Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] poli entro i quali doveva nascere il nuovo centro urbano, cioè i centri di composto dai cinque rappresentanti dellearti, che sostituiva l’antico dell’architetto Tancredi da Pentima, il cui intervento diretto, testimoniato dall’iscrizione sulla fronte ...
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PETRARCA, Francesco
M. Ariani
Poeta e scrittore in volgare e in latino, nato ad Arezzo nel 1304, morto ad Arquà nel 1374.P. è, assieme a Giovanni Boccaccio, il massimo esponente del protoumanesimo tardomedievale: [...] regis di Castel Nuovo ("supra portum regia dellearti alla natura a costituire la grave deviazione dal vero Artefice di tutte le cose: follia (amentia) è abbandonarsi al piacere e allo stupore dell'anima di fronte allo splendore (rerum claritas) della ...
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PROSPETTIVA
G. Federici Vescovini
Il termine p. ebbe nella tradizione medievale un significato particolare. Tale termine non riguardava le tecniche particolari di rappresentazione pittorica sul piano [...] Pelacani, quando la p. venne inclusa nelle discipline dellearti quadriviali, questa opera fu (come avviene di delle idee più nuove del De aspectibus di Ibn al-Haytham, soprattutto di fronte alla scelta tra un rifiuto o invece un'accettazione della ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] di Canova, IV, Prato 1823, pp. 381 s.; C. D'Arco, Dellearti e degli artefici di Mantova, II, Mantova 1859, pp. 42 s.; L 27-32, 242; A. Bacchi, Da G.C. Romano ad Alessandro Mengati…, in Nuovi Studi, I (1996), pp. 66 s.; A.S. Norris, in The Dictionary ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] contatti nei primi anni del nuovo secolo, quando, rientrati fronte in tal senso fu Enzo Petraccone (1919, pp. 17-30); ma l'esigenza di una rilettura delle Vite dal punto di vista dell un Salviati "a' primi lumi dell'arti nostre; cioè a dire, a ...
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ARNOLFO di Cambio.
A.M. Romanini
Architetto, scultore e con ogni probabilità anche pittore, nacque a Colle Val d'Elsa (Siena) da Cambio (Guasti, 1887, doc. 24) e Perfetta (ivi, doc. 25), in una data [...] idealmente ricostruibile, e la fronte absidale della chiesa e le corrispondenti delleArti, 1977, pp. 43-53; E. Guidoni, Cistercensi e città nuove, in I Cistercensi e il Lazio, "Atti delle giornate di studio dell'Istituto di Storia dell'Arte dell ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] della scena milanese, fu la mostra Nuovi disegni per il mobile italiano, tenutasi nel marzo del 1960 presso la sede de L'Osservatore dellearti 1972 (curata da Emilio Ambasz).
Oltre all'impegno sul fronte del design, Gae Aulenti non appena ne ebbe l' ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] facendo rapidamente strada anche sul frontedella pittura. Dall'autunno del 1860 conoscenza dell'architettura e dellearti applicate 1916], pp. 79 s.; Nemi, Tra libri e riviste - A.D.,in La Nuova Antol., 1º genn. 1916, p. 143; Id., Per A.D., ibid.,16 ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] tempera da porre l'una di fronte all'altra lungo le pareti laterali di questa il 6 febbr. 1511, seguì di nuovo il nulla di fatto (Luzio-Renier, 1901; 1853], Bologna 1879, p. 22; C. D'Arco, Dellearti e degli artefici di Mantova, Mantova 1857, 1, pp. ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] della sua applicazione al mondo dellearti figurative, per via della vasta e complessa gamma di possibilità d'impiego dellafronte e sul retro della cavigliera, come pure sul dorso della secolo, questa tecnica ebbe una nuova stagione d'impiego con la ...
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iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...
musa2
muṡa2 s. f. [dal lat. Musa, gr. Μοῦσα]. – 1. Nella mitologia e nella tradizione letteraria greco-romana, ciascuna delle nove figlie di Zeus e Mnemosine, protettrici del canto, della poesia e della danza, e quindi tradizionalmente invocate...