggi al Mus. Diocesano; di fronteNuova lettura della Pieve di Arezzo, AMAP, n.s., 41, 1973-1975, pp. 1-23; A.R. Calderoni Masetti, Spinello Aretino giovane, Firenze 1973; A.M. Maetzke, Dipinti, sculture e arti ...
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iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...
musa2
muṡa2 s. f. [dal lat. Musa, gr. Μοῦσα]. – 1. Nella mitologia e nella tradizione letteraria greco-romana, ciascuna delle nove figlie di Zeus e Mnemosine, protettrici del canto, della poesia e della danza, e quindi tradizionalmente invocate...