CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] di John F. Kennedy, nell’ottobre 1962, dell'esortazione del papa a non far precipitare della crisi dei missili cubani; la liberazione inviato al secondo congresso nazionale dei religiosi degli Stati delle Nazioni Unite, difronte all’Assemblea generale ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] che consentì poi la liberazionedi Roma; anche la parte d'altri scrittori difensori della libertà di coscienza difronte all'autoritarismo gerarchico.
Il C , 444-456; V. Cobianchi, Il Carroccio,in Rassegna nazionale, IX(1887), pp. 444-467; F. Scaduto, ...
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BIXIO, Nino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Genova il 2 ott. 1821 da Tommaso, impiegato all'Ufficio del marchio, e da Colomba Caffarelli, ultimo di otto figli, e fu battezzato con il nome di Girolamo. [...] turbato difronte alle di profonda soddisfazione, di rinnovata gloria su piano nazionale. Ma fu un momento: nell'aprile del 1871 di 1877; R. Cadorna, N. B. e la presa di Roma, in La liberazionedi Roma dell'anno 1870 e il plebiscito, Torino 1889, App ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] duplicità di atteggiamenti difronte alla realtà libero tanto dall'"oscuro rimorso sociale", che favoriva l'equivoco di un'arte condizionata dalle contingenti necessità politiche, quanto dal suo snobismo di osservatore satirico del costume nazionale ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] Con i Colloqui pensava diliberare la scultura dalla tridimensionalità partitura elettronica, creando un unico fronte sonoro. Nello stesso anno fu Il 6 dicembre 1993 alla Galleria nazionale d’arte moderna di Roma si inaugurò una sala permanente ...
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GRAZIOSI, Franco
Francesco Cassata
(Domenico Pio)
Nacque a Roma il 10 giugno 1923, secondogenito di Elpidio, capodivisione delle Poste di orientamento socialista, nato a Ospedaletto di Romagna, e Irma [...] bombardarono l’aeroporto internazionale di Beirut, distruggendo a terra tredici aerei delle linee arabe. Con questo raid il governo israeliano reagiva agli attacchi terroristici del Fronte popolare per la liberazione della Palestina, succedutisi a ...
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Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] avuto (23 luglio), velando difronte alle necessità dell'ora le rischio di avere di nuovo una guerra "realista", albertista, non nazionale, e intrapresa per di più posizioni del liberismo economico classico. I motivi di fondo di questo atteggiamento ...
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CANTIMORI, Delio
Piero Craveri
Nacque a Russi (Ravenna), il 30 ag. 1904 da Carlo e da Silvia Sintini.
Il padre, insegnante e preside di liceo, autore di scritti su problemi scolastici e su Mazzini, [...] cui egli scrisse queste pagine, e che fu anno di profondo turbamento della coscienza nazionale, per molti di scelte ideali e politiche che dovevano dispiegarsi poi dopo la Liberazione, acquista un significato più preciso. Al 1940 risalgono, infatti ...
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FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] difronte al tentativo di fare della Scuola archeologica di Pompei un canale di formazione professionale alternativo all'università e riservato al solo Museo nazionale 117, 231-234; Carteggi di Camillo Cavour. La liberazione del Mezzogiorno e la ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] fattegli dal D. "artifizi di preti a danno di preti ... invidie ed ambizioni in lotta" (al Cavour, 6 dic. 1860, in Carteggi cavouriani. La liberazione del Mezzogiorno, IV, p. 23). Più che collaborare alla politica nazionale, il D. cercava quindi ...
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fronte
frónte s. f. o m. [lat. frōns frŏntis]. – 1. a. La regione anatomica corrispondente all’osso frontale, compresa tra le sopracciglia e la radice dei capelli: una f. alta, bassa, ampia, spaziosa, rugosa; f. olimpica, nel linguaggio medico,...
libero
lìbero agg. [dal lat. liber -ĕra -ĕrum]. – 1. a. Che non è soggetto al dominio o all’autorità altrui, che ha facoltà di agire a suo arbitrio, senza subire una coazione esterna che ne limiti, materialmente e moralmente, la volontà e...