COLLAMARINI, Edoardo (Odoardo Stefano)
Giuseppe Miano
Nacque a Bologna il 13 sett. 1863 da Emilio e da Matilde Cocchi. Compiuti brillantemente gli studi presso l'istituto di belle arti di Bologna, si [...] Tognetti, un progetto per la sinagoga (1890). Nuovamente con A. Rubbiani, ma questa volta partecipante anche Roma presso la scuola serale dellearti decorative (1889-1892) e di fronte al problema del restauro tipici della cerchia gravitante ...
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PIAZZA, Callisto
Mauro Pavesi
PIAZZA, Callisto (Calisto). – Nacque verosimilmente a Lodi, intorno al 1500, secondogenito del pittore Martino e di Angela da Treviglio. Poche le notizie documentarie sulla [...] dell’inizio del declino di Piazza di fronte ai nuovi mutamenti del gusto artistico.
Non è invece chiaro a quale momento della nel duomo di Novara, in Osservatorio dellearti, IX (1991), pp. 34-41; C. Fraccaro, Due nuovi documenti per C.P. e Pellegrino ...
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LUCIONI, Branda (Brandaluccioni, Brandalucioni) de
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1740, a Milano o a Winterberg (Vimperk) in Boemia, secondogenito di Giuseppe, tenente, e di Francesca Uslenghi, anch'essa [...] della Società patriottica per l'avanzamento dell'agricoltura, dellearti e delle (primo capitano), passando al comando di un nuovo squadrone. Il L. era allora in Galizia regio censore per le stampe; di fronte alla sua veemenza il Longo, temendo che ...
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JAHIER, Piero
Giuseppe Izzi
Nacque l'11 apr. 1884, secondo di sei figli, da Pier Enrico e da Giuseppina Danti, a Genova, dove la famiglia si trovava per una missione pastorale del padre.
Pier Enrico, [...] delle montagne, destinati al Museo dellearti e tradizioni popolari di Roma e documentati pure nelle illustrazioni dellnuovidell'opera poetica, per aggiunte e modifiche, da esser diventato fruibile soltanto con l'edizione delle dal fronte, nel ...
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HERMANIN (Hermanin di Reichenfeld), Federico
Paola Nicita
Nacque a Bari il 16 sett. 1868, da Federico Leopoldo e Camilla Marstaller, entrambi protestanti appartenenti a famiglia di origine austro-tedesca.
Il [...] aveva acquistato in quegli anni per conto della direzione delle Belle Arti. Nel frattempo il suo interesse si era andato orientando verso nuovi incarichi, che avrebbero spostato altrove il centro della sua sperimentazione museografica.
Nel 1908 l'H ...
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BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] la seta e la lana. Si mostra come l'agricoltura e le arti si sostengono a vicenda, Italia 1791; Esame del commercio attivo toscano e ministero di Ferdinando III. Di fronte alla nuova politica, lo spirito della libertà frumentaria, che aveva animato ...
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MASSARI, Ambrogio (Ambrogio da Cori)
Paolo Falzone
– Nacque intorno al 1432 a Cori, nel Lazio meridionale, da cui l’appellativo «Coranus», o «Coriolanus» con il quale è sovente menzionato nelle fonti.
Frammentarie [...] anni prese forma il progetto per l’edificazione di un nuovo convento agostiniano a Cori, opera alla quale, più che dellearti e delle lettere, nonché munifico benefattore dell’Ordine (promosse e sostenne finanziariamente la riedificazione della ...
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ROSSI, Luigi
Nico Stringa
(Gino). – Nacque a Venezia al n. 3396 di calle degli Orbi (parrocchia di S. Samuele) il 6 giugno 1884 da Stanislao e da Teresa Vianello (Scotton - Stringa, 1998, p. 141).
Il [...] , in attesa di essere mandato al fronte, riuscì a organizzare un’importante mostra prima a Noventa Padovana e poi di nuovo nel Montello, a Crocetta. Nonostante l’esperienza Carrà, alla nascente Corporazione dellearti plastiche e all’omonima rivista ...
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PONTI, Giovanni
Fulvio Irace
PONTI, Giovanni (Gio). – Nacque a Milano il 18 novembre 1891 da Enrico e da Giovanna Rigone, in una famiglia molto rappresentativa della borghesia imprenditoriale lombarda.
A [...] arte e industria. Lusinghieri successi avrebbe colto nell’Esposizione dellearti decorative di Parigi del 1925, dove le sue nuova tipologia dell’abitare: il passaggio continuo dal frontedell’oggetto singolo a quello dell’architettura e della ...
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DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Iacopino, nacque in data a noi non nota, ma al più tardi attorno al 1245,dato che nel 1263 risulta già coniugato con Verde da Salizzole.
Ben [...] evidente, negli anni successivi, in quella "pompa nuovadelle curie" (Simeoni), in quegli addobbamenti cavallereschi di dellearti, la facoltà di riunirsi di propria iniziativa senza previa licenza dei capitani), il D. ebbe sul fronte interno ...
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iperoggetto s. m. Oggetto o evento le cui enormi dimensioni spaziali e temporali, congiunte alla pluralità di forme con cui si manifesta, lo rendono non direttamente esperibile come unicità concreta (l’esempio tipico è il riscaldamento globale...
musa2
muṡa2 s. f. [dal lat. Musa, gr. Μοῦσα]. – 1. Nella mitologia e nella tradizione letteraria greco-romana, ciascuna delle nove figlie di Zeus e Mnemosine, protettrici del canto, della poesia e della danza, e quindi tradizionalmente invocate...